Contagio epatite c
Salve sono un infermiere neolaureato, oggi nell'incanulare una vena mi sono punto con ago contaminato. La paziente era cirrotica, in stato confusionale per probabile iperammonemia, ma senza malattie infettive in atto ( a detta dei familiari ). So che ci sono altre condizioni che possono portare a cirrosi, oltre e quelle classiche virali, come ad esempio la cirrosi biliare. Da domani inizio il protocollo per i markers virali a tempo 0, 1, 3, 6 e 12 mesi . Ho paura di beccarmi un epatite e volevo chiedere se è possibile rilevare nel sangue il virus hcv, e le altre malattie trasmissibili con sangue prima di un mese. Anche se i familiari hanno comunicato che la paziente non è affetta da epatite, non mi fido molto perchè magari la paziente potrebbe essere affetta e non saperlo
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Gentile signore lei è un infermiere e quindi segue il protocollo per il rischio di infezione che prevede un controllo immediato sul paziente indipendentemente dalla sua volontà (o dei parenti). Poichè avrebbero dovuto fare i test al paziente per sapere se è portatore dell'HCV o dell'HIV o di altro, lei dovrebbe essere messo in grado di sapere se corre un rischio o no. quindi chieda l'esito di questi esami fatti sul paziente. cordialmente
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 19/07/2016.
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