Timore hiv - x il dottor marcello masala
Salve, vorrei chiederle un consulto riguardo al mio caso.
Ormai quasi tre mesi fa ho avuto un rapporto a rischio in cuio ho sia fatto, che subito una fellatio non protetta con un trans di strada, ma almeno io non ho avuto eiaculazione e credo, o spero, nemmeno lui, in quanto la mia azione è stata davvero breve!
C'è stata anche la mia penetrazione, stavolta ovviamente con il profilattico, che salvo rotture non viste, dato il buio, s'è conclusa normalmente! Ho già effettuato un primo test dopo circa 50 giorni, come consigliate voi, un Elisa combo Hiv 1-2 Ab/Ag (credo con attenzione anche all'antigene p24), risultando negativo, ma ho molti disturbi aspecifici, come so che vengono chiamati da voi medici, tipo dolore alle giunture tra braccia e avambraccia, quindi anche all'articolazione del gomito e alle giunture in genere, mascella inclusa, qualche sussulto ai muscoli di braccia e gambe (spero sia solo eccessivo nervosismo), mal di gola, taglietti in bocca, specialmente sulla lingua e una ricorrente diarrea che mi porto appresso dal principio di tutti i fatti, avvertendo anche un leggero prurito nell'area che sta tra milza e fegato, pancia inclusa; tra l'altro la settimana scorsa ho avuto una febbre che in soli 3gg è partita da 37.5,passata subito a 38 circa e ritornata a 37.2 per tutto il resto del tempo,finché al terzo giorno la temperatura è tornata ai 36.5 normali! Visto che io ho goduto sempre della cosiddetta ottima salute, è possibile che io stia sieroconvertendo(non parlo di Aids conclamata, intindo l'inizio dell'hiv in cui si diventa sieropositivi, dall'essere sieronegativi e SANI), proprio dopo il primo test, o magari lo stesso test può essere stato un errore di analisi, o scambio in laboratorio, o ancora falso negativo? A poco meno di tre settimane dai fatidici 100 giorni ho mille paure e timori e sarebbe per me proprio una beffa terribile!!! La ringrazio anticipatamente per la risposta, dottor Masala, porgendole saluti cordiali
Ormai quasi tre mesi fa ho avuto un rapporto a rischio in cuio ho sia fatto, che subito una fellatio non protetta con un trans di strada, ma almeno io non ho avuto eiaculazione e credo, o spero, nemmeno lui, in quanto la mia azione è stata davvero breve!
C'è stata anche la mia penetrazione, stavolta ovviamente con il profilattico, che salvo rotture non viste, dato il buio, s'è conclusa normalmente! Ho già effettuato un primo test dopo circa 50 giorni, come consigliate voi, un Elisa combo Hiv 1-2 Ab/Ag (credo con attenzione anche all'antigene p24), risultando negativo, ma ho molti disturbi aspecifici, come so che vengono chiamati da voi medici, tipo dolore alle giunture tra braccia e avambraccia, quindi anche all'articolazione del gomito e alle giunture in genere, mascella inclusa, qualche sussulto ai muscoli di braccia e gambe (spero sia solo eccessivo nervosismo), mal di gola, taglietti in bocca, specialmente sulla lingua e una ricorrente diarrea che mi porto appresso dal principio di tutti i fatti, avvertendo anche un leggero prurito nell'area che sta tra milza e fegato, pancia inclusa; tra l'altro la settimana scorsa ho avuto una febbre che in soli 3gg è partita da 37.5,passata subito a 38 circa e ritornata a 37.2 per tutto il resto del tempo,finché al terzo giorno la temperatura è tornata ai 36.5 normali! Visto che io ho goduto sempre della cosiddetta ottima salute, è possibile che io stia sieroconvertendo(non parlo di Aids conclamata, intindo l'inizio dell'hiv in cui si diventa sieropositivi, dall'essere sieronegativi e SANI), proprio dopo il primo test, o magari lo stesso test può essere stato un errore di analisi, o scambio in laboratorio, o ancora falso negativo? A poco meno di tre settimane dai fatidici 100 giorni ho mille paure e timori e sarebbe per me proprio una beffa terribile!!! La ringrazio anticipatamente per la risposta, dottor Masala, porgendole saluti cordiali
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Anestesista, Infettivologo
Gentilissimo paziente, se i suoi sintomi fossero dovuti all'HIV il test sarebbe positivo o almeno dubbio. Il suo test negativo a 50 giorni è molto incoraggiante, sappia che un test definitivo a 100 giorni è comunque d'obbligo. Per le prossime volte ricordi che i rapporti orali sono a rischio HIV, sebbene più basso rispetto ad eventi insertivi.
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Ex utente
Grazie dottore x la sua risposta,ma non so perche' ma mi sento gia' con un piede nel baratro,continuano a darmi fastidio le gengive,mi sanguinano e me le sento internamente gonfie e sensibili,oltreche' ancora i dolori ai gomiti,specie al dx!Mi sorgono mille dubbi,anche riguardo alla bonta' del primo test,la paura mi attanaglia,sul sito del MIN. SALUTE ho trovato una pagina in cui parla di sintomi possibili!Ma nascerebbero cosi' tardi,dopo due mesi addirittura?Non so piu' cosa pensare!Attendo fiducioso la sua risposta in merito ai suddetti ulteriori quesiti,grazie mille
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Anestesista, Infettivologo
Il silenzio è dovuto esclusivamente a problemi di lavoro. Ribadisco quanto scritto, smetta di sfinirsi con ipotesi inutili, lei ha già un ottimo risultato in mano(primo test negativo a 50 giorni), trovi pace e lasci perdere internet. Esegua come scritto test di conferma a 100 giorni.
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Ex utente
Mi scusi nuovamente dottore se la disturbo,ma se questi famosi sintomi pre-conversione da sani a malati che si leggono in giro e che tanto spaventano i troppo sensibili e che comparirebbero nelle prime settimane successive all'evento a rischio per poi dopo un po' scomparire a conversione avvenuta,quando poi la stessa diventerebbe asintomatica per anni(ne ho visti di utenti anche su questo sito lamentare disturbi vari,appresi da internet ed esserne intimoriti),insomma se non ci sono e sono solo fantasticherie,in quanto come dite sempre e' asintomatica gia' dall'inizio,dopo il rischio, perche' sono cosi' diffuse e voi medici non fate nulla per mettere un freno alle dicerie e alle falsita'?Sa com'e' c'e' gente che potrebbe crederci fino in fondo e non superare lo stress da SINTOMI ASPECIFICI,ma che poi specifici potrebbero esserlo secondo molti!Grazie anticipatamente per la risposta,sincera come sempre e che spero dissipi i miei dubbi e ansie in attesa del test a 100 gg e mi scusi nuovamente,saluti cordiali PS.Con le tecniche moderne per gli esami di laboratorio specie su queste analisi,e' sparita la possibilita' di errori e scambi,giusto?Io ho fatto il primo esame allo Spallanzani,dove mi rechero' per il prossimo,dovrebbe essere uno dei migliori vero?Spero d'esser stato chiaro nei miei vari quesiti di questo post,grazie di nuovo,attendo fiducioso e saluti
[#7]
Anestesista, Infettivologo
Gentile paziente temo di non aver compreso la domanda, quindi se non troverà la risposta esaustiva replichi il quesito, magari in modo più chiaro. Riguardo i sintomi che accompagnano la sieroconversione sono simili ad un'influenza e poi scompaiono, quando questi si presentano, l'HIV test è positivo o almeno dubbio. Se il soggetto è sieropositivo e non ha l'AIDS, può non avere nessun sintomo. Il test affidabile al di la di ogni dubbio è quello dopo 90 giorni. Un test negativo eseguito a 50 giorni è comunque molto incoraggiante.
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Ex utente
Dunque la ripeto,anche se gia' c'era nella sua risposta parte di quello che volevo sapere. Il problema e' questo:ho fatto il test a 49 gg. ed e' risultato negativo,per fortuna,ma adesso mi si sono presentati dei disturbi alle gengive di cui non ricordo d'aver mai sofferto,sono troppo sensibili,irritate all'interno dei denti,i quali denti anche mi danno noia,oltreche' mi si e' presentato l'altroieri all'angolo della bocca un piccolo sfogo,che spero non sia herpes,ma che mi preoccupa molto!Ho sempre da dopo la data del primo test un dolore al gomito,tipo gomito del tennista,di cui non mi spiego l'origine!Inoltre circa 2 settimane fa ho avuto una influenza decorsa in 3gg. con febbre al max a 38 e con fastidi ulteriori all'intestino,malgrado in quei giorni altre persone,sicuramente "SANE" avessero l'influenza!Devo preoccuparmi vero?Se avesse sbagliato il primo test,x qualsiasi motivo,tipo scambio o errore di analisi o falso negativo?Altrimenti credo di essermi sieroconvertito in seguito al primo test e quindi fra 10 giorni risultero' positivo!Puo' essere dovuto all'eccessivo stress?Credo di no e non sono molto ottimista!Grazie e spero d'averle spiegato meglio,attendo con fiducia la sua risposta
[#9]
Anestesista, Infettivologo
Lo scambio di provetta lo escluderei in qualsiasi laboratorio sul territorio nazionale. Riguardo sintomi vari sono certamente non correlati all'eventuale HIV quelli avuti entri i 49 giorni. Per il resto deve attendere un test definitivo. Non credo sia utile un autoscan continuo, finisce per esasperarsi e vivere nel terrore. Nessuno le chiede di essere l'oca giuliva, ma con un test negativo a 49 giorni dall'eventuale esposizione , un pò di ottimismo potrebbe concederselo.
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Ex utente
La ringrazio dottore, almeno per quanto riguarda possibili errori d'analisi e di laboratorio sul mio sangue m'ha rassicurato, gia' un primo passo! Per il resto sono i disturbi presentatisi dopo il primo test che le scrivevo (gengive doloranti e sanguinanti, denti, sfogo sull'angolo della bocca, gomito, febbre, etc) che mi preoccupano e non poco e che imputo tutte ad una possibile conversione ritardata, non avendone mai sofferto prima, appunto! Verosimile? Possibile che si presentino proprio dopo il primo test? Con queste domande che pongo anche a me stesso, a cui vorrei trovare risposte, che forse lei non potra' darmi, in quanto non e' un indovino, attendo il giorno del responso e vorrei essere ottimista, ma la paura mi blocca, non so se mi capisce! Grazie mille
[#14]
Ex utente
E venne il giorno delle famose macchie bianche sulle gengive inferiori che sembrano le bolle delle bruciature(spero abbia capito quali intendo...) Stomatite giusto?Sintomo specifico,vero?Oppure e' dovuto allo stress di questo periodo,o alla carenza di vitamine oppure al fumo?Questa ultima grana,mista alla sua ultima famosa risposta di ieri,mi sta conducendo ad un non di certo velato pessimismo,o realismo!Ormai mi vedo spacciato e devo pensare intensamente per ricordarmi che il primo test,salvo errori da lei non pensati,sia risultato negativo!Spero possa rispondermi con parole semplici,sebbene io ne tema gia' il senso!Cordiali saluti
[#18]
Ex utente
Dottore salve,le volevo dire che il test a 100gg e' risultato negativo!la dottoressa dice che non corro piu' pericoli,ma io ho ancora disturbi,quelli che le avevo scritto con in aggiunta dei fastidi alle braccia,ho letto che si chiama parestesia...!Secondo lei potrei avere qualche malattia immunitaria che mi fa tardare lo sviluppo degli anticorpi del virus e la loro rintracciabilita'?Ho letto che una ad esempio e' la agamma... e qualcos'altro,una parola difficile,oppure puo' essere che io sia ancora nei vecchi 6 mesi,x via del fatto che sono sviluppato tardi rispetto agli altri e ho avuto sempre una salute ferrea?Spero possa rispondermi,lo gradirei davvero!Grazie mille
[#20]
Ex utente
Grazie dottore,quindi mi par di capire che questa agamma... non puo' essere leggera senza che uno se ne accorga,giusto?inoltre le volevo porre un'altra domanda pero':in un suo consulto di una ventina di gg. fa lei ha scritto che il test va ripetuto anche in pazienti con problemi clinici che producono forte dubbio,cosa intendeva?Quei sintomi da me manifestati,piu' volte elencati e a cui si e' aggiunto un formicolio agli arti,specie la mano sx,tutt'ora presenti,lo sono?E se fossero stati riconducibili al virus,il test sarebbe stato SICURAMENTE positivo o posso essere vittima di falsi negativi o peggio di errori di laboratorio(temo anche gli errori di laboratorio,sebbene lo abbia fatto in un centro specializzato a Roma,l'INMI Spallanzani)?Se il contatto fosse avvenuto con persona certamente sieropositiva,dovrei rifarlo o come mi hanno detto all'ospedale posso stare sereno?E tra le altre Mst ce ne sono alcune che fanno tardare la scoperta del virus a 4 mesi addirittura,come l'ho fatto io?Inoltre in questi gg. ho assunto integratori alimentari Multic...um, piu' uno calmante con estratti di Valeriana,possono aver influito? So che sono tante domande e spero lei possa rispondere a tutte,la ringrazio ancora una volta,le porgo cordiali saluti
[#22]
Ex utente
Gentile dottor Masala,rieccomi qui a chiederle un altro consulto dopo molto tempo,sempre riguardo lo stesso argomento,visto che i disturbi non sono passati,anzi m'e' tornato anche quel fastidioso prurito un po' ovunque,(so che esiste il prurito da hiv)ed ogni tanto mi tremano le dita delle mani,oltre al fastidio,lieve bruciore,nelle parti intime,quindi il mio medico mi ha fatto fare l'Elettroforesi delle sieroproteine,o protidogramma che dir si voglia,nel mese di febbraio,quindi 7 mesi dopo l'evento a rischio! Il risultato e' stato ottimo,tutto nella norma,sicche' il medico m'ha spiegato che da quello si vede lo stato del sistema immunitario,se sia stato minato da qualche virus,compreso QUELLO,in maniera generale,senza specificare quale sia,ovviamente!E' vero tutto cio'?Spero di si,vorrebbe dire che e' una prova del 9 che non ho l'hiv!Ma dopo 7 mesi si vedrebbe SICURAMENTE qualche valore sballato con questa analisi particolare?Come ricorder? ho fatto il test dopo 120 gg allo Spallanzani ed uscito Negativo(sempre nella speranza che non ci siano stati errori ne' umani,ne' di laboratorio),ma temo la sieroconversione ritardata! Confido nella sua risposta e le porgo cordiali saluti
[#25]
Anestesista, Infettivologo
Gentile paziente la elettroforesi proteica è un'indagine estremamente parziale dell'assetto immunitario e di certo non da indicazioni su un' eventuale sieroconversione. Se non sbaglio lei aveva comunque una sieronegatività a 120 giorni e peraltro si era correttamente affidato ad un curante reale, per cui trovo corretto che segua le sue indicazioni.
[#26]
Ex utente
Gentile dottor Masala, scusi nuovamente il disturbo, le chiedo un'ulteriore risposta sul mio caso: il suo collega infettivologo ritiene che non debba fare un altro test, in quanto nell'ospedale dove lavora, il periodo finestra è di tre mesi, io avendolo fatto a 4 mesi, mi ritiene abbondantemente fuori pericolo e poi dice che se i sintomi fossero legati al virus, sarebbe stato positivo già dalla prima volta, cioè quello fatto a 50 giorni. E' DAVVERO COSI'? Si vedrebbero SICURAMENTE gli anticorpi o l'antigene a 4 mesi, se i disturbi fossero da sieroconversione o se avessi comunque preso l'hiv? O qualcosa impedirebbe la loro visione o formazione? Mi ha inoltre detto che avendo il protidogramma in regola non ho problemi alle gammaglobuline, né alle immunoglobuline, sicché anche i problemi di agammaglobulinemia o ipogammaglobulinemia o qualsivoglia immunodepressione dovrebbe essere scongiurata e con essa la possibilità, almeno parziale, che i miei anticorpi possano essere "invisibili o informabili", giusto vero? Non vorrei poi considerare eventuali errori di analisi o laboratorio, trattandosi dell' I.N.M.I. Spallanzani e quindi se sbagliano loro...!
Lei che idea s'è fatto secondo la sua esperienza? Anche perché naturalmente io non so lo stato sierologico del soggetto...! Attendo fiducioso una sua risposta quanto prima, non ci capisco più nulla... gli esami screditano il mio pensiero, grazie mille dottor Masala
Lei che idea s'è fatto secondo la sua esperienza? Anche perché naturalmente io non so lo stato sierologico del soggetto...! Attendo fiducioso una sua risposta quanto prima, non ci capisco più nulla... gli esami screditano il mio pensiero, grazie mille dottor Masala
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Anestesista, Infettivologo
Gentile paziente la mia idea sul suo caso è chiara da tempo e gli è stata da me ampiamente comunicata. Lei ha correttamente chiesto una consulenza presso un centro di altissimo livello ed anche la ha avuto la medesima risposta. Ribadisco quanto ho già detto concludendo definitivamente il consulto.
Questo consulto ha ricevuto 27 risposte e 12.4k visite dal 24/09/2008.
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