Hiv e hcv in ambiente esterno

Buongiorno, vorrei un informazione: quanto vivono i due virus fuoriusciti dal corpo umano in un ambiente esterno? precisamente se eventuali tracce si dovessero trovare su lamette per unghie e utensili analoghi che vengono a contatto con piccole abrasioni sulle cuticole ? Vi pongo questa domanda in quando non sono sicura di aver compreso bene la risposta che si trova su internet in quanto alcuni parlano di 20/30 min di sopravvivenza e di infettività del virus altri distinguono in pochissimi secondi (5/10 secondi) per inattivare il virus(e quindi renderlo assolutamente non infettivo anche in caso di sopravvivenza dello stesso) e 20/30 min per la vera e propria morte del virus. Ho capito correttamente?
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
l'HIV è un virus estremamente labile: 30 minuti sono sufficienti per avere la certezza che si inattivi in una macchia secca di sangue.
HCV è più resistente: ci sono studi condotti su siringhe esate da tossicodipendenti che contenevano sangue non secco e in cui la sopravvivenza ha raggiunto anche il mese.
Realisticamente su una macchia di sangue secco il tempo max stimato di sopravvivenza è di 72 ore: ma dopo 48 ore la carica virale è ridotta a livelli non infettanti.

Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
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Utente
Utente
Mi scusi se riformulo la domanda per meglio comprendere ma quindi la carica infettiva dell'HIV è comunque di 30 minuti e non 10 secondi? In secondo luogo è considerato un comportamento "rischioso" il taglio con fuoriuscita di sangue con utensile come lime o tronchesino anche se la ferita è stata immediatamente disinfettata?
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Signora cara
se invece che fare domande a scaglioni mi spiega che cosa le è successo le potrò rispondere con maggiore puntualità.
Se c'è sangue fresco l'HIV non si inattiva in 30 secondi.

Arrivederci.
Dott. Caldarola.
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Utente
Utente
Si mi scusi.
L'altro giorno sono andata dall'estetista e con il tronchesino e la lima per unghie mi ha creato delle piccole lesioni che hanno sanguinato. Mi ha subito disinfettato. Sul momento non ho dato molta importanza alla cosa ma tornanado a casa ho iniziato a preoccuparmi. Auspicando che tutta la strumentazione sia sterilizzata, nel caso in cui non lo fosse o non lo fosse totalmente, c' è il rischio che eventuali macchie di sangue delle precedenti clienti possano avermi trasmesso qualche virus.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Signora se il problema è questo la invito alla tranquillità più assoluta.
Sia serena e archivi dubbi e paure.

Carissimi saluti,
Dott. Caldarola.
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Utente
Utente
Quindi secondo lei non ho corso nessun rischio di infezione nel caso in cui anche le clienti precedenti avessi avute le mie stesse lesione con leggero sanguinamento ? Se fosse così sarei molto più tranquilla perché leggendo su internet ho letto un sacco di episodi del genere dove invitavano alla massima attenzione e cautela con tanto di test sierologici (non so se per fare prevenzione o semplicemente allarmismo) e sono sincera mi sono spaventata molto.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
lasci stare internet e segua questo ragionamento:
- Per me non ci sono rischi concreti di infezione. Anche perchè un'estetista che si rispetti con un pazio di forbici non fa le mani a 20 persone consecutivamente.
-Se deve vivere nel terrore amplificando ogni sintomo che si presenterà nella sua, le auguro, lunga vita, faccia i tests e chiuda la questione.
La scelta deve essere sua: io il mio parere l'ho già espresso.

Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
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Utente
Utente
La ringrazio.
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