Test malattie infettive donazione sangue
Gentili Dr.
leggendo alcuni quesiti, si evidenzia che durante la donazione sangue alcuni test (nat tests) vengono effettuati anche sulla sacca. Di solito quando dono prelevano alcune boccette con del sangue e quelle vengono utilizzate durante le analisi. Leggendo altre consulenze sono consolata del fatto che, essendo solita fare colazione prima della donazione( 3 max 5 fette biscottate e un caffè) come consigliato dal centro presso dove effettuo la donazione,almeno i valori più importanti ed utili per chi riceve il sangue come le epatiti o hiv, sifilide ecc non si alterino. Ma circa la metodica nat su sacca ahimè mai sentito parlare.
Saluti
leggendo alcuni quesiti, si evidenzia che durante la donazione sangue alcuni test (nat tests) vengono effettuati anche sulla sacca. Di solito quando dono prelevano alcune boccette con del sangue e quelle vengono utilizzate durante le analisi. Leggendo altre consulenze sono consolata del fatto che, essendo solita fare colazione prima della donazione( 3 max 5 fette biscottate e un caffè) come consigliato dal centro presso dove effettuo la donazione,almeno i valori più importanti ed utili per chi riceve il sangue come le epatiti o hiv, sifilide ecc non si alterino. Ma circa la metodica nat su sacca ahimè mai sentito parlare.
Saluti
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
un NAT test è un Nucleic Acid Test effettuato con PCR (Polymerase Chain Reaction) per evidenziare la presenza dell'acido nucleico, quindi del VIRUS direttamente nel sangue HIV - HBV - HCV). A tutela di chi riceverà la trasfusione della sacca.
Non risente nè del caffè nè di 5 o 10 fette biscottate.
Quindi sia tranquilla: chi riceverà il suo sangue avrà la sicurezza che lo stesso è "sano".
Le ricordo tuttavia che per legge e per etica, lei è tenuta a segnalare eventi "anomali" accaduti in tempi recenti e prima della donazione, compilando l'apposito modulo che le viene consegnato.
Cordialità.
un NAT test è un Nucleic Acid Test effettuato con PCR (Polymerase Chain Reaction) per evidenziare la presenza dell'acido nucleico, quindi del VIRUS direttamente nel sangue HIV - HBV - HCV). A tutela di chi riceverà la trasfusione della sacca.
Non risente nè del caffè nè di 5 o 10 fette biscottate.
Quindi sia tranquilla: chi riceverà il suo sangue avrà la sicurezza che lo stesso è "sano".
Le ricordo tuttavia che per legge e per etica, lei è tenuta a segnalare eventi "anomali" accaduti in tempi recenti e prima della donazione, compilando l'apposito modulo che le viene consegnato.
Cordialità.
[#2]
Ex utente
Grazie dottore.Non vorrei uscire fuori tema, ma i test (virologici e non) li effettuano su quelle provette che prelevano prima della donazione oppure una volta raccolta la sacca aprono tale sacca e fanno i test? Se il sangue è lo stesso...
Io credo sulle provette che anticipatamente prelevano. Non avrebbe senso altrimenti. Per ultimo, leggendo che è anche perfezionato in cardiologia, le extrasistole ventricolari incidono sulla donazione?
Cordialità
Io credo sulle provette che anticipatamente prelevano. Non avrebbe senso altrimenti. Per ultimo, leggendo che è anche perfezionato in cardiologia, le extrasistole ventricolari incidono sulla donazione?
Cordialità
[#3]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
francamente non capisco la sua preoccupazione relativa alla provenienza del sangue su cui vengono effettuati i NAT Tests.
Provette o sacca, tutto viene fatto nel rispetto della assoluta asepsi e antisepsi sempre a tutela dei riceventi, prima che dei donatori. Quindi per i riceventi stia tranquilla, se non ha avuto comportamenti a rischio: diversamente li dichiari e senta se può donare o al momento non sia consigliabile farlo.
Se le extrasistoli ventricolari sono benigne in un cuore sano, non costituiscono una controindicazione alla donazione.
Cordiali saluti.
francamente non capisco la sua preoccupazione relativa alla provenienza del sangue su cui vengono effettuati i NAT Tests.
Provette o sacca, tutto viene fatto nel rispetto della assoluta asepsi e antisepsi sempre a tutela dei riceventi, prima che dei donatori. Quindi per i riceventi stia tranquilla, se non ha avuto comportamenti a rischio: diversamente li dichiari e senta se può donare o al momento non sia consigliabile farlo.
Se le extrasistoli ventricolari sono benigne in un cuore sano, non costituiscono una controindicazione alla donazione.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 03/04/2015.
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