Sieroconversione - malattie sessualmente trasmissibili
Buongiorno
quali malattie sessualmente trasmissibili si possono manifestare con una fase simile ad una sieroconversione?
Un anno fa ho avuto una decina di rapporti con una ragazza con tante esperienze.
I rapporti con lei li ho avuti protetti da preservativo durante le penetrazione ma scoperti durante i preliminari e orale.
Qualche settimana dopo i primi rapporti e dopo un incontro in cui lei diceva di avere un mal di gola, mi è arrivata una febbricola. All'inizio non ci ho fatto caso, ma questa febbricola a volte persistente tutta la giornata, a volte assente quasi tutta la giornata, mi è durata per ben 2-3 mesi (in media sempre meno frequente). A volte la sentivo evidente e misurando avevo sui 37,5 gradi. Soprattutto la sera mi sentivo tutto accaldato e preferivo dormire con la gambe scoperte nonostante fosse inverno.
La prima preoccupazione l'ho avuta quando dopo un mese di febbricola scrissi su google "febbricola persistente da un mese". E' stata la prima volta che ho sentito parlare della sieroconversione HIV. Per tranquillizzarmi mi recai in ospedale nel reparto malattie infettive per i test.
Erano passati 45 giorni dall'ultimo rapporto al prelievo del sangue.
HIV 1/2-Ag/Ab Combo: non reattivo
Ac.Anti Treponema pallidum IgG+IgM: assenti
HCV Antigene s: negativo
HBV-Anticorpi anti-HBs: 65 (mi hanno spiegato che è dovuto al vaccino)
HBV-Anticorpi anti-HBc: Negativo
HCV-Anticorpi: non reattivo
Mi sono tranquillizzato ma nonostante tutto per altri due mesi sentivo a volte più spesso, a volte meno spesso, la febbricola e una sensazione di calore. Si è pure creata un afta nella bocca come non l'ho mai avuta prima. In una settimana è sparita.
In quel periodo ho fatto anche alcuni esami del sangue, ma avevo tutto nella norma a detta del dottore.
La PRC-Proteina C reattiva era 0,75 (<0,50)
Gli eosinofili % erano leggermente superiori (8 invece di 6), i monociti erano al limite superiore e l'ALT-alanina aminotran anche un po' oltre il limite superiore (50 invece del massimo 41). Nonostante non prendessi medicinali e non bevessi alcol. Seguivo solo una dieta proteica e qualche volta prendevo 3g di creatina.
Tutti gli altri indicatori erano nell'intervallo. Globuli rossi, bianchi, ematocrito, emoglobina, colesterolo, glucosio, ferro...
Ricerca anticorpi eterofili: negativa.
Passati i 3 mesi la febbricola non l'ho più avuta. In questi ultimi 6 mesi mi sono sentito sano, ma un po' giù di tono. Vedo le occhiaie leggermente scure che fino a qualche mese fa non le vedevo mai così. Forse è dovuto anche ad altri fattori. Non mi lamento comunque del mio stato di salute.
Mi però pongo qualche volta la domanda di cosa potesse essere stata quella fase di malessere (prima volta nella mia vita) che tempestivamente combacia proprio con l'unica mia relazione con una donna più "aperta".
La mia domanda è: esistono malattie oltre all'HIV che avrebbe potuto trasmettermi e che si manifestano così come ho descritto?
Grazie per l'aiuto e cordiali saluti!
quali malattie sessualmente trasmissibili si possono manifestare con una fase simile ad una sieroconversione?
Un anno fa ho avuto una decina di rapporti con una ragazza con tante esperienze.
I rapporti con lei li ho avuti protetti da preservativo durante le penetrazione ma scoperti durante i preliminari e orale.
Qualche settimana dopo i primi rapporti e dopo un incontro in cui lei diceva di avere un mal di gola, mi è arrivata una febbricola. All'inizio non ci ho fatto caso, ma questa febbricola a volte persistente tutta la giornata, a volte assente quasi tutta la giornata, mi è durata per ben 2-3 mesi (in media sempre meno frequente). A volte la sentivo evidente e misurando avevo sui 37,5 gradi. Soprattutto la sera mi sentivo tutto accaldato e preferivo dormire con la gambe scoperte nonostante fosse inverno.
La prima preoccupazione l'ho avuta quando dopo un mese di febbricola scrissi su google "febbricola persistente da un mese". E' stata la prima volta che ho sentito parlare della sieroconversione HIV. Per tranquillizzarmi mi recai in ospedale nel reparto malattie infettive per i test.
Erano passati 45 giorni dall'ultimo rapporto al prelievo del sangue.
HIV 1/2-Ag/Ab Combo: non reattivo
Ac.Anti Treponema pallidum IgG+IgM: assenti
HCV Antigene s: negativo
HBV-Anticorpi anti-HBs: 65 (mi hanno spiegato che è dovuto al vaccino)
HBV-Anticorpi anti-HBc: Negativo
HCV-Anticorpi: non reattivo
Mi sono tranquillizzato ma nonostante tutto per altri due mesi sentivo a volte più spesso, a volte meno spesso, la febbricola e una sensazione di calore. Si è pure creata un afta nella bocca come non l'ho mai avuta prima. In una settimana è sparita.
In quel periodo ho fatto anche alcuni esami del sangue, ma avevo tutto nella norma a detta del dottore.
La PRC-Proteina C reattiva era 0,75 (<0,50)
Gli eosinofili % erano leggermente superiori (8 invece di 6), i monociti erano al limite superiore e l'ALT-alanina aminotran anche un po' oltre il limite superiore (50 invece del massimo 41). Nonostante non prendessi medicinali e non bevessi alcol. Seguivo solo una dieta proteica e qualche volta prendevo 3g di creatina.
Tutti gli altri indicatori erano nell'intervallo. Globuli rossi, bianchi, ematocrito, emoglobina, colesterolo, glucosio, ferro...
Ricerca anticorpi eterofili: negativa.
Passati i 3 mesi la febbricola non l'ho più avuta. In questi ultimi 6 mesi mi sono sentito sano, ma un po' giù di tono. Vedo le occhiaie leggermente scure che fino a qualche mese fa non le vedevo mai così. Forse è dovuto anche ad altri fattori. Non mi lamento comunque del mio stato di salute.
Mi però pongo qualche volta la domanda di cosa potesse essere stata quella fase di malessere (prima volta nella mia vita) che tempestivamente combacia proprio con l'unica mia relazione con una donna più "aperta".
La mia domanda è: esistono malattie oltre all'HIV che avrebbe potuto trasmettermi e che si manifestano così come ho descritto?
Grazie per l'aiuto e cordiali saluti!
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
potrebbe essersi trattato di una Mononucleosi o di una Citomegalovirosi.
Nulla di cui preoccuparsi.
La ricerca degli anticorpi eterofili è obsoleta e non serve a nulla.
Se vuole indagare in tal senso deve prodedere con il dosaggio degli anti VCA IgM+IgG, degli anti EBNA IgG e con la ricerca dell'EA-D.
Per il CMV è sufficiente dosare le IgM e le IgG specifiche.Ne parli con il suo Curante.
Mi pare che lei goda tuttavia di ottima salute fisica ma sia un pò depresso.
Forse mi sbaglio..... me lo dica lei.
Smetta di prendere integratori proteici che le affaticano solo i reni.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
potrebbe essersi trattato di una Mononucleosi o di una Citomegalovirosi.
Nulla di cui preoccuparsi.
La ricerca degli anticorpi eterofili è obsoleta e non serve a nulla.
Se vuole indagare in tal senso deve prodedere con il dosaggio degli anti VCA IgM+IgG, degli anti EBNA IgG e con la ricerca dell'EA-D.
Per il CMV è sufficiente dosare le IgM e le IgG specifiche.Ne parli con il suo Curante.
Mi pare che lei goda tuttavia di ottima salute fisica ma sia un pò depresso.
Forse mi sbaglio..... me lo dica lei.
Smetta di prendere integratori proteici che le affaticano solo i reni.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Salve,
la ringrazio Dott. Vincenzo Caldarola per la sua risposta!
Vedrò quindi sulle ulteriori indagini da lei suggerite.
A dire il vero le indagini sulla mononucleosi le volevo fare anch'io. Soltanto che il mio medico vedendo i valori dei globuli e della VES normali, ha escluso quest'ipotesi. La ricerca degli anticorpi eterofili me l'ha prescritta a stento... soltanto poi ho scoperto che non è un test specifico per la mononucleosi. Anche se lui il risultato negativo l'ha interpretato come indicatore del fatto che io non abbia avuto la mononucleosi negli ultimi mesi. Lei ora mi dice pure che è un test obsoleto.
Alle prossime analisi chiederò esplicitamente i test da lei suggeriti.
Mi tranquillizzano le sue parole. Ha capito perfettamente il mio stato, in salute ma un po' depresso.
Seguirò anche il suo suggerimento sugli integratori proteici.
Grazie ancora
Cari saluti!
la ringrazio Dott. Vincenzo Caldarola per la sua risposta!
Vedrò quindi sulle ulteriori indagini da lei suggerite.
A dire il vero le indagini sulla mononucleosi le volevo fare anch'io. Soltanto che il mio medico vedendo i valori dei globuli e della VES normali, ha escluso quest'ipotesi. La ricerca degli anticorpi eterofili me l'ha prescritta a stento... soltanto poi ho scoperto che non è un test specifico per la mononucleosi. Anche se lui il risultato negativo l'ha interpretato come indicatore del fatto che io non abbia avuto la mononucleosi negli ultimi mesi. Lei ora mi dice pure che è un test obsoleto.
Alle prossime analisi chiederò esplicitamente i test da lei suggeriti.
Mi tranquillizzano le sue parole. Ha capito perfettamente il mio stato, in salute ma un po' depresso.
Seguirò anche il suo suggerimento sugli integratori proteici.
Grazie ancora
Cari saluti!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 14/03/2017.
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