Sintomi hiv
Mi chiamo Valerio. Nel 2014 ho avuto sei rapporti non protetti con donne conosciute e amiche. A gennaio 2015 ho fatto il test hiv risultato negativo. Sono un soggetto molto ipocondriaco ammetto. Da gennaio 2016 a giugno 2016 ho avuto un solo partner con rapporti protetti e non. Findanzamento finito. Ad agosto ho avuto un rapporto non protetto con un'amica. Ad ottobre per ansia faccio un altro test hiv risultato negativo. Poi dopo una giornata passata fuori per calcio, ho avuto febbre leggera e tosse per qualche giorno. Poi ho avuto un altro rapporto non protetto. E stop. Non ho linfonodi ingrossati, ma orecchie rosse per un giorno, stanchezza (ho appena iniziato un nuovo lavoro), e dolori ad intermittenza nella parte destra della testa. so benissimo di essere uno sprovveduto ad avere avuti cosi tanti rapporti non protetti. Dice che devo fare un altro test fra tipo un mese evitando altri rapporti non protetti, giusto per avere la conferma? O deve solo smettere di farmi le paranoie e di continuare questa vita sessuale non protetta? Nota bene: rapporti non protetti ok, ma mai con prostitute, soggetti sconosciuti dalla a alla z, omosessuali e in situazioni "Poco sicure". Cosa devo fare?
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
Intanto le ricordo che siamo nel 2015 e il 2016 sarà l'anno che si sta avvicinando.
Lei pone una domanda pleonastica: secondo lei un medico le potrebbe mai consigliare di lasciare da parte le "paranoie" e continuare ad avere rapporti promiscui e non protetti?
Mi pare che sia sufficientemente intelligente per intuire la risposta.
I partner "sicuri" sono una pia illusione: è proprio da loro che deve guardarsi non dalla prostituta che almeno ha la perversa dignità di fare affari con il suo corpo.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi a un centro pet le MST, ospedaliero o universitario, dove troverà assistenza qualificata, gratuita e anonima e potrà esporre le sue teorie.
FABER EST SUAE QUISQUE FORTUNAE!
È un motto latino molto adatto a questa richiesta di consulto.
Saluti cordiali ,
Caldarola.
Intanto le ricordo che siamo nel 2015 e il 2016 sarà l'anno che si sta avvicinando.
Lei pone una domanda pleonastica: secondo lei un medico le potrebbe mai consigliare di lasciare da parte le "paranoie" e continuare ad avere rapporti promiscui e non protetti?
Mi pare che sia sufficientemente intelligente per intuire la risposta.
I partner "sicuri" sono una pia illusione: è proprio da loro che deve guardarsi non dalla prostituta che almeno ha la perversa dignità di fare affari con il suo corpo.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi a un centro pet le MST, ospedaliero o universitario, dove troverà assistenza qualificata, gratuita e anonima e potrà esporre le sue teorie.
FABER EST SUAE QUISQUE FORTUNAE!
È un motto latino molto adatto a questa richiesta di consulto.
Saluti cordiali ,
Caldarola.
[#2]
Utente
lei ha perfettamente ragione. Non volevo sicuramente intendere quello.
IO voglio solo sapere se ciò che ho avuto, leggera febbre e tosse, e adesso orecchie rosse alternate, siano da ricongiungere ai possibili sintomi hiv. I test hiv negativi furono fatti a gennaio 2015 e meta settembre 2015. Quando potro, per essere certo, ritentate un terzo test secondo lei? Quanto dovrei aspettare? Contando l'ultimo rapporto non protetto datato 1 mese fa.
grazie mille
IO voglio solo sapere se ciò che ho avuto, leggera febbre e tosse, e adesso orecchie rosse alternate, siano da ricongiungere ai possibili sintomi hiv. I test hiv negativi furono fatti a gennaio 2015 e meta settembre 2015. Quando potro, per essere certo, ritentate un terzo test secondo lei? Quanto dovrei aspettare? Contando l'ultimo rapporto non protetto datato 1 mese fa.
grazie mille
[#3]
Medico Chirurgo
Salve,
I sintomi che riferisce non mi sembrano ascrivibili ad una potenziale infezione da HIV ma a una virosi stagionale.
Se non vuole andare ad un centro per MST, può pianificare con il curante un test HIV che secondo le linee guida dell'ISS deve essere effettuato a trenta giorni dal rapporto a rischio e ripetuto a 90 gg quando può essere considerato definitivo.
A tre mesi potrà, sempre che prima non abbia lesioni dell'asta o cutanee da sottoporre al dermosifilopata, effettuare la sierologia per la sifilide, sempre in accordo con il suo medico di fiducia.
Saluti cordiali,
Caldarola.
I sintomi che riferisce non mi sembrano ascrivibili ad una potenziale infezione da HIV ma a una virosi stagionale.
Se non vuole andare ad un centro per MST, può pianificare con il curante un test HIV che secondo le linee guida dell'ISS deve essere effettuato a trenta giorni dal rapporto a rischio e ripetuto a 90 gg quando può essere considerato definitivo.
A tre mesi potrà, sempre che prima non abbia lesioni dell'asta o cutanee da sottoporre al dermosifilopata, effettuare la sierologia per la sifilide, sempre in accordo con il suo medico di fiducia.
Saluti cordiali,
Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 06/11/2015.
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