Aids comportamento a rischio

Salve a tutti, ho 20 anni e premetto, prima di porterVi la domanda di essere fortemente ipocondriaco.
La situazione è questa: circa 3 anni fa ebbi un rapporto protetto, dall'inizio alla fine e senza rotture con una prostituta, anche la fellatio fu protetta. La cosa che mi preoccupa è che avevo un taglietto sul dito, procurato il giorno stesso del rapporto, e già parzialmente chiuso nel momento del rapporto, con il quale potrei aver velocemente (ma non ricordo sinceramente se sia successo o meno) toccato il preservativo sulla parte esterna, ovvero quella entrata in contatto con i genitali della ragazza.
A tre anni di distanza non ho avuto problemi di nessun tipo (anche se so che potrebbe durare molto di più l'incubazione), se non qualche linfonodo di 1-1,4 cm sul collo di aspetto reattivo, accertato tramite ecografia.
Specifico che 6 mesi fa ho subito un intervento che è andato parzialmente male, con un edema post-operatorio e un'infiammazione al tendine patellare che è durata circa 3 mesi.
Aggiungo inoltre che all'epoca del rapporto, dopo circa 1 mese NON ebbi quella sorta di parainfluenza con febbre rush cutanei dolori muscolari e quant'altro.
Ora la mia domanda è: il mio comportamento è stato a rischio? Ho corso il rischio di contagio? Occorre fare il test? Ed inoltre ho letto che le possibilità di contrarre il virus con un solo rapporto, protetto dall'inizio alla fine sono davvero minime, è vero?
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Un rapporto protetto dai preliminari alla fine la pone al riparo per HIV - HBV - Gonorrea - Chamydia - Mycoplasma e parzialmente per la Sifilide.
Purtroppo non protegge dalla condilomatosi, dal mollusco contagioso, dall'ulcera venerea, e in parte dalla sifilide specialmente se la partner si trova nel periodo secondario.
In quanto alla possibilità di trasmissione sfilando il preservativo: beh qui siamo veramente all'eccesso. Io fossi in lei NON nutrirei timori.
Inoltre lei è stato sottoposto ad intervento chirurgico: stia pure tranquillo che con o senza il suo consenso informato, prima di essere operato, lei è stato sottoposto a gli screening per HBV - HCV - HIV - e Sifilide.
Se non le hanno detto nulla significano che erano tutti negativi.
Quindi ha due motivi per stare tranquillo.
E perciò si rassereni.

Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Utente
Grazie mille dottor Caldarola per la sua disponibilità,professionalità e celerità dimostrate nella risposta da Lei data.
Mi ha veramente rasserenato, la ringrazio di nuovo dottore.
Buona serata!
[#3]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Buona serata anche al Lei.

Dott. Caldarola.
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