Ciprofloxacina ed esercizio fisico
Gentili Signori,
ho 39 anni e a luglio 2015 dal tampone faringeo e dalle analisi del sangue, dopo una febbre abbastanza alta e fastidio alle articolazioni, mi è stato diagnosticato uno streptococco beta emolitico A attraverso un tampone faringeo e analisi del sangue. Anche le Igm per la mononucleosi sono risultate positive.
Un secondo tampone faringeo dopo una cura di sette giorni con claritromicina ha dato esito negativo, ma dalle analisi del sangue risulta:
Titolo Antistreptolisinico 326>IU/L intervalli riferimento 0-200
Streptozyme 400 STZ intervalli di riferimento >100 positivo
Mi è stata prescritta una profilassi con Ciprofloxacina 500mg due volte al giorno per nove giorni al mese, per sei mesi visto che non posso assumere la pennicillina a causa della mononucleosi e dall'antibiogramma il batterio risulta sensibile anche alla Ciprofloxacina. Io non ho ancora iniziato perché ho paura degli effetti collaterali. Mi riferisco alla possibile rottura del tendine di Achille. La mia domanda è: secondo voi questa profilassi è corretta? Dovrò completamente interrompere l'attività fisica(parlo di piscina o di ginnastica) per sei mesi? Quanto è comune una rottura del tendine di Achille utilizzando questo antibiotico per un così lungo periodo?
Nella speranza di un vostro riscontro, porgo
Cordiali Saluti
ho 39 anni e a luglio 2015 dal tampone faringeo e dalle analisi del sangue, dopo una febbre abbastanza alta e fastidio alle articolazioni, mi è stato diagnosticato uno streptococco beta emolitico A attraverso un tampone faringeo e analisi del sangue. Anche le Igm per la mononucleosi sono risultate positive.
Un secondo tampone faringeo dopo una cura di sette giorni con claritromicina ha dato esito negativo, ma dalle analisi del sangue risulta:
Titolo Antistreptolisinico 326>IU/L intervalli riferimento 0-200
Streptozyme 400 STZ intervalli di riferimento >100 positivo
Mi è stata prescritta una profilassi con Ciprofloxacina 500mg due volte al giorno per nove giorni al mese, per sei mesi visto che non posso assumere la pennicillina a causa della mononucleosi e dall'antibiogramma il batterio risulta sensibile anche alla Ciprofloxacina. Io non ho ancora iniziato perché ho paura degli effetti collaterali. Mi riferisco alla possibile rottura del tendine di Achille. La mia domanda è: secondo voi questa profilassi è corretta? Dovrò completamente interrompere l'attività fisica(parlo di piscina o di ginnastica) per sei mesi? Quanto è comune una rottura del tendine di Achille utilizzando questo antibiotico per un così lungo periodo?
Nella speranza di un vostro riscontro, porgo
Cordiali Saluti
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
Con la mononucleosi sono assolutamente da evitare le aminopenicilline e le loro associazioni perché provocano con elevatissima frequenza un rash cutaneo.
Precauzionalmente viene evitata anche la penicillina e alcune cefalosporine.
I macrolidi invece non inducono nessun rash cutaneo e sono ottimi antibiotici contro lo streptococco beta emolitico A.
Il piu usato è la Claritromicina due volte al di' per cicli di 10 giorni/mese fino a negativizzazione del tampone faringeo.
Ne parli con il suo Curante.
Saluti cordiali,
Caldarola.
Con la mononucleosi sono assolutamente da evitare le aminopenicilline e le loro associazioni perché provocano con elevatissima frequenza un rash cutaneo.
Precauzionalmente viene evitata anche la penicillina e alcune cefalosporine.
I macrolidi invece non inducono nessun rash cutaneo e sono ottimi antibiotici contro lo streptococco beta emolitico A.
Il piu usato è la Claritromicina due volte al di' per cicli di 10 giorni/mese fino a negativizzazione del tampone faringeo.
Ne parli con il suo Curante.
Saluti cordiali,
Caldarola.
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
grazie per aver risposto al mio quesito. Ho usato la Claritromicina a luglio per 7 giorni ed il secondo tampone faringeo dopo il trattamento con claritromicina risulta negativo. Ma le analisi del sangue si attestano sui seguenti valori:
Titolo Antistreptolisinico 326>IU/L intervalli riferimento 0-200
Streptozyme 400 STZ intervalli di riferimento >100 positivo
Per la profilassi, mi consiglia comunque di usare la Claritromicina per sei mesi al posto della Ciprofloxacina?(ovviamente dopo essermi consultato con il mio medico curante). L'unico problema è che la Claritromicina non era tra gli antibiotici testati nel primo antibiogramma, nel senso che non so quanto lo streptococco sia sensibile a quest'antibiotico.
Cordiali Saluti
grazie per aver risposto al mio quesito. Ho usato la Claritromicina a luglio per 7 giorni ed il secondo tampone faringeo dopo il trattamento con claritromicina risulta negativo. Ma le analisi del sangue si attestano sui seguenti valori:
Titolo Antistreptolisinico 326>IU/L intervalli riferimento 0-200
Streptozyme 400 STZ intervalli di riferimento >100 positivo
Per la profilassi, mi consiglia comunque di usare la Claritromicina per sei mesi al posto della Ciprofloxacina?(ovviamente dopo essermi consultato con il mio medico curante). L'unico problema è che la Claritromicina non era tra gli antibiotici testati nel primo antibiogramma, nel senso che non so quanto lo streptococco sia sensibile a quest'antibiotico.
Cordiali Saluti
[#3]
Medico Chirurgo
Salve,
Premesso che nella eradicazione dello Streptococco beta emolitico A è TASSATIVO un ciclo antibiotico di 10 giorni, vorrei capire se il secondo tampone è risultato negativo che cosa vorrebbe bonificare? Focolai streptococcici che non ci sono?
Il TAS modicamente elevato è soltanto la dimostrazione immunologica che ha avuto contatto con il batterio.
Tra 20 giorni lo ricontrolli e se tende a scendere o a rimanere stabile, in presenza di un tampone faringeo negativo (da ripetere) , non le consiglio di assumere nessun antibiotico, tanto più per 6 mesi!
In quanto allo streptococco è un batterio con una piccola capacità di sviluppare resistenze: dunque vi è la certezza statistica pressoché totale che sia sensibile alla Claritromicina.
Per contro non sempre a una sensibilità in vitro corrisponde una identica sensibilità del germe in vivo.
Ne parli con il suo curante.
Saluti cordiali,
Caldarola.
Premesso che nella eradicazione dello Streptococco beta emolitico A è TASSATIVO un ciclo antibiotico di 10 giorni, vorrei capire se il secondo tampone è risultato negativo che cosa vorrebbe bonificare? Focolai streptococcici che non ci sono?
Il TAS modicamente elevato è soltanto la dimostrazione immunologica che ha avuto contatto con il batterio.
Tra 20 giorni lo ricontrolli e se tende a scendere o a rimanere stabile, in presenza di un tampone faringeo negativo (da ripetere) , non le consiglio di assumere nessun antibiotico, tanto più per 6 mesi!
In quanto allo streptococco è un batterio con una piccola capacità di sviluppare resistenze: dunque vi è la certezza statistica pressoché totale che sia sensibile alla Claritromicina.
Per contro non sempre a una sensibilità in vitro corrisponde una identica sensibilità del germe in vivo.
Ne parli con il suo curante.
Saluti cordiali,
Caldarola.
[#4]
Utente
Grazie ancora per aver risposto, ma io avevo letto che bisogna fare una profilassi di sei mesi dopo febbre elevata e dolori articolari. E l'altro valore(lo streptozyme) cosa indica? Dalle parole del medico mi sembrava di aver capito che lo streptococco non è più nella gola, ma è ancora nel sangue. La ringrazio per il consulto, ma adesso ho la testa davvero confusa. So che non è colpa sua, ma della mia ignoranza in campo medico.
Cordiali Saluti e grazie ancora.
Cordiali Saluti e grazie ancora.
[#5]
Medico Chirurgo
Salve,
lei non si deve improvvisare medico ma a un medico deve fare ricorso!
Avere lo streptococco nel sangue, liberamente circolante, significa avere una sepsi da streptococco per cui non staremmo qui a scambiarci post.
La febbre da mononucleosi si associa spesso a dolori articolari e non è rara la colonizzazione del faringe iperemico da parte dello streptococco.
Questo nell'ultimo tampone non è più presente in faringe: le ho spiegato del TAS e lo stesso discorso vale per lo Steptozyme test.
Chiaramente deve seguire i consigli del suo Curante, essendo questo un consulto telematico.
Saluti,
Caldarola.
lei non si deve improvvisare medico ma a un medico deve fare ricorso!
Avere lo streptococco nel sangue, liberamente circolante, significa avere una sepsi da streptococco per cui non staremmo qui a scambiarci post.
La febbre da mononucleosi si associa spesso a dolori articolari e non è rara la colonizzazione del faringe iperemico da parte dello streptococco.
Questo nell'ultimo tampone non è più presente in faringe: le ho spiegato del TAS e lo stesso discorso vale per lo Steptozyme test.
Chiaramente deve seguire i consigli del suo Curante, essendo questo un consulto telematico.
Saluti,
Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.2k visite dal 07/10/2015.
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