Un test positivo hiv e uno negativo
Buonasera a tutti. Sto attraversando momenti di paura e di ansia perenne!
Ho avuto alcune sporadiche esperienze di sole fellazio con preservativo con alcune escort e il 5 di febbraio ho avuto una esperienza di sesso con una ragazza che non sono sicuro se sia sieropositiva o meno. Anche il sesso praticato il 5 di febbraio con questa ragazza è stato con preservativo, ho la sensazione che non fosse integro o che ci sia stato un problema. Il profilattico non l'ho visto aprire, lo ha tolto lei è portato via.
Il 27 di febbraio sono andato presso un centro pubblico MTS a fare un TEST di quarta generazione e venerdì scorso, quando sono andato a ritirare i risultati, mi è stato detto che devo ripetere il test con uno più specifico perchè ho una dubbia positività! Ho fatto il Western Bolt e il risultato arriverà il 18. Mi sono sentito davvero male al risuonare di queste parole e sono corso in un istituto privato la mattina stessa, mi hanno fatto un test HIV (1-2) elettrochemiluminescenza. Nel pomeriggio mi hanno inviato i risultati via mail e il responso è negativo! Come interpretate i due risultati contrastanti? Sono tornato in un altra struttura privata il 9 marzo e l'11 mi hanno dato il risultato anche questo negativo. devo aspettare il 18 marzo per il responso del secondo test della struttura pubblica!
Sto mangiando poco, ho perso sette kg e ho dolore sotto la milza e le mie feci sono molli.
L'infettivologo della struttura pubblica mi ha detto che in 25 anni di carriera solo in 4 o 5 casi chi ha fatto la western blot si è rivelato negativo!
Mi date pareri? Grazie a tutti
Ho avuto alcune sporadiche esperienze di sole fellazio con preservativo con alcune escort e il 5 di febbraio ho avuto una esperienza di sesso con una ragazza che non sono sicuro se sia sieropositiva o meno. Anche il sesso praticato il 5 di febbraio con questa ragazza è stato con preservativo, ho la sensazione che non fosse integro o che ci sia stato un problema. Il profilattico non l'ho visto aprire, lo ha tolto lei è portato via.
Il 27 di febbraio sono andato presso un centro pubblico MTS a fare un TEST di quarta generazione e venerdì scorso, quando sono andato a ritirare i risultati, mi è stato detto che devo ripetere il test con uno più specifico perchè ho una dubbia positività! Ho fatto il Western Bolt e il risultato arriverà il 18. Mi sono sentito davvero male al risuonare di queste parole e sono corso in un istituto privato la mattina stessa, mi hanno fatto un test HIV (1-2) elettrochemiluminescenza. Nel pomeriggio mi hanno inviato i risultati via mail e il responso è negativo! Come interpretate i due risultati contrastanti? Sono tornato in un altra struttura privata il 9 marzo e l'11 mi hanno dato il risultato anche questo negativo. devo aspettare il 18 marzo per il responso del secondo test della struttura pubblica!
Sto mangiando poco, ho perso sette kg e ho dolore sotto la milza e le mie feci sono molli.
L'infettivologo della struttura pubblica mi ha detto che in 25 anni di carriera solo in 4 o 5 casi chi ha fatto la western blot si è rivelato negativo!
Mi date pareri? Grazie a tutti
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Medico Chirurgo
Gentile Signore,
la procedura codificata prevede che nei risultati dubbi di qualunque test immunoenzimatico, si effettui la conferma con un Immunoblotting, nel suo caso lo Western blot.
Tuttavia il risultato fornito dalla struttura pubblica del test HIV è appunto dubbio e non positivo: non è raro che diversi fattori, pertinenti all'esecuzione del test, possano portare a un risultato dubbio da confermare con immunoblotting.
Non sappiamo neanche quale tipo di test abbiano eseguito nella struttura pubblica che ha fornito un risultato dubbio. In genere il test combinato di IV generazione, ricercando la p24, di dubbi ne lascia assai pochi.
Comunque il laboratorio sta eseguenzo il protocollo codificato.
D'altro canto, lei ha eseguito un test per HIV 1-2 di IV generazione (sicuramente "combinato" con ricerca della p24) in ECLIA, che è altamente sensibile e che è risultato totalmente negativo. Se il laboratorio dove l'ha fatto è affidabile non vedo perchè dubitare della negatività.
La invito dunque a mantenere la calma, tanto più che ha un secondo test, eseguito con metodica assai sensibile, negativo.
Potrà essere anche vero che in 25 anni solo 3 o 4 Immunoblotting hanno sconfessato i test immuno - enzimatici, ma è anche vero che forse il collega dimentica che con i vecchi tests, anche solo 10 anni fa, vi era un numero assai alto di falsi positivi e di reperti dubbi, tanto che il test veniva considerato definitivo a 180 gg dal contatto,i primi test ad un anno ! Oggi l'ISS ritiene i nuovi test definitivi a 90 gg e con una attendibilità del 97% ad appena 30gg dal contatto
Credo augurandoglielo, che tutto si risolverà in una bolla di sapone.
Tra tre giorni, se vuole, mi faccia sapere.
Con simpatia.
la procedura codificata prevede che nei risultati dubbi di qualunque test immunoenzimatico, si effettui la conferma con un Immunoblotting, nel suo caso lo Western blot.
Tuttavia il risultato fornito dalla struttura pubblica del test HIV è appunto dubbio e non positivo: non è raro che diversi fattori, pertinenti all'esecuzione del test, possano portare a un risultato dubbio da confermare con immunoblotting.
Non sappiamo neanche quale tipo di test abbiano eseguito nella struttura pubblica che ha fornito un risultato dubbio. In genere il test combinato di IV generazione, ricercando la p24, di dubbi ne lascia assai pochi.
Comunque il laboratorio sta eseguenzo il protocollo codificato.
D'altro canto, lei ha eseguito un test per HIV 1-2 di IV generazione (sicuramente "combinato" con ricerca della p24) in ECLIA, che è altamente sensibile e che è risultato totalmente negativo. Se il laboratorio dove l'ha fatto è affidabile non vedo perchè dubitare della negatività.
La invito dunque a mantenere la calma, tanto più che ha un secondo test, eseguito con metodica assai sensibile, negativo.
Potrà essere anche vero che in 25 anni solo 3 o 4 Immunoblotting hanno sconfessato i test immuno - enzimatici, ma è anche vero che forse il collega dimentica che con i vecchi tests, anche solo 10 anni fa, vi era un numero assai alto di falsi positivi e di reperti dubbi, tanto che il test veniva considerato definitivo a 180 gg dal contatto,i primi test ad un anno ! Oggi l'ISS ritiene i nuovi test definitivi a 90 gg e con una attendibilità del 97% ad appena 30gg dal contatto
Credo augurandoglielo, che tutto si risolverà in una bolla di sapone.
Tra tre giorni, se vuole, mi faccia sapere.
Con simpatia.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 11.5k visite dal 15/03/2015.
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