Paura contagio hiv tramite visita ginecologica
Salve,
ho un dubbio e una paura folle che mi attanagliano da giorni. Due mesi fa ho fatto una colposcopia dal ginecologo, il problema è che il dottore durante la colposcopia non ha utilizzato i guanti, ma ha eseguito la procedura a mani nude. Ha preso lo speculum, ha tolto l'incarto esterno e lo ha gettato nel cestino dei rifiuti (dove c'erano anche gli speculum e altri strumenti usati per le precedenti pazienti); però il cestino era pieno e il coperchio non si chiudeva, a questo punto il dottore ha poggiato la mano sul contenuto del cestino e ha pressato il tutto per far si che ci entrasse ancora altro da buttare. Io in quel momento ho pensato che avrebbe indossato i guanti ma nulla, ho atteso e non ho avuto il coraggio di chiedere il perchè di questa pratica poco igienica, pensavo...ok adesso metterà i guanti... ma nulla. Poi il dottore ha continuato la colposcopia, ha inserito lo speculum ed effettuato l'esame con il batuffolo di ovatta imbevuto nel liquido rosso di contrasto.
Per favore aiutatemi ho il terrore di aver raccolto l'hiv a causa di questa mancanza di guanti. Ho paura che il medico toccando ciò che era nel cestino, abbia toccato qualche incarto o strumento sui quali erano presenti ancora residui biologici infetti di altre pazienti.
Circa un mese e mezzo circa dopo questa visita ginecologica ho avuto 2/3 giorni con sintomi influenzali, leggero mal di gola e lingua con chiazze bianche. E da ieri mi è spuntao un herpes enorme sotto al labbro inferiore (zona mento) e ho un linfonodo sulla gola che è ingrossato e al tatto fa molto male.
Aiuto!! Grazie mille
ho un dubbio e una paura folle che mi attanagliano da giorni. Due mesi fa ho fatto una colposcopia dal ginecologo, il problema è che il dottore durante la colposcopia non ha utilizzato i guanti, ma ha eseguito la procedura a mani nude. Ha preso lo speculum, ha tolto l'incarto esterno e lo ha gettato nel cestino dei rifiuti (dove c'erano anche gli speculum e altri strumenti usati per le precedenti pazienti); però il cestino era pieno e il coperchio non si chiudeva, a questo punto il dottore ha poggiato la mano sul contenuto del cestino e ha pressato il tutto per far si che ci entrasse ancora altro da buttare. Io in quel momento ho pensato che avrebbe indossato i guanti ma nulla, ho atteso e non ho avuto il coraggio di chiedere il perchè di questa pratica poco igienica, pensavo...ok adesso metterà i guanti... ma nulla. Poi il dottore ha continuato la colposcopia, ha inserito lo speculum ed effettuato l'esame con il batuffolo di ovatta imbevuto nel liquido rosso di contrasto.
Per favore aiutatemi ho il terrore di aver raccolto l'hiv a causa di questa mancanza di guanti. Ho paura che il medico toccando ciò che era nel cestino, abbia toccato qualche incarto o strumento sui quali erano presenti ancora residui biologici infetti di altre pazienti.
Circa un mese e mezzo circa dopo questa visita ginecologica ho avuto 2/3 giorni con sintomi influenzali, leggero mal di gola e lingua con chiazze bianche. E da ieri mi è spuntao un herpes enorme sotto al labbro inferiore (zona mento) e ho un linfonodo sulla gola che è ingrossato e al tatto fa molto male.
Aiuto!! Grazie mille
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Medico Chirurgo
Gentile Signora,
io al suo posto mi sarei alzato dal lettino ginecologico, mi sarei rivestita (entro nella parte) e sarei andata ai NAS per denunciare il "professionista".
Tuttavia il rischio di trasmissione di HIV e zero ed è maggiore per l'operatore che per lei.
Ad ogni buon conto, se il dubbio l'attanaglia, faccia un test HIV I-II di IV generazione che è definitivo dopo 40gg dall'evento a rischio.
Sarà sicuramente negativo.
Poi torni al ginecologo e gli dica di passare in laboratorio a saldare il test.
E ovvviamente cambi macellaio...ops ginecologo.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
io al suo posto mi sarei alzato dal lettino ginecologico, mi sarei rivestita (entro nella parte) e sarei andata ai NAS per denunciare il "professionista".
Tuttavia il rischio di trasmissione di HIV e zero ed è maggiore per l'operatore che per lei.
Ad ogni buon conto, se il dubbio l'attanaglia, faccia un test HIV I-II di IV generazione che è definitivo dopo 40gg dall'evento a rischio.
Sarà sicuramente negativo.
Poi torni al ginecologo e gli dica di passare in laboratorio a saldare il test.
E ovvviamente cambi macellaio...ops ginecologo.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
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Utente
La ringrazio moltissimo dottore.
Quindi secondo lei l'herpes e il linfonodo ingrossato non sono riconducibili a una trasmissione?
Mi ha rincuorato. Comunque il test lo farò domattina stessa, anche perchè se non erro non c'è bisogno di prescrizione medica per poter fare il test e si può effettuare presso l'ospedale pubblico, giusto? Posso indicare io la dicitura da lei suggerita "HIV I-II di IV generazione" ?
Grazie di nuovo
Saluti
Quindi secondo lei l'herpes e il linfonodo ingrossato non sono riconducibili a una trasmissione?
Mi ha rincuorato. Comunque il test lo farò domattina stessa, anche perchè se non erro non c'è bisogno di prescrizione medica per poter fare il test e si può effettuare presso l'ospedale pubblico, giusto? Posso indicare io la dicitura da lei suggerita "HIV I-II di IV generazione" ?
Grazie di nuovo
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 05/05/2017.
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