Rischio contagio hiv/hcv
Gentili Dottori,
Questa mattina ho toccato senza guanti un tappetto che chiude il catetere venoso di una persona di cui non conosco la storia clinica. Il tappetto era caduto a terra, quindi potrei aver toccato la parte in contatto col sangue.
Considerando che l'unica "ferita" visibile che ho sulle mani è una piccola escoriazione (la classica "pellicina" per intenderci) in prossimità dell'unghia dell'indice:
Qual è il rischio che io abbia contratto HIV/HCV?
Dopo quanto tempo posso fare le analisi in modo che siano attendibili?
Si possono fare gratuitamente? Serve la prescrizione?
Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondere alle mie domande.
Questa mattina ho toccato senza guanti un tappetto che chiude il catetere venoso di una persona di cui non conosco la storia clinica. Il tappetto era caduto a terra, quindi potrei aver toccato la parte in contatto col sangue.
Considerando che l'unica "ferita" visibile che ho sulle mani è una piccola escoriazione (la classica "pellicina" per intenderci) in prossimità dell'unghia dell'indice:
Qual è il rischio che io abbia contratto HIV/HCV?
Dopo quanto tempo posso fare le analisi in modo che siano attendibili?
Si possono fare gratuitamente? Serve la prescrizione?
Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondere alle mie domande.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 08/10/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su AIDS-HIV
L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?