paura hiv da contatto indiretto
Salve a tutto lo staff e medici, e complimenti per l'ottimo lavoro che svolgete.
Vengo al dunque. Ho avuto, circa una settimana fa, un incontro con una escort;
tralasciando tutti gli aspetti morali ed etici della mia scelta che destano in me
parecchio rammarico e senso di colpa, scrivo qui per avere un consulto in merito
ad un contatto indiretto avuto nella suddetta circostanza.
Preciso quindi che non vi è stato alcun rapporto diretto; la mia paura, quindi, è
rappresentata dal fatto che il mio organo genitale(pene) è venuto in contatto
con il seno dell'escort, vale a dire ho strusciato per alcuni secondo il pene
con il seno della donna. Mi sorge quindi il dubbio e da qui la grande ansia e
preoccupazione: e se il seno della donna fosse entrato in precedente contatto con del
liquido seminale di un altro cliente e, pur non essendoci evidenti traccia di esso, vi
fosse stata una seppur minima quantità di virus presente sul senso e che quindi
questo fosse venuto in contatto con il mio glande, sarebbe tale evento una possibile
ipotesi si trasmissione del virus?
A questo si aggiunge un'altra grande mia ansia, infatti dopo questo strusciamento,
l'escort ha preso il preservativo precedentemente aperto, che ella aveva appoggiato sul
letto. Ora mi chiedo, vi è la possibilità che eventuali tracce di sangue e/o liquido seminale
presenti sul letto possano essere passati sul preservativo ed essere stati assorbiti
dal preservativo e da qui sul mio glande???
Possono sembrare delle paranoie, ma sto vivendo un momento di grande preoccupazione
e ansia. In quanto mi chiedo se vi è la possibilità che quantità di virus presenti su superfici
tipo lenzuola possano trasferirsi su altre superfici (in questo caso il preservativo)
e prefigurarsi come un eventuale contagio.
Vi prego, aiutatemi a dirimere questi miei dubbi attanaglianti.
In ultimo, ho notato una leggera sensazione di bruciore al prepuzio del pene unito
ad una continua sensazione di dover urinare, cosa che difatti avviene. La mia domanda è, oltre all'hiv, è possibile
aver contratto altre MST tramite i comportamenti da me descritti?
Grazie mille per l'attenzione.
Vengo al dunque. Ho avuto, circa una settimana fa, un incontro con una escort;
tralasciando tutti gli aspetti morali ed etici della mia scelta che destano in me
parecchio rammarico e senso di colpa, scrivo qui per avere un consulto in merito
ad un contatto indiretto avuto nella suddetta circostanza.
Preciso quindi che non vi è stato alcun rapporto diretto; la mia paura, quindi, è
rappresentata dal fatto che il mio organo genitale(pene) è venuto in contatto
con il seno dell'escort, vale a dire ho strusciato per alcuni secondo il pene
con il seno della donna. Mi sorge quindi il dubbio e da qui la grande ansia e
preoccupazione: e se il seno della donna fosse entrato in precedente contatto con del
liquido seminale di un altro cliente e, pur non essendoci evidenti traccia di esso, vi
fosse stata una seppur minima quantità di virus presente sul senso e che quindi
questo fosse venuto in contatto con il mio glande, sarebbe tale evento una possibile
ipotesi si trasmissione del virus?
A questo si aggiunge un'altra grande mia ansia, infatti dopo questo strusciamento,
l'escort ha preso il preservativo precedentemente aperto, che ella aveva appoggiato sul
letto. Ora mi chiedo, vi è la possibilità che eventuali tracce di sangue e/o liquido seminale
presenti sul letto possano essere passati sul preservativo ed essere stati assorbiti
dal preservativo e da qui sul mio glande???
Possono sembrare delle paranoie, ma sto vivendo un momento di grande preoccupazione
e ansia. In quanto mi chiedo se vi è la possibilità che quantità di virus presenti su superfici
tipo lenzuola possano trasferirsi su altre superfici (in questo caso il preservativo)
e prefigurarsi come un eventuale contagio.
Vi prego, aiutatemi a dirimere questi miei dubbi attanaglianti.
In ultimo, ho notato una leggera sensazione di bruciore al prepuzio del pene unito
ad una continua sensazione di dover urinare, cosa che difatti avviene. La mia domanda è, oltre all'hiv, è possibile
aver contratto altre MST tramite i comportamenti da me descritti?
Grazie mille per l'attenzione.
[#2]
Utente
Grazie mille Dott. Caldarola, e per la disponibilità e per la prontezza di risposta. Il contributo che lei dà su questo sito è veramente lusinghiero.
Quindi mi può confermare con assoluta certezza che in una situazione del tipo: preservativo appoggiato dalla parte interna su una superficie (in tal caso, lenzuolo) che sia entrata in contatto (diciamo 10 minuti addietro all'atto di poggiare il preservativo) con un eventuale liquido seminale e/o sangue, non si configura come via di trasmissione di alcuna MST, tantomeno hiv? Le domando ciò, Dottore, in quanto pur avendo letto molto sulle vie di trasmissione del virus Hiv, non riesco in alcun modo a convincermi di quanta quantità di tracce di liquidi biologici si necessità per prefigurarsi un eventuale contatto. Mutatis mutandi, se, puta caso, tocco un pò di sangue infetto con la mano e successivamente procedo a pulirmi con un normale tovagliolo, e da qui tocco il mio glande, è da ritenersi, questa, una modalità di contagio? Mi scuso, Dottore, se posso apparire paranoico, ma il senso di colpa per il comportamento è tale che non riesco a capacitarmi della mia condotta sconsiderata.
In ultimo, mi conferma che tale bruciore che avverto nella zone del prepuzio non ha alcuna correlazione con l'evento da me descritto?
La ringrazio di nuovo Dottore, per la pazienza con la quale risponde.
Quindi mi può confermare con assoluta certezza che in una situazione del tipo: preservativo appoggiato dalla parte interna su una superficie (in tal caso, lenzuolo) che sia entrata in contatto (diciamo 10 minuti addietro all'atto di poggiare il preservativo) con un eventuale liquido seminale e/o sangue, non si configura come via di trasmissione di alcuna MST, tantomeno hiv? Le domando ciò, Dottore, in quanto pur avendo letto molto sulle vie di trasmissione del virus Hiv, non riesco in alcun modo a convincermi di quanta quantità di tracce di liquidi biologici si necessità per prefigurarsi un eventuale contatto. Mutatis mutandi, se, puta caso, tocco un pò di sangue infetto con la mano e successivamente procedo a pulirmi con un normale tovagliolo, e da qui tocco il mio glande, è da ritenersi, questa, una modalità di contagio? Mi scuso, Dottore, se posso apparire paranoico, ma il senso di colpa per il comportamento è tale che non riesco a capacitarmi della mia condotta sconsiderata.
In ultimo, mi conferma che tale bruciore che avverto nella zone del prepuzio non ha alcuna correlazione con l'evento da me descritto?
La ringrazio di nuovo Dottore, per la pazienza con la quale risponde.
[#3]
Medico Chirurgo
Scusi e perchè mai dovrebbe vedere il sangue "infetto" e lo dovrebbe pulire con la mano ecc ecc.
Lasci il sangue infetto dove sta e non vada a toccarlo.
Sulla sua condotta e sul suo accaduto le ho già risposto.
Si rilegga la risposta #1.
Il prepuzio arrossato lo faccia vedere al suo Curante od a un dermatologo: per via telematica non è dato di fare diagnosi di questo tipo.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
Lasci il sangue infetto dove sta e non vada a toccarlo.
Sulla sua condotta e sul suo accaduto le ho già risposto.
Si rilegga la risposta #1.
Il prepuzio arrossato lo faccia vedere al suo Curante od a un dermatologo: per via telematica non è dato di fare diagnosi di questo tipo.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
La ringrazio Dottore per la pazienza con la quale risponde.
Comunque tengo a precisare (perchè forse sono stato poco chiaro) che il preservativo, il quale era posizionato sul letto dell'escort, è stato poi infilato con la bocca dalla stessa sul mio pene. Posso avere la certezza che, anche nell'eventuale caso il condom fosse venuto a contatto con tracce di sangue e/o liquidi seminali, non corro alcun rischio di malattie come hiv e epatite ?
Per quanto riguarda il bruciore del prepuzio ed il senso di pesantezza con la conseguenza necessità di dover urinare, sono questi sintomi di una possibile uretrite?
Grazie mille Dottore, e mi scuso se l'ho tediata oltremodo.
Buon fine settima.
Sinceri Saluti.
Comunque tengo a precisare (perchè forse sono stato poco chiaro) che il preservativo, il quale era posizionato sul letto dell'escort, è stato poi infilato con la bocca dalla stessa sul mio pene. Posso avere la certezza che, anche nell'eventuale caso il condom fosse venuto a contatto con tracce di sangue e/o liquidi seminali, non corro alcun rischio di malattie come hiv e epatite ?
Per quanto riguarda il bruciore del prepuzio ed il senso di pesantezza con la conseguenza necessità di dover urinare, sono questi sintomi di una possibile uretrite?
Grazie mille Dottore, e mi scuso se l'ho tediata oltremodo.
Buon fine settima.
Sinceri Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.3k visite dal 17/02/2017.
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