Varicella
Buongiorno gentili specialisti volevo porre una domanda sulla varicella.. ieri ero in sala parto per un monitoraggio e ho sentito parlare le infermiere di una signora che era in sala visita affetta da varicella... questo è successo in mattinata.. la sera mi sono recata nella stessa sala visite dove era presente la signora con la malattia la mattina.. sono a 37 settimane di gravidanza.. può esserci stato comunque un contagio per l ambiente in cui era stata presente la persona o è cosa difficile?preciso che non ho avuto nessun contatto con la stessa.. vi ringrazio per il gentile aiuto che date.. cordialmente
[#1]
Medico Chirurgo
E' difficile dire se lei sia stata contagiata: influiscono molti fattori. Posto che la varicella insieme al morbillo fa parte delle malattie infettive più diffusibili.
Inoltre è importante il suo stato immunitario: se ha avuto la varicella da piccola non corre alcun rischio.
E' importante anche lo stadio in cui la signora si trovava: se in quello delle croste l'infettività è molto ridotta rispetto allo stadio delle gittate vescicolari.
La trasmissione avviene con le goccioline di Flugge, anche sparse nell'ambiente, il tutto ampliato se la signora aveva tosse, starnutiva ecc.
Lei quando ha concepito dovrebbe aver fatto di screening il test per la varicella.
Se non è al corrente del suo stato immunitario, e vuole stare tranquilla, faccia la ricerca degli anticorpi anti Virus Varicella - Zoster IgG+IgM.
La presenza di IgG garantisce l'immunità e le toglierà ogni dubbio.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
Inoltre è importante il suo stato immunitario: se ha avuto la varicella da piccola non corre alcun rischio.
E' importante anche lo stadio in cui la signora si trovava: se in quello delle croste l'infettività è molto ridotta rispetto allo stadio delle gittate vescicolari.
La trasmissione avviene con le goccioline di Flugge, anche sparse nell'ambiente, il tutto ampliato se la signora aveva tosse, starnutiva ecc.
Lei quando ha concepito dovrebbe aver fatto di screening il test per la varicella.
Se non è al corrente del suo stato immunitario, e vuole stare tranquilla, faccia la ricerca degli anticorpi anti Virus Varicella - Zoster IgG+IgM.
La presenza di IgG garantisce l'immunità e le toglierà ogni dubbio.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
La ringrazio per la cordialità.. purtroppo non ho mai contratto la malattia nonostante la.mia prima figlia l.abbia avuta e anche i miei alunni lo scorso anno ma dalle analisi le mie igg risultano negative.. speriamo non sia successo nulla.. ho il parto programmato fra 9 giorni.. grazie di cuore buon lavoro
[#5]
Medico Chirurgo
Cara signora,
lei ha il cesareo programmato 10 giorni dopo il contatto. A bassissimo rischio infettante.
Considerando che l'incubazione della varicella è di 15 - 21 gg dovrebbe in non ammalarsi prima del parto.
Se tuttavia la varicella dovesse comparire cinque giorni prima del cesareo o due giorni dopo sarebbe opportuno che la piccola ricevesse Immunoglobuline Iperimmuni anti VZV.
Attendo dall'Istituto Mario Negri conferma nel pomeriggio che siano ancora presenti in Italia, perchè sui prontuari aggiornati non sono più disponibili.
In alternativa, se il neonatologo lo ritenga opportuno, la neonata potrà ricevere IgG aspecifiche, che contengono anche anticorpi anti VZV per via venosa.
Ad ogni modo una varicella in un neonato non comporta complicazioni più elevate di una varicella nei primi 6 mesi di vita.
Pensi a stare tranquilla: è inutile fasciarsi la testa prima di rompersela.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
lei ha il cesareo programmato 10 giorni dopo il contatto. A bassissimo rischio infettante.
Considerando che l'incubazione della varicella è di 15 - 21 gg dovrebbe in non ammalarsi prima del parto.
Se tuttavia la varicella dovesse comparire cinque giorni prima del cesareo o due giorni dopo sarebbe opportuno che la piccola ricevesse Immunoglobuline Iperimmuni anti VZV.
Attendo dall'Istituto Mario Negri conferma nel pomeriggio che siano ancora presenti in Italia, perchè sui prontuari aggiornati non sono più disponibili.
In alternativa, se il neonatologo lo ritenga opportuno, la neonata potrà ricevere IgG aspecifiche, che contengono anche anticorpi anti VZV per via venosa.
Ad ogni modo una varicella in un neonato non comporta complicazioni più elevate di una varicella nei primi 6 mesi di vita.
Pensi a stare tranquilla: è inutile fasciarsi la testa prima di rompersela.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#8]
Medico Chirurgo
Come promesso le allego il link inviatomi dall'Istituto Mario Negri circa la carenza di IgG iperimmuni anti VZV che possono essere importate dall'estero essendo indisponibili in Italia.
So che siamo al ridicolo ma siamo anche in Italia.
Buona serata,
Dott. Caldarola.
http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/carenza-varitect-cp-modalit%C3%A0-di-richiesta-dimportazione-dallestero-21032014
So che siamo al ridicolo ma siamo anche in Italia.
Buona serata,
Dott. Caldarola.
http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/carenza-varitect-cp-modalit%C3%A0-di-richiesta-dimportazione-dallestero-21032014
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.9k visite dal 14/09/2016.
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