Hiv e hpv
Buongiorno. Vi scrivo per capire meglio la correlazione tra questi due virus. Nel mese di febbraio mi sono accorto di avere dei condilomi anali. Dopo visita da proctologo e dermatologo ho cominciato la terapia con Aldara e impacchi di aceto di mele. I condilomi anali sono questi del tutto spariti, da un bel grappolo di condilomi che avevo ad oggi è rimasto un piccolo puntino. Nel frattempo ne era arrivato uno anche sul pene meato esterno. Andato via anche quello. Negli ultimi 20 ho frequentato due donne che ancora vedo. Ad entrambi ho consigliato il test Hpv tramite pap test e per entrambi è risultato negativo. Non frequentando ambienti promiscui mi sono chiesto come ho potuto essere infettato da questo virus. Anche perché nel visita da urologo mi è stato detto di fare esami per MST ivi compresa Hiv, al quale non avevo pensato, anche perché le due persone che ancora vedo e frequento stanno benissimo.Da qui la ricerca su internet (non molto educativa lo so) che mi ha confuso le idee. Non capisco se il virus Hpv puo' nascere se si è sieropositivi anche senza contagio con altre persone o se essendo sieropositivi è più facile essere contagiati da qualcuno. Ho letto anche un commento ad una domanda su questo sito del Prof.Laino che a una domanda simile di una utente rispondeva dicendo "questo purtroppo è il male di internet: l'HPV non c'entra nulla con l'HIV" e pubblicando un vostro articolo in proposito . Ma l'utente giustamente rispondeva dicendo che nel articolo il punto 7 riporta :
"7) Tutto questo è giustificato nella storia dei soggetti portatori di gravi patologie dell'immunocompetenza (HIV e AIDS) nei quali purtroppo si osservano le manifestazioni cliniche più importanti e meno trattabili".
Naturalmente la mia confusione è aumentata. E leggendo in internet Bari e vari consulti e articoli ho notato che non si riesce a chiarire bene questo punto.
Vorrei quindi appunto chiedervi questo. Il virus Hpv può arrivare anche solo essendo sieropositivi o solo con contagio ?
Scusate per la lunghezza.
Grazie
"7) Tutto questo è giustificato nella storia dei soggetti portatori di gravi patologie dell'immunocompetenza (HIV e AIDS) nei quali purtroppo si osservano le manifestazioni cliniche più importanti e meno trattabili".
Naturalmente la mia confusione è aumentata. E leggendo in internet Bari e vari consulti e articoli ho notato che non si riesce a chiarire bene questo punto.
Vorrei quindi appunto chiedervi questo. Il virus Hpv può arrivare anche solo essendo sieropositivi o solo con contagio ?
Scusate per la lunghezza.
Grazie
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
L' articolo del DOTT LAINO non l'ho letto e non so cosa vi fosse scritto.
Intanto la regressione dei condilomi con il "banale" Imiquimod, tanto più se come lei dice erano un bel grappolo, depone per una risposta immunitaria consistente ed efficace.
Il problema si pone nella misura in cui va compreso chi l'ha contagiata.
Anche nell'interesse della salute delle sue partners, oltre alla negatività della ricerca di HPV by Pap Test, sarebbe consigliabile ricorrere elettivamente all' HPV DNA TEST con le due metodiche più sensibili
-HCII, test di ibridazione in fase liquida
-AMPLICOR HPV che è una metodica in PCR qualitativa.
Entrambi i test sono capaci di riconoscere i genotipi di HPV ad alto rischio: l'Amplicor ha il vantaggio di identificare il DNA del singolo genotipo di HPV essendo un NAT TEST.
Il prelievo del materiale viene effettuato dalla probanda in maniera pressoché analoga al Pap Test con minimo disagio e dal ginecologo.
Il consiglio dell'urologo, di screenare le MST, HIV COMPRESO, è comprensibile e pienamente condivisibile: come fa a non parlare di vita sessuale promiscua con due donne contemporaneamente, magari sottacendo altre esperienze lampo?
Si ricordi che il profilattico NON PROTEGGE dai condilomi, sempre che lei sia solito usarlo.
Quindi faccia i test per le MST che le sono saggiamente stati consigliati e lasci stare internet e pareri piu o meno autorevoli.
Certamente l'HPV non glielo ha contagiato un angelo, tanto più che a Bisanzio si concluse che sono asessuati.....Gli Angeli!
Arrivederci,
Caldarola
L' articolo del DOTT LAINO non l'ho letto e non so cosa vi fosse scritto.
Intanto la regressione dei condilomi con il "banale" Imiquimod, tanto più se come lei dice erano un bel grappolo, depone per una risposta immunitaria consistente ed efficace.
Il problema si pone nella misura in cui va compreso chi l'ha contagiata.
Anche nell'interesse della salute delle sue partners, oltre alla negatività della ricerca di HPV by Pap Test, sarebbe consigliabile ricorrere elettivamente all' HPV DNA TEST con le due metodiche più sensibili
-HCII, test di ibridazione in fase liquida
-AMPLICOR HPV che è una metodica in PCR qualitativa.
Entrambi i test sono capaci di riconoscere i genotipi di HPV ad alto rischio: l'Amplicor ha il vantaggio di identificare il DNA del singolo genotipo di HPV essendo un NAT TEST.
Il prelievo del materiale viene effettuato dalla probanda in maniera pressoché analoga al Pap Test con minimo disagio e dal ginecologo.
Il consiglio dell'urologo, di screenare le MST, HIV COMPRESO, è comprensibile e pienamente condivisibile: come fa a non parlare di vita sessuale promiscua con due donne contemporaneamente, magari sottacendo altre esperienze lampo?
Si ricordi che il profilattico NON PROTEGGE dai condilomi, sempre che lei sia solito usarlo.
Quindi faccia i test per le MST che le sono saggiamente stati consigliati e lasci stare internet e pareri piu o meno autorevoli.
Certamente l'HPV non glielo ha contagiato un angelo, tanto più che a Bisanzio si concluse che sono asessuati.....Gli Angeli!
Arrivederci,
Caldarola
[#2]
Utente
Gentile Dottor Caldarola,
la ringrazio per la risposta. Probabilmente non sono riuscito a spiegarmi bene causa anche qualche errore di battitura. Voglio specificare dunque che negli ultimi due anni ho frequentato due donne ma non contemporaneamente, una una volta e un altra dopo alcuni mesi e per qualche mese. Entrambe hanno fatto pap test con test specifici per Hpv risultato negativo.
Per "ambienti promiscui" mi riferivo a ciò che ha chiesto il Proctologo durante la mia visita e cioè "ha frequentato o frequenta ambienti promiscui tipo saune,palestre,bagni di albergo...."
Infine... non credo all esistenza degli angeli, mai visti, e la mia domanda si riferiva al cercare di capire se il virus del Hpv si prende solo con contatto e contagio oppure una persona sieropositiva può svilupparlo anche senza contagio.
Mi scuso per le imprecisioni del precedente post e la ringrazio per la sua attenzione .
la ringrazio per la risposta. Probabilmente non sono riuscito a spiegarmi bene causa anche qualche errore di battitura. Voglio specificare dunque che negli ultimi due anni ho frequentato due donne ma non contemporaneamente, una una volta e un altra dopo alcuni mesi e per qualche mese. Entrambe hanno fatto pap test con test specifici per Hpv risultato negativo.
Per "ambienti promiscui" mi riferivo a ciò che ha chiesto il Proctologo durante la mia visita e cioè "ha frequentato o frequenta ambienti promiscui tipo saune,palestre,bagni di albergo...."
Infine... non credo all esistenza degli angeli, mai visti, e la mia domanda si riferiva al cercare di capire se il virus del Hpv si prende solo con contatto e contagio oppure una persona sieropositiva può svilupparlo anche senza contagio.
Mi scuso per le imprecisioni del precedente post e la ringrazio per la sua attenzione .
[#3]
Medico Chirurgo
Salve.
"Negli ultimi anni ho frequentato due donne che ancora vedo"
Mi pare che non sia il massimo della chiarezza espositiva ma anche lei parla di errori di battitura.
Quindi archiviamo la faccenda.
Premesso che i condilomi si contraggono quasi sempre per contatto sessuale, anche minimo, e solo in subordine attraverso oggetti e suppellettili di ambienti promiscui, lei questi ambienti li ha frequentati o no?
Perché se la risposta è affermativa potrebbe averli contratti nei suddetti ambienti, se è negativa le sono stati contagiati sessualmente.
Tutto il resto sono elucubrazioni inutili: le ho già risposto che la sua reazione immunitaria alla infezione è stata solida ed efficace.
Forse non ci siamo capiti reciprocamente.
Capita...............
Buona domenica.
Caldarola
"Negli ultimi anni ho frequentato due donne che ancora vedo"
Mi pare che non sia il massimo della chiarezza espositiva ma anche lei parla di errori di battitura.
Quindi archiviamo la faccenda.
Premesso che i condilomi si contraggono quasi sempre per contatto sessuale, anche minimo, e solo in subordine attraverso oggetti e suppellettili di ambienti promiscui, lei questi ambienti li ha frequentati o no?
Perché se la risposta è affermativa potrebbe averli contratti nei suddetti ambienti, se è negativa le sono stati contagiati sessualmente.
Tutto il resto sono elucubrazioni inutili: le ho già risposto che la sua reazione immunitaria alla infezione è stata solida ed efficace.
Forse non ci siamo capiti reciprocamente.
Capita...............
Buona domenica.
Caldarola
[#4]
Utente
Gentile Dottor Caldarola,
Intanto grazie per la celere risposta "domenicale".
In effetti il concetto esposto non era molto chiaro, intendevo dire che negli utltimi due anni ho frequentato due donne (come detto poi non contemporaneamente) e il "che ancora vedo" voleva essere "che ancora frequento ma in amicizia".
Come scritto nel primo post ambienti "promiscui" non frequento se non spogliatoi di calcio ma come dirigente quindi niente doccia, sporadici uso dei bagni.
Scoperto nel mese di febbraio di avere i condilomi ero sicuro di essere stato contagiato da una delle due donne che ho frequentato negli ultimi due anni. Il risultato "negativo" al loro test Hpv mi ha sorpreso. Avevo poi letto che persone con Hiv sono più soggetti a questa infezione (Hpv) ma non ho trovato niente che mi facesse capire se "più soggetti ad essere contagiati o a sviluppare anche senza contagio questa infezione". Nel momento in cui l'urologo mi ha prescritto l'esame per Hiv questa cosa mi è tornata in mente e da qui la mia domanda. Fermo restando che farò il test, e che le due persone da me frequentate in questi due anni e che in amicizia ho continuato a frequentare sono sempre state bene.
Grazie per l'attenzione e pazienza e buona domenica anche a lei.
Intanto grazie per la celere risposta "domenicale".
In effetti il concetto esposto non era molto chiaro, intendevo dire che negli utltimi due anni ho frequentato due donne (come detto poi non contemporaneamente) e il "che ancora vedo" voleva essere "che ancora frequento ma in amicizia".
Come scritto nel primo post ambienti "promiscui" non frequento se non spogliatoi di calcio ma come dirigente quindi niente doccia, sporadici uso dei bagni.
Scoperto nel mese di febbraio di avere i condilomi ero sicuro di essere stato contagiato da una delle due donne che ho frequentato negli ultimi due anni. Il risultato "negativo" al loro test Hpv mi ha sorpreso. Avevo poi letto che persone con Hiv sono più soggetti a questa infezione (Hpv) ma non ho trovato niente che mi facesse capire se "più soggetti ad essere contagiati o a sviluppare anche senza contagio questa infezione". Nel momento in cui l'urologo mi ha prescritto l'esame per Hiv questa cosa mi è tornata in mente e da qui la mia domanda. Fermo restando che farò il test, e che le due persone da me frequentate in questi due anni e che in amicizia ho continuato a frequentare sono sempre state bene.
Grazie per l'attenzione e pazienza e buona domenica anche a lei.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 20.7k visite dal 18/09/2015.
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