Problema ai genitali

Da ormai un anno la mia compagna soffre di pruriti e arrossamenti vaginali ed anali con effetti che variano da più intensi a piu deboli. Il fastidio inizia dalla zona anale e si espande fino alla zone della forchetta. Forti rossori con prurito e piccole lesioni. Io soffro di arrossamenti della pelle che ricopre il glande che saltuariamente escono fuori e hanno una durata di 2-5 giorni. Abbiamo fatto tutte le analisi per malattie sessuali e sono risultati negativi. Abbiamo chiesto alla ginecologa di intraprendere cura per la candida anche se lei e le analisi l avevano esclusa ed ha acconsentito a provare. Vorrei sapere se può essere utile e se può essere causa di tali disturbi. Ci è stayo prescritto diflucan due pasticche a distanza di tre giorni da ripetere dopo un mese e ovulo di sertaconazolo per lei e sertacrem per 20 giorni per me. La cura è corretta? Infine vi chiedo visto che i disturbi da lei patiti cominciano a livello anale potrebbe avere una clamidia proprio li non diahnosticata perché eseguiti solo tamponi vaginali? Potrebbero essere sintomi compatibili con un'infezionebda clamidia ed eventualmente con che esame scoprirlo?Anticipatamente ringrazio.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente

Sua moglie ha effettuato la visita venereologica?
Sappiate che non sempre questi problemi sono connessi ad infezioni, ma spesso sono relativi anche a dermatosi dell'area genitale. Il Venereologo è appunto lo specilaista adatto a queste situazioni.

Cari saluti
Dr Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Utente
Utente
Si siamo stati anche da un venereologo che visti i risultati delle analisi e tamponi eseguit (tutto negativo) ha detto che si trattava di u a possibile dermatite e ci ha dato jn paio di cure inutili per poi alla terza visita orientarsi più su una dermatite da stress cosa che ci riaulta molto molto strana per questo ho posto le domande precedenti di cui vorrei esprimessito un parere
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Quindi il Dermovenereologo ha escluso come supponevo nelle mie ipotesi, diagnosi infettive e parlato di vestibolite neurodermitica.

Se non vi fidate della diagnosi direi di rivalutare un ulterirore controllo: di certo da qui non possiamo sostituirci allo specialista né controvertire la diagnosi fatta.

ancora saluti

Dr Laino