Vie di trasmissione hiv

Salve, vorrei sapere quali di questi comportamenti è considerato un comportamento a rischio e qual è la probabilità di contagio:
1- Pulirsi il glande con un fazzoletto sporco di sperma infetto
2- Far entrare in contatto il glande con lo sperma infetto direttamente, senza la mediazione di un fazzoletto.

Ho letto che all'aria il virus si inattiva in pochi secondi e che i contatti indiretti quindi senza rapporti penetrativi non sono considerati a rischio. E' quindi vero che i suddetti comportamenti sono entrambi scevri dal rischio di trasmissione per hiv?
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile utente,
ha letto male.
Il virus si inattiva rapidamente ma se lei fa entrare in contatto con sperma infetto il suo glande, a meno che non sia spema del giorno prima, si espone al rischio di contrarre l'HIV.
Anche se ad esserle sincero non capisco la ratio di questi suoi quesiti.
Carissimi saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Utente
Ho avuto un rapporto occasionale senza penetrazione anale o orale e temo di essermi pulito il glande con un fazzoletto sporco di sperma altrui. Il partner mi è venuto sul petto e non ricordo se ho pulito prima il mio sperma che era sui miei genitali e poi il suo o viceversa. Inoltre non so se una goccia del suo sperma può in qualche modo essere accidentalmente finita sui miei genitali.

Non so se ho corso un rischio.
[#3]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
lei è così incerto sulla dinamica: non pretenderà che io possa sostituirmi a Lei
In ogni caso mi pare che per HIV il rischio sia molto basso. Non certo nullo.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
Utente
Stamattina mi sono svegliato col mal di gola. Il rapporto è avvenuto l'otto marzo. Può trattarsi di sindrome retrovirale acuta?
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Assolutamente no.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
[#6]
Utente
Utente
Gentile dottore,
visto che ho deciso di fidarmi della sua opinione che sicuramente è la più dura, ma anche la più ponderata, volevo farle presente che continuo ad avere sintomi simil-influenzali: febbre a 37.3, un episodio di vomito, diarrea ieri. I linfonodi mi sembrano normali e la gola non mi male.

Possiamo parlare eventualmente di sindrome retrovirale ora?
[#7]
Utente
Utente
Ricordo che il rapporto è avvenuto l'otto marzo, i sintomi sono cominciati circa 2/3 gg dopo e perdurano tutt'ora.
[#8]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
No non parliamo di sindrome retrovirale acuta.
Parliamo di sindrome influenzale che sta girando in lungo e in largo.
Saluti,
Dott. Caldarola.
[#9]
Utente
Utente
dottore le volevo anche chiedere:

un test di IV generazione quanto precocemente può essere fatto?
a 14 giorni che attendibilità c'è?
a 28?
[#10]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
ma scusi legge le mie risposte?
Un test di IV generazione va fatto a 40 gg dall'evento a rischio.
Se vuole fare test che le diano risposte brevi tempore, anche dopo 15 gg, deve ricorrere ai test che individuano l'acido nucleico virale, chiamati NAT test.
Se un test è stato programmato per essere eseguito a 40 gg a che serve dare i numeri al lotto sulla percentuale di attendibilità?
Tanto anche se la percentuale fosse del 99.99999% lei vivrebbe con il dubbio egualmente finche non faccesse il test a 40 gg definitivo.
saluti,
Dott. Caldarola.
[#11]
Utente
Utente
Mi sono rivolto al centro trasfusionale dove dono il sangue spiegando la situazione e mi hanno fatto fare una pcr per hiv, hbv, hcv, ricerca ab contro treponema, test di IV generazione per hiv e HBsAg.

In merito all'HIV con questi test negativi a 15 giorni esatti dal rapporto posso stare sereno?
[#12]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Scusi ma legge quanto le scrivo?
"Se vuole fare test che le diano risposte brevi tempore, anche dopo 15 gg, deve ricorrere ai test che individuano l'acido nucleico virale, chiamati NAT test."
Dove NAT sta per Nucleic Viral Acid quindi la PCR che le hanno proposto.
Mi pare di essere stato anche chiaro che il NAT test si positivizza dopo 15 gg.
E quindi se è negativo dovrà chiudere il capitolo.
Io non voglio farle pesare nulla, ma se alle 23:02 sono qui dopo una giornata di lavoro a risponderle gratuitamente almeno legga ciò che scrivo.
Sennò le devo ripetere quanto già detto e per me, che sono una persona e non un robot, ciò comporta stanchezza e alla fine demotivazione.
Serena notte,
Dott. Caldarola.
[#13]
Utente
Utente
non volevo offendere dottore. Non avevo capito che un test NAT a 15 giorni fosse definitivo. Lei ha solo scritto che se voglio risposte in breve tempo devo ricorrere ai test NAT, non si è espresso in merito alla definitività di tali test.

Se lei mi dice che vendo il test negativo potrò stare sereno e chiuderla qui io mi fido e mi riterrò non infetto.
[#14]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Ok,
faccia il NAT test e poi si tranquillizzi.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
[#15]
Utente
Utente
Già fatto ieri al 15esimo giorno spaccato.

Grazie mille per la sua pazienza dottore.

La tengo aggiornata se le fa piacere.
[#16]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Si certo.
Mi faccia pure sapere.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#17]
Utente
Utente
HIV 1-2 RNA (NAT) NEGATIVO
con Cobas2 S 200

HIV 1-2 Anticorpi + antigene HIV NEGATIVO
con Architect2000

In base a quanto detto da lei la posso chiudere qui senza avere ulteriori timori di essere infetto, giusto?

Grazie di tutto!
[#18]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
GIUSTO!
Auguri,
Dott. Caldarola.
[#19]
Utente
Utente
Grazie mille dottore, le due settimane più brutte della mia vita.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Beh,
veda di trarne buon profitto.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#21]
Utente
Utente
La aggiorno.

a 29 giorni test di IV generazione negativo.
[#22]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Beh,
perchè aveva ancora dubbi dopo il NAT test?
Si tranquillizzi, suvvia.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
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