Probabile infezione hiv
Buonasera a tutti , grazie per la possibilità della consulenza, ieri sera preso dalla foga con alcuni miei amici , ho avuto un Esperienza con una prostituta , un rapporto orale protetto .. il problema e' che nella prestazione e' stata usata troppa foga e mi sono ritrovato con un paio di ferite aperte con pelle viva , ma senza sangue al tatto non sanguinavano ma dall apparenza sembrava di si , non so come comportarmi .. e' il caso di andare a fare un controllo o la cura anti hiv in ospedale ? Fatemi sapere grazie mille per le eventuali risposte .. non lo so se il profilattico si fosse rotto o no a me sembrava intatto ..
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
ma è andata da una prostituta o ha usato una pompa idrovora??!!
Ad ogni buon conto, se il profilattico è rimasto integro non c'è stato contatto con le sue ferite e la bocca della Signora. Quindi stia tranquillo.
Se il profilattico invece si è lacerato il rapporto diventa a rischio, ancorchè basso, per HIV e HBV e poi per tutte le MST a cominciare dalla Sifilide.
Si rechi presso il PS di un Ospedale della sua Città e faccia vedere le ferite che "al tatto non sanguinavano ma dall apparenza sembrava di si".....frase che sinceramente non comprendo.
Per sua tranquillità la PeP può essere presa in considerazione, sempre che i Colleghi la ritengano necessaria.
Se vuole, ci faccia sapere.
Cordialità
Dott. Caldarola.
ma è andata da una prostituta o ha usato una pompa idrovora??!!
Ad ogni buon conto, se il profilattico è rimasto integro non c'è stato contatto con le sue ferite e la bocca della Signora. Quindi stia tranquillo.
Se il profilattico invece si è lacerato il rapporto diventa a rischio, ancorchè basso, per HIV e HBV e poi per tutte le MST a cominciare dalla Sifilide.
Si rechi presso il PS di un Ospedale della sua Città e faccia vedere le ferite che "al tatto non sanguinavano ma dall apparenza sembrava di si".....frase che sinceramente non comprendo.
Per sua tranquillità la PeP può essere presa in considerazione, sempre che i Colleghi la ritengano necessaria.
Se vuole, ci faccia sapere.
Cordialità
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Per prima cosa grazie mille perla sua pronta risposta , il profilattico presumo sia rimasto intatto nonostante le ferite siano lacerazioni
Inflitte presumo da denti che , non siano riusciato a lacerarlo. Le ferite sono come bruciature , visibile carne viva , lucida ma con assenza di sangue al tatto anche poco dopo la fine della prestazione . In caso dopo quanto posso fare l'esame per l hiv ? E il pep devo farlo al pronto soccorso o in centri specializzati? Lei cosa ritiene opportuno fare ? Ripeto il sangue non e' fuoriuscito poiché la ferita era di tipo bruciatura laser , attendo risposte, grazie davvero molto gentile per il trattamento alla mia domanda .
Inflitte presumo da denti che , non siano riusciato a lacerarlo. Le ferite sono come bruciature , visibile carne viva , lucida ma con assenza di sangue al tatto anche poco dopo la fine della prestazione . In caso dopo quanto posso fare l'esame per l hiv ? E il pep devo farlo al pronto soccorso o in centri specializzati? Lei cosa ritiene opportuno fare ? Ripeto il sangue non e' fuoriuscito poiché la ferita era di tipo bruciatura laser , attendo risposte, grazie davvero molto gentile per il trattamento alla mia domanda .
[#3]
Medico Chirurgo
La PeP va iniziata al più presto possibile e comunque non oltre 72 ore, essendoci una relazione diretta tra la precocità dell'assunzione e la efficacia di una terapia che pur sempre comporta l'assunzione di antiretrovirali per un mese.
Si rechi al Pronto Soccorso dell'Ospedale Spallanzani o del Gemelli o del S. Spirito e senta cosa le dicono i Colleghi a cui racconterà l'accaduto e che vedranno le lesioni.
La tempistica per il test HIV di IV generazione è a 30gg dal contatto a rischio (probatività del 95% - 97%) e poi a 90 gg per il risultato definitivo.
Per la Sifilide, il TPHA si positivizza in genere dopo 45 gg mentre la VDRL è molto più precoce: io consiglio di eseguire, in assenza di manifestazioni cliniche (ulcera sifilitica sull'asta) entrambi i test (VDRL+TPHA) al 90 gg così da effettuare due soli prelievi.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
Si rechi al Pronto Soccorso dell'Ospedale Spallanzani o del Gemelli o del S. Spirito e senta cosa le dicono i Colleghi a cui racconterà l'accaduto e che vedranno le lesioni.
La tempistica per il test HIV di IV generazione è a 30gg dal contatto a rischio (probatività del 95% - 97%) e poi a 90 gg per il risultato definitivo.
Per la Sifilide, il TPHA si positivizza in genere dopo 45 gg mentre la VDRL è molto più precoce: io consiglio di eseguire, in assenza di manifestazioni cliniche (ulcera sifilitica sull'asta) entrambi i test (VDRL+TPHA) al 90 gg così da effettuare due soli prelievi.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
Sinceramente leggendo il trattamento della p.e.p e le controindicazioni non penso che nel mio caso sia necessario .. essendo anche un rapporto orale .. farò però sicuramente il test tra un paio di mesi .. mi auguro che le probabilità del Infezione siano alquanto basse .. grazie mille di tutto .
[#5]
Utente
Buongiorno, a distanza di 4 giorni mi ritrovo con la febbre ieri arrivata a 38.5 successivamente abbasatosi a 37.3 post assunzione 2 compresse da 500 di tachipirina ,stamattina era sui 37.8 leggeri mal di testa saltuari , raffreddore tosse e brividi di freddo. Vorrei sapere se può essere un esplua a dovuta all hiv a 6 giorni dalla probabile Infezione , ieri ho fatto il test hiv per il "periodo finestra " e sono risultato negativo immediatamente al test . Nonostante il periodo e il freddo da me accusato in questi giorni vorrei sapere se ci fosse una remota possibilità di virus hiv , sopra si può trovare la modalità del possibile contagio, grazie mille a tutti .
[#6]
Medico Chirurgo
Buongiorno,
il test che ha fatto è assolutamente inutile.
Ha l'influenza e quindi se la curi.
Nella replica #3 è ben illustrata la tempistica dei test che, se vorrà, potrà effettuare.
Può anche scegliere di affidarsi a un centro per le MST dove oltre alla discrezione e all'anonimato, troverà un team che comprende anche uno psicologo.
Nella sua Città ce ne sono di molto efficienti.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
il test che ha fatto è assolutamente inutile.
Ha l'influenza e quindi se la curi.
Nella replica #3 è ben illustrata la tempistica dei test che, se vorrà, potrà effettuare.
Può anche scegliere di affidarsi a un centro per le MST dove oltre alla discrezione e all'anonimato, troverà un team che comprende anche uno psicologo.
Nella sua Città ce ne sono di molto efficienti.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
[#7]
Utente
Per quale motivo mi ha menzionato il team di psicologi , le ho fatto delle domande alle quali avrebbe potuto dare una risposta secca da me maggiormente gradite , se voleva dire che devo rivolgermi ad uno psicologo , nonostante le miei domande a titolo informativo, che dicevano se i sintomi potrebbero manifestarsi dopo 6 giorni e con questi specifici sintomi o se era solo coincidenza,e l'esame e' di prassi farlo all inizio per capire il passato del conteggio se presente . se la sua risposta era provocatoria ne preferisco l'assenza, grazie. Se ci e' stato un fraintendimento da parte mia ; le chiedo sentite scusa .
[#8]
Medico Chirurgo
Gentile Utente.,
Impari a leggere corretamente le risposte che le vengono date.
...."troverà un team che comprende anche uno psicologo".
Io non ho nulla da aggiungere a quanto risposto e tanto meno ho voglia di perdere tempo a polemizzare con lei, che vede provocazioni che non ci sono, che ha bisogno che le si dica " Non è una sintomatologia da sieroconversione dopo sei giorni ma una banale influenza, dunque se la curi" e che, scusi la sincerità, scrive in un Italiano incomprensibile.
Le ribadisco l'inutilità del test al tempo 0, che si evince dalla sua anamesi:
"ieri sera preso dalla foga con alcuni miei amici , ho avuto un Esperienza con una prostituta ......"
Se preso dalla foga ha avuto esperienza con una prostituta si presume che sia la prima.
Diversamente specifichi che è solito frequentare prostitute e dunque ha voluto verificare il suo status sierologico per HIV.
Tanto le dovevo in risposta alle sue osservazioni.
Tanti saluti.
Impari a leggere corretamente le risposte che le vengono date.
...."troverà un team che comprende anche uno psicologo".
Io non ho nulla da aggiungere a quanto risposto e tanto meno ho voglia di perdere tempo a polemizzare con lei, che vede provocazioni che non ci sono, che ha bisogno che le si dica " Non è una sintomatologia da sieroconversione dopo sei giorni ma una banale influenza, dunque se la curi" e che, scusi la sincerità, scrive in un Italiano incomprensibile.
Le ribadisco l'inutilità del test al tempo 0, che si evince dalla sua anamesi:
"ieri sera preso dalla foga con alcuni miei amici , ho avuto un Esperienza con una prostituta ......"
Se preso dalla foga ha avuto esperienza con una prostituta si presume che sia la prima.
Diversamente specifichi che è solito frequentare prostitute e dunque ha voluto verificare il suo status sierologico per HIV.
Tanto le dovevo in risposta alle sue osservazioni.
Tanti saluti.
[#9]
Utente
Mi dispiace di aver capito male la risposta , non volevo offendere .. e scusi per l'italiano .. grazie mille per la risposta , il test lo fatto per un condom che si era rotto in un rapporto con una ragazza che non e' una prostituta .. ho frainteso la risposta , capisco la sua rabbia , non si preoccupi.. grazie per riavermi risposto in un altra maniera a me comprensibile.. scusi ancora , e grazie per la pazienza ... buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.1k visite dal 19/12/2016.
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