Mercurio

Salve, scrivo in malattie infettive perché non c'è la sezione "tossicologia".
Questo pomeriggio ho rotto un termometro a mercurio, che è caduto per terra.
Immediatamente l'ho tirato su con un pezzo di plastica rigida e l'ho messo in un contenitore con tappo, dove ho aggiunto l'acqua fredda, poi buttato via.
Ho poi spento la luce e con una torcia cercato anche le parti più piccole, quindi le ho eliminate. Tempo 20 minuti.
Subito dopo ho fatto arieggiare e mi sono allontanato dalla stanza.
Avverto un po' di fastidio nei setti nasali (ho paura di averne inalato), ma non so quanto sia reale e quanto autosuggestione (sono un po' ipocondriaco).

Ci sono rischi per la salute per l'inalazione? Ho letto che evapora, anche se molto lentamente. Ma che è tossico anche in basse concentrazioni. Devo farmi vedere da un medico? Anche se ne ho inalate piccolissime quantità è una cosa che si risolve da sola o richiede l'intervento di un medico?

Grazie, cordiali saluti
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
gentile Utente,
sapesse in Ospedale quanto ci si allagava di mercurio metallico se si rompeva uno Sfigmomanometro a colonnina.
Non mi risulta che nessuno, compreso il sottoscritto, si sia mai avvelenato.
Non deve fare niente.
Passi un buon week-end,
Dott. Caldarola.
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