Dovrei sottopormi a qualche tipo di test
Salve,vorrei un vostro parere.
Ho avuto un rapporto con una ragazza,la penetrazione non protetta c'è stata per pochi minuti,il pene non era totalmente eretto e non c'è stata eiaculazione.
Dovrei sottopormi a qualche tipo di test?
Quanto è alta la percentuale di un eventuale contagio(devo preoccuparmi?)
E quali primi segnali di allerta potrei riscontrare?
Grazie mille della collaborazione
Ho avuto un rapporto con una ragazza,la penetrazione non protetta c'è stata per pochi minuti,il pene non era totalmente eretto e non c'è stata eiaculazione.
Dovrei sottopormi a qualche tipo di test?
Quanto è alta la percentuale di un eventuale contagio(devo preoccuparmi?)
E quali primi segnali di allerta potrei riscontrare?
Grazie mille della collaborazione
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Medico Chirurgo
Salve,
lei ha avuto un rapporto a rischio.
Indipendentemente dallo stato di turgore del suo pene e dai minuti di penetrazione.
Rischio basso per HIV, ma nella media per tutte le MST.
Non ci sono segnali di allerta sistemici: si preoccupi se ha bruciore alle vie urinarie, se le compaiano ulcere sull'asta o sulla zona pubo - perineale, o escrescenze e verruche.
In situazioni come le sue, in cui non si può e non si deve dire "stia tranquillo perchè è a rischio zero" in quanto eticamente scorretto, si deve invitare il paziente alla razionalità e non al panico e a recarsi presso un centro per MST dove ci sono psecialisti che, nel rispetto della sua privacy, potranno seguirla ed eseguire le visite e gli esami di screening opportuni.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
lei ha avuto un rapporto a rischio.
Indipendentemente dallo stato di turgore del suo pene e dai minuti di penetrazione.
Rischio basso per HIV, ma nella media per tutte le MST.
Non ci sono segnali di allerta sistemici: si preoccupi se ha bruciore alle vie urinarie, se le compaiano ulcere sull'asta o sulla zona pubo - perineale, o escrescenze e verruche.
In situazioni come le sue, in cui non si può e non si deve dire "stia tranquillo perchè è a rischio zero" in quanto eticamente scorretto, si deve invitare il paziente alla razionalità e non al panico e a recarsi presso un centro per MST dove ci sono psecialisti che, nel rispetto della sua privacy, potranno seguirla ed eseguire le visite e gli esami di screening opportuni.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 30/01/2017.
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