Secrezioni vaginali-contorno unghie: rischio trasmissione?
Buongiorno gentili professionisti di Medicitalia,
mi chiedevo se ci fosse il rischio di contrare HIV e Epatiti nel caso in cui le secrezioni vaginali della mia ragazza entrino in contatto con la zona tutt'attorno all'unghia, dove appunto l'unghia si inserisce nella cute e quindi in ogni punto dove i contorni dell'unghia sono attaccati alla cute (per intenderci, in termini anatomici: solco ungueale, solco ungueale distale, radice dell'unghia).
Mi chiedo poi se in questa zona la cute presenti un numero minore di strati e sia per questo motivo una barriera meno efficace contro i virus, o se questa zona che ho descritto sia addirittura una mucosa (che come sappiamo è permeabile ai virus a differenza della cute).
Vi ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta.
Cordiali Saluti
mi chiedevo se ci fosse il rischio di contrare HIV e Epatiti nel caso in cui le secrezioni vaginali della mia ragazza entrino in contatto con la zona tutt'attorno all'unghia, dove appunto l'unghia si inserisce nella cute e quindi in ogni punto dove i contorni dell'unghia sono attaccati alla cute (per intenderci, in termini anatomici: solco ungueale, solco ungueale distale, radice dell'unghia).
Mi chiedo poi se in questa zona la cute presenti un numero minore di strati e sia per questo motivo una barriera meno efficace contro i virus, o se questa zona che ho descritto sia addirittura una mucosa (che come sappiamo è permeabile ai virus a differenza della cute).
Vi ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta.
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile ragazzo: anzitutto, la sua ragazza è affetta ma malattie a trasmissione sessuale per ipotizzare un contagio? Se non conoscete i vostri stati sierologici e di MST è opportuna la visita Venereologica.
Secondo, la metodica che adduce non è a rischio.
cari saluti
Dr Laino
Secondo, la metodica che adduce non è a rischio.
cari saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
Grazie infinite Dottore della risposta.
Mi scusi se non l'ho precisato nel precedente messaggio: né io né la mia attuale partner abbiamo malattie infettive (Hiv e Epatiti). Le avevo posto la domanda solo per scrupolo e curiosità personali.
Mi scusi se ora posso sembrarle pignolo, ma vorrei porle due ultime domande su un punto che forse ho precisato poco nel precedente messaggio e che riguarda due zone:
1) La zona del letto ungueale sottostante al “margine libero dell’unghia” (in altre parole, la zona del letto ungueale sottostante a quella parte dell’unghia che normalmente si taglia con le forbici).
Tale zona è fatta di cute un po’ meno spessa, con meno strati e quindi non è una efficace barriera contro i virus?
2) E poi, sempre nella porzione di letto ungueale sottostante al margine libero dell’unghia, quella zona dove l’unghia è “incollata” e quindi “aderisce” al letto ungueale.
La cute (del letto ungueale) a cui è attaccata l'unghia e che si trova quindi in tutta questa zona di "attaccatura" dell’unghia al letto ungueale, è un po’ meno spessa, con meno strati e quindi non è una efficace barriera contro i virus?
Grazie ancora per la sua professionalità e mi scusi per il disturbo e per le domande forse un po’ troppo pignole.
Mi scusi se non l'ho precisato nel precedente messaggio: né io né la mia attuale partner abbiamo malattie infettive (Hiv e Epatiti). Le avevo posto la domanda solo per scrupolo e curiosità personali.
Mi scusi se ora posso sembrarle pignolo, ma vorrei porle due ultime domande su un punto che forse ho precisato poco nel precedente messaggio e che riguarda due zone:
1) La zona del letto ungueale sottostante al “margine libero dell’unghia” (in altre parole, la zona del letto ungueale sottostante a quella parte dell’unghia che normalmente si taglia con le forbici).
Tale zona è fatta di cute un po’ meno spessa, con meno strati e quindi non è una efficace barriera contro i virus?
2) E poi, sempre nella porzione di letto ungueale sottostante al margine libero dell’unghia, quella zona dove l’unghia è “incollata” e quindi “aderisce” al letto ungueale.
La cute (del letto ungueale) a cui è attaccata l'unghia e che si trova quindi in tutta questa zona di "attaccatura" dell’unghia al letto ungueale, è un po’ meno spessa, con meno strati e quindi non è una efficace barriera contro i virus?
Grazie ancora per la sua professionalità e mi scusi per il disturbo e per le domande forse un po’ troppo pignole.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 25/11/2015.
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