Cd4 bassi con sarcoidosi
Gentilissimi,
Mi è stata diagnosticata a luglio sarcoidosi polmonare al secondo stadio e sarcoidosi splenica senza splenomegalia.
Per controllo ed escludere eventuali malattie linfoproliferative mi è stato prescritto lo struscio di sangue periferico con analisi delle sotto popolazioni linfocitarie.
Effettuato a settembre ho ricevuto gli esiti, e dagli esiti Si evince una presenza bassa di CD4 Che mi preoccupa molto.
Nello specifico:
- CD3+CD4 (t helper) 24.0%
- CD3+CD4 (t helper) 24,2%
- CD3+CD4+VA 362 n/microl
- CD3+CD4+VA 365 n/microl
- CD4+CD8 (t immaturi) 1%
- CD4+CD8 (t immaturi) 1,3%
Tutti gli altri invece sono nei limiti di norma
Premesso che non capisco come mai i valori siano riportati due volte ma con valori leggermenti diversi, mi chiedo se la sarcoidosi può causare una diminuzione dei cd4 o se devo pensare a malattie infettive quali ad esempio l'HIV.
Premesso che ho effettuato il test meno di due anni fa con esito negativo.
Grazie per la risposta che vorrete darmi e cordiali saluti.
Mi è stata diagnosticata a luglio sarcoidosi polmonare al secondo stadio e sarcoidosi splenica senza splenomegalia.
Per controllo ed escludere eventuali malattie linfoproliferative mi è stato prescritto lo struscio di sangue periferico con analisi delle sotto popolazioni linfocitarie.
Effettuato a settembre ho ricevuto gli esiti, e dagli esiti Si evince una presenza bassa di CD4 Che mi preoccupa molto.
Nello specifico:
- CD3+CD4 (t helper) 24.0%
- CD3+CD4 (t helper) 24,2%
- CD3+CD4+VA 362 n/microl
- CD3+CD4+VA 365 n/microl
- CD4+CD8 (t immaturi) 1%
- CD4+CD8 (t immaturi) 1,3%
Tutti gli altri invece sono nei limiti di norma
Premesso che non capisco come mai i valori siano riportati due volte ma con valori leggermenti diversi, mi chiedo se la sarcoidosi può causare una diminuzione dei cd4 o se devo pensare a malattie infettive quali ad esempio l'HIV.
Premesso che ho effettuato il test meno di due anni fa con esito negativo.
Grazie per la risposta che vorrete darmi e cordiali saluti.
[#1]
Medico Chirurgo
Non specifica se è in terapia immunosoppressiva o lo è stata e non fornisce il rapporto CD4/CD8.
Inoltre non comprendo il doppio risultato. (Errore di laboratorio?)
Quindi, presente già il limite del consulto telematico, senza questi dati non posso esprimermi.
Se non ha avuto rapporti a rischio non vedo come abbia potuto prendere l'HIV.
Faccia sapere notizie più dettagliate se vuole.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
Inoltre non comprendo il doppio risultato. (Errore di laboratorio?)
Quindi, presente già il limite del consulto telematico, senza questi dati non posso esprimermi.
Se non ha avuto rapporti a rischio non vedo come abbia potuto prendere l'HIV.
Faccia sapere notizie più dettagliate se vuole.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Gentilissimo,
No, non sto seguendo nessuna terapia ne immuni soppressiva ne cortisonica.
Il rapporto cd4/cd8 lo vedo appunto come riportato sopra sempre in doppia riga (in una è segnato 1, nella sotto 1,3).
Sui rapporti a rischio non direi di averne avuti se non eventuali a rischio basso ma sempre con i massimi accorgimenti.
Grazie e Cordiali Saluti
No, non sto seguendo nessuna terapia ne immuni soppressiva ne cortisonica.
Il rapporto cd4/cd8 lo vedo appunto come riportato sopra sempre in doppia riga (in una è segnato 1, nella sotto 1,3).
Sui rapporti a rischio non direi di averne avuti se non eventuali a rischio basso ma sempre con i massimi accorgimenti.
Grazie e Cordiali Saluti
[#5]
Medico Chirurgo
Signora,
è importante non solo il numero assoluto dei CD4 e dei CD8 e delle altre sottopopolazioni linfocitarie ma che il rapporto tra gli Helpers e i Suppressors sia compreso tra valori di 1,3 - 2.0
Mi pare che siamo nel limite dei valori.
Lei mi riporta i dati di una tipizzazione linfocitaria assoluta in percentuale: CD3+CD4 pari al 24.2% -24% (?)
Inoltre un valore di Helpers di 365n/microl - 362n/microl (?)
Infine quella che ha fatto non è una vera tipizzazione linfocitaria.
A questo punto quale validità devo dare ai valori forniti dal laboratorio?
Se non le spiegano la ratio del doppio valore faccia una tipizzazione completa presso un centro più serio e in citofluorimetria.
Il suo quadro non è comunque allarmante, nè preoccupante anche se fosse confermato: banali infezioni virali possono momentaneamente ridurre i CD3+CD4.
Mi faccia sapere gli sviluppi.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
è importante non solo il numero assoluto dei CD4 e dei CD8 e delle altre sottopopolazioni linfocitarie ma che il rapporto tra gli Helpers e i Suppressors sia compreso tra valori di 1,3 - 2.0
Mi pare che siamo nel limite dei valori.
Lei mi riporta i dati di una tipizzazione linfocitaria assoluta in percentuale: CD3+CD4 pari al 24.2% -24% (?)
Inoltre un valore di Helpers di 365n/microl - 362n/microl (?)
Infine quella che ha fatto non è una vera tipizzazione linfocitaria.
A questo punto quale validità devo dare ai valori forniti dal laboratorio?
Se non le spiegano la ratio del doppio valore faccia una tipizzazione completa presso un centro più serio e in citofluorimetria.
Il suo quadro non è comunque allarmante, nè preoccupante anche se fosse confermato: banali infezioni virali possono momentaneamente ridurre i CD3+CD4.
Mi faccia sapere gli sviluppi.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.8k visite dal 12/10/2016.
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