Sesso orale hiv
Ieri sera ho avuto 2 rapporti sessuali orali PASSIVI da una ragazza di cui non conosco la sieropositività attuale. Stamattina le ho esposto le mie preoccupazioni dopo 1 notte insonne. Lei mi ha tranquilizzato e mi ha detto che ha fatto il test a gennaio 2014(un anno fa circa) per un aborto spontaneo con raschiamento(esito negativo del test). Questa ragazza l'ho vista 1 mese fa circa: 2 rapporti orali passivi e la stessa cosa ieri notte. No sangue evidente nella sua bocca in tutte e 4 le volte . Ha piercing alla lingua ma non credo centri qualcosa. non ho avuto sintomi di alcun genere ne a livello fisico ne visibili sul pene(per escludere altre malattie). Volevo sapere se dato il test negativo di un anno fa circa e i 4 rapporti complessivi orali passivi che ho ricevuto da questa ragazza se sono a rischio HIV , se è consigliabile un test ad hoc fra 30 gg o se posso ritenermi tranquillo. Sono molto preoccupato. grazie, cordiali saluti
ps: questa ragazza ha già una figlia di 7 anni e mi ha detto che da gennaio 2014 da quando fece il test ha avuto altri 3 partner sessuali di cui è "sicura" del loro stato di salute.
ps: questa ragazza ha già una figlia di 7 anni e mi ha detto che da gennaio 2014 da quando fece il test ha avuto altri 3 partner sessuali di cui è "sicura" del loro stato di salute.
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
se non c'era sangue visibile sul glande, o escoriazioni sul medesimo, non ci sono rischi reali... per Lei.
Voglio solo richiamare alla sua attenzione che una persona che pratica rapporti orali non protetti con facilità va guardata con diffidenza e che la affermazione"da quando fece il test ha avuto altri 3 partner sessuali di cui è "sicura" del loro stato di salute" è una affermazione destituita di ogni valenza scientifica.
Cordiali saluti.
se non c'era sangue visibile sul glande, o escoriazioni sul medesimo, non ci sono rischi reali... per Lei.
Voglio solo richiamare alla sua attenzione che una persona che pratica rapporti orali non protetti con facilità va guardata con diffidenza e che la affermazione"da quando fece il test ha avuto altri 3 partner sessuali di cui è "sicura" del loro stato di salute" è una affermazione destituita di ogni valenza scientifica.
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
Buongiorno dr. Caldarola,
confermo di non aver trovato tracce di sangue visibili sul glande.
Il "sicura" che mi ha detto questa ragazza è riferito al fatto che 2 di questi 3 partner sessuali erano precedenti al test di gennaio 2014 che è risultato negativo. Per la terza persona invece mi disse che è una persona estremamente pulita e attenta.
Con la sua affermazione " non ci sono rischi reali" mi consiglia di fare il test a 30 gg o posso ritenermi tranquillo e non effettuare il test?
La ringrazio per l'attenzione,
cordiali saluti
m.
confermo di non aver trovato tracce di sangue visibili sul glande.
Il "sicura" che mi ha detto questa ragazza è riferito al fatto che 2 di questi 3 partner sessuali erano precedenti al test di gennaio 2014 che è risultato negativo. Per la terza persona invece mi disse che è una persona estremamente pulita e attenta.
Con la sua affermazione " non ci sono rischi reali" mi consiglia di fare il test a 30 gg o posso ritenermi tranquillo e non effettuare il test?
La ringrazio per l'attenzione,
cordiali saluti
m.
[#3]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
le rispondo con una domanda:
lei se le rispondessi che de facto, sul piano pratico, non corre rischi, si tranquillizzerebbe per sempre o le resterebbe il tarlo della "eventualità imponderabile"?
Da questo deve trarre la decisione per decidere se eseguire o no il test HIV.
Una fellatio ricevuta è a rischio di trasmissione di HIV per chi riceve il pene non per chi riceve la fellatio medesima.
Parlo di HIV.
Per la sifilide il discorso è diverso, perchè un sifiloma primario indovato nelle tonsille o nel cavo orale può essere fonte di contagio.
Ma lei mi ha chiesto chiarimenti per l'HIV e su quell'argomento le ho risposto.
Le ripeto che le affermazioni sulla attenzione e sulla estrema pulizia delle "persone" non vanno di pari passo con il loro eventuale stato di portatore e con il loro pattern immunologico. Quindi le ribadisco che i rapporti vanno protetti dall'inizio alla fine.
Cordiali saluti.
le rispondo con una domanda:
lei se le rispondessi che de facto, sul piano pratico, non corre rischi, si tranquillizzerebbe per sempre o le resterebbe il tarlo della "eventualità imponderabile"?
Da questo deve trarre la decisione per decidere se eseguire o no il test HIV.
Una fellatio ricevuta è a rischio di trasmissione di HIV per chi riceve il pene non per chi riceve la fellatio medesima.
Parlo di HIV.
Per la sifilide il discorso è diverso, perchè un sifiloma primario indovato nelle tonsille o nel cavo orale può essere fonte di contagio.
Ma lei mi ha chiesto chiarimenti per l'HIV e su quell'argomento le ho risposto.
Le ripeto che le affermazioni sulla attenzione e sulla estrema pulizia delle "persone" non vanno di pari passo con il loro eventuale stato di portatore e con il loro pattern immunologico. Quindi le ribadisco che i rapporti vanno protetti dall'inizio alla fine.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Gentilissimo dr,
alla sua domanda risponderei che mi resterebbe il tarlo della "eventualità imponderabile" e che per tale ragione se la persona in questione che mi ha fatto le fellatio non andrà a fare il test hiv( ci dovrebbe andare domani mattina) andrò io fra 28 giorni a farlo.
Sperando che questa mia preoccupazione venga definitivamente eliminata da un test negativo Le farò sapere se io , la ragazza e/o entrambi avremo un esito negativo.
La ringrazio per la sua gentile e puntuale risposta.
Cordiali saluti
M.
alla sua domanda risponderei che mi resterebbe il tarlo della "eventualità imponderabile" e che per tale ragione se la persona in questione che mi ha fatto le fellatio non andrà a fare il test hiv( ci dovrebbe andare domani mattina) andrò io fra 28 giorni a farlo.
Sperando che questa mia preoccupazione venga definitivamente eliminata da un test negativo Le farò sapere se io , la ragazza e/o entrambi avremo un esito negativo.
La ringrazio per la sua gentile e puntuale risposta.
Cordiali saluti
M.
[#5]
Utente
Buongiorno dr. Caldarola,
una domanda-curiosità. Dato il rapporto orale passivo e le rassicurazione che Lei mi ha dato precedentemente, volevo sapere se l'aver eiaculato nella bocca della partner sia per l'uomo che ha eiaculato un maggior o identico rischio( praticamente zero) per la contrazione di HIV.
Grazie,
M.
una domanda-curiosità. Dato il rapporto orale passivo e le rassicurazione che Lei mi ha dato precedentemente, volevo sapere se l'aver eiaculato nella bocca della partner sia per l'uomo che ha eiaculato un maggior o identico rischio( praticamente zero) per la contrazione di HIV.
Grazie,
M.
[#7]
Utente
Gentile Dr,
grazie per le risposte e il tempo dedicatomi.
Qualora la partner avesse avuto labbra screpolate ed esagerando gli sia fuoriucita un goccia di sangue(sto veramente esagerando) le possibilità di contagio sarebbero reali o uguali a quelle precedentemente dette da Lei?
Ribadisco che non ho trovato tracce di sangue nel mio pene alla fine dei rapporti.
Grazie per l'attenzione,
cordiali saluti
M.
grazie per le risposte e il tempo dedicatomi.
Qualora la partner avesse avuto labbra screpolate ed esagerando gli sia fuoriucita un goccia di sangue(sto veramente esagerando) le possibilità di contagio sarebbero reali o uguali a quelle precedentemente dette da Lei?
Ribadisco che non ho trovato tracce di sangue nel mio pene alla fine dei rapporti.
Grazie per l'attenzione,
cordiali saluti
M.
[#10]
Utente
Buongiorno,
molto carinamente la ragazza dalla quale ho ricevuto la fellatio è andata a fare il test hiv per lei stessa ma sopratutto per togliermi del tutto la preoccupazione. Esito fra 14 gg. E' un ospedale con un grosso reparto dermatologico ed è prassi in questo reparto fare anche pap test , tampone farigeo oltre che il prelievo.
Nonostante Lei dr. Caldarola mi abbia tranquillizzato enormemente sull'assenza di rischio da fellatio passivo, non nascondo che fino al 24 marzo sarò un po' in ansia. Ma sto molto meglio di prima,grazie.
Per quanto riguarda la ragazza e in più in generale il sesso orale attivo, escludendo forme di sanguinamento dal pene dell'uomo e dalla bocca della partner, il rischio è solo teorico o è un rischio reale per la partner? L'eiaculazione in bocca aumenta questa rischio?
O meglio, esistono dei precedenti di contrazione HIV da sesso orale attivo?
Grazie ancora,
cordiali saluti
M.
molto carinamente la ragazza dalla quale ho ricevuto la fellatio è andata a fare il test hiv per lei stessa ma sopratutto per togliermi del tutto la preoccupazione. Esito fra 14 gg. E' un ospedale con un grosso reparto dermatologico ed è prassi in questo reparto fare anche pap test , tampone farigeo oltre che il prelievo.
Nonostante Lei dr. Caldarola mi abbia tranquillizzato enormemente sull'assenza di rischio da fellatio passivo, non nascondo che fino al 24 marzo sarò un po' in ansia. Ma sto molto meglio di prima,grazie.
Per quanto riguarda la ragazza e in più in generale il sesso orale attivo, escludendo forme di sanguinamento dal pene dell'uomo e dalla bocca della partner, il rischio è solo teorico o è un rischio reale per la partner? L'eiaculazione in bocca aumenta questa rischio?
O meglio, esistono dei precedenti di contrazione HIV da sesso orale attivo?
Grazie ancora,
cordiali saluti
M.
[#11]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
il sesso orale insertivo senza eiaculazione in ore è considerato statisticamente una pratica a basso rischio di trasmissione di HIV.
Lo stesso non si può dire per le altre MST, Sifilide e HBV inclusi.
L'eiaculazione in ore rende il rapporto orale recettivo ad alto rischio di trasmissione di HIV, HBV, LUE e ovviamente le altre MST.
Conclusioni: il rapporto orale va protetto dall'inizio alla fine.
Anche perchè le statistiche in infettivologia sono appunto tali e ogni caso è un caso a sè!
Ho seguito il caso di un mio paziente omosessuale che per una settimana ha avuto rapporti anali non protetti, taluni con eiaculazione in retto, con un delinquente che poi gli ha confidato di essere sieropositivo e in attesa di intraprendere la terapia antiretrovirale, quindi con viremia alta.
Secondo le statistiche quel paziente era "spacciato"
Beh, dato che siamo in tema, il fattore c***o ha voluto che quel mio paziente non sia diventato HIV positivo.
Altri lo sono diventati per un unico rapporto statisticamente a rischio assai più basso.
Tragga le conclusioni.
Cordiali saluti.
il sesso orale insertivo senza eiaculazione in ore è considerato statisticamente una pratica a basso rischio di trasmissione di HIV.
Lo stesso non si può dire per le altre MST, Sifilide e HBV inclusi.
L'eiaculazione in ore rende il rapporto orale recettivo ad alto rischio di trasmissione di HIV, HBV, LUE e ovviamente le altre MST.
Conclusioni: il rapporto orale va protetto dall'inizio alla fine.
Anche perchè le statistiche in infettivologia sono appunto tali e ogni caso è un caso a sè!
Ho seguito il caso di un mio paziente omosessuale che per una settimana ha avuto rapporti anali non protetti, taluni con eiaculazione in retto, con un delinquente che poi gli ha confidato di essere sieropositivo e in attesa di intraprendere la terapia antiretrovirale, quindi con viremia alta.
Secondo le statistiche quel paziente era "spacciato"
Beh, dato che siamo in tema, il fattore c***o ha voluto che quel mio paziente non sia diventato HIV positivo.
Altri lo sono diventati per un unico rapporto statisticamente a rischio assai più basso.
Tragga le conclusioni.
Cordiali saluti.
[#12]
Utente
Buongiorno Dr. Caldarola,
ultime domande poi non la scoccierò più fino a quando non avrò il test. Le domande che sto per fare potrebbero tranquillizzare (o allarmare) molti di quelli che hanno dubbi sul sesso orale passivo e l'HIV come me.
1. Ho letto questa frase in un blog che offre servizi su quesiti sull'HIV : In caso di sanguinamento dalla bocca del o della partner, occorre che contemporaneamente vi sia una lesione aperta e sanguinante a livello genitale.Questa diventa una fattispecie che rientra nella categoria del rischio ematico ed è altamente improbahile che possa avvenire senza che ci si accorga (doppio sanguinamento evidente di cui nessuno dei due si rende conto?) LEI CONFERMA CIO'?
2. Si dice che il sesso orale passivo non è a rischio perchè la saliva ha una carica virale bassissima e tale da non poter trasmettere HIV?
3. Ultima domanda (dove non so dove andare a prendere la risposta) ESISTONO AD OGGI, MARZO 2015, CASI ACCERTATI DI TRASMISSIONE HIV CON RAPPORTO ORALE PASSIVO NELLA LETTERATURA MEDICA NAZIONALE E INTERNAZIONALE?
Si afferma che il sesso orale passivo non è a rischio perchè non esistono precedenti accertati ?
Grazie infinite da parte di tutti quelli come me che vivono con quest'ansia.
M.
ultime domande poi non la scoccierò più fino a quando non avrò il test. Le domande che sto per fare potrebbero tranquillizzare (o allarmare) molti di quelli che hanno dubbi sul sesso orale passivo e l'HIV come me.
1. Ho letto questa frase in un blog che offre servizi su quesiti sull'HIV : In caso di sanguinamento dalla bocca del o della partner, occorre che contemporaneamente vi sia una lesione aperta e sanguinante a livello genitale.Questa diventa una fattispecie che rientra nella categoria del rischio ematico ed è altamente improbahile che possa avvenire senza che ci si accorga (doppio sanguinamento evidente di cui nessuno dei due si rende conto?) LEI CONFERMA CIO'?
2. Si dice che il sesso orale passivo non è a rischio perchè la saliva ha una carica virale bassissima e tale da non poter trasmettere HIV?
3. Ultima domanda (dove non so dove andare a prendere la risposta) ESISTONO AD OGGI, MARZO 2015, CASI ACCERTATI DI TRASMISSIONE HIV CON RAPPORTO ORALE PASSIVO NELLA LETTERATURA MEDICA NAZIONALE E INTERNAZIONALE?
Si afferma che il sesso orale passivo non è a rischio perchè non esistono precedenti accertati ?
Grazie infinite da parte di tutti quelli come me che vivono con quest'ansia.
M.
[#13]
Medico Chirurgo
Salve, Le rispondo per HIV.
1) in caso di sanguinamento della bocca del o della partner che sta praticando la fellatio, vanno considerate molte possibilità:
a) che sia sieropositiva
b) la carica virale se sia sieropositiva.
c) la quantità del sanguinamento.
E' ovvio che se il sanguinamento in ore è abbondante e il glande ha delle soluzione di continutà (ragadi o fissurazioni per esempio) non occorre che queste sanguinino perchè si attui la trasmissione.La stessa suzione agirebbe come trauma su queste piccole ferite E' altresì vero che il colore del sangue si vedrebbe.
Insomma non occorre un glande squartato e sanguinante in una bocca sanguinante per la trasmissione che a quel punto, se il partner fosse sieroposivo, sarebbe assai probabile.
2) La carica virale della saliva è molto bassa: è vero.
3) E' una domanda alla quale non si può rispondere: spesso chi attribuisce a una fellatio una sieroconversione per HIV omette all'infettivologo volutamente altri comportamenti sessuali precedenti ad alto rischio. E' vero il punto 2)
Cordiali saluti.
Rammento a lei e a tutti gli amanti della fellatio, che non esiste solo l'HIV, repetita iuvant, e che la stessa,praticata da partner occasionali, deve essere protetta con il profilattico dall'inizio alla fine.
Cordiali saluti.
1) in caso di sanguinamento della bocca del o della partner che sta praticando la fellatio, vanno considerate molte possibilità:
a) che sia sieropositiva
b) la carica virale se sia sieropositiva.
c) la quantità del sanguinamento.
E' ovvio che se il sanguinamento in ore è abbondante e il glande ha delle soluzione di continutà (ragadi o fissurazioni per esempio) non occorre che queste sanguinino perchè si attui la trasmissione.La stessa suzione agirebbe come trauma su queste piccole ferite E' altresì vero che il colore del sangue si vedrebbe.
Insomma non occorre un glande squartato e sanguinante in una bocca sanguinante per la trasmissione che a quel punto, se il partner fosse sieroposivo, sarebbe assai probabile.
2) La carica virale della saliva è molto bassa: è vero.
3) E' una domanda alla quale non si può rispondere: spesso chi attribuisce a una fellatio una sieroconversione per HIV omette all'infettivologo volutamente altri comportamenti sessuali precedenti ad alto rischio. E' vero il punto 2)
Cordiali saluti.
Rammento a lei e a tutti gli amanti della fellatio, che non esiste solo l'HIV, repetita iuvant, e che la stessa,praticata da partner occasionali, deve essere protetta con il profilattico dall'inizio alla fine.
Cordiali saluti.
[#14]
Utente
Buonasera Dr. Caldarola,
mancano 7 giorni dopodiché saprò l'esito del test della ragazza dalla quale ho ricevuto la fellatio. Ho avuto modo di studiare in questo periodo l'argomento è confermo che ho trovato unanimità nella teoria( e nella pratica fortunatamente) che una fellatio ricevuta è a rischio NULLO/ZERO di trasmissione HIV.
Non zero virgola ma zero punto.0.
Ribadisco che nel mio caso dopo le 4 fellatio ricevute non ho trovato alcuna traccia di sangue sul mio pene e che la ragazza con la quale sono stato dopo averci parlato per ore e averla anche baciata, ne' io ne' lei abbiamo notato tracce di sangue, infatti nessuno disse nulla; cosa per la quale se uno sanguina evidentemente lo noterebbe subito sulle labbra e quando parla (es. sanguinamento gengive)
La domanda è questa: perchè la fellatio viene ritenuta a rischio(non so la percentuale) se nella bocca del/della partner ci sia un' EVIDENTE fuoriuscita di sangue(es. da una ferita aperta) MENTRE se si tratta di sanguinamenti marginali e NON EVIDENTI si ritorna a parlare di rischio NULLO/ZERO?
E' corretto TUTTO ciò che ho affermato sinora in questo commento?
Sicuramente c'è una spiegazione scientifica che io non so e ahimè non ho trovato, chiedo a Lei gentilissimo Dr. Caldarola di dare a me e agli utenti una spiegazione in merito.
Grazie infinite
M.
mancano 7 giorni dopodiché saprò l'esito del test della ragazza dalla quale ho ricevuto la fellatio. Ho avuto modo di studiare in questo periodo l'argomento è confermo che ho trovato unanimità nella teoria( e nella pratica fortunatamente) che una fellatio ricevuta è a rischio NULLO/ZERO di trasmissione HIV.
Non zero virgola ma zero punto.0.
Ribadisco che nel mio caso dopo le 4 fellatio ricevute non ho trovato alcuna traccia di sangue sul mio pene e che la ragazza con la quale sono stato dopo averci parlato per ore e averla anche baciata, ne' io ne' lei abbiamo notato tracce di sangue, infatti nessuno disse nulla; cosa per la quale se uno sanguina evidentemente lo noterebbe subito sulle labbra e quando parla (es. sanguinamento gengive)
La domanda è questa: perchè la fellatio viene ritenuta a rischio(non so la percentuale) se nella bocca del/della partner ci sia un' EVIDENTE fuoriuscita di sangue(es. da una ferita aperta) MENTRE se si tratta di sanguinamenti marginali e NON EVIDENTI si ritorna a parlare di rischio NULLO/ZERO?
E' corretto TUTTO ciò che ho affermato sinora in questo commento?
Sicuramente c'è una spiegazione scientifica che io non so e ahimè non ho trovato, chiedo a Lei gentilissimo Dr. Caldarola di dare a me e agli utenti una spiegazione in merito.
Grazie infinite
M.
[#15]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
non so dove abbia trovato queste informazioni rassicuranti.
Io posso dirle solo che tutte le forme di contatto sessuale sono a rischio, ovviamente quelle insertive lo sono assai meno di quelle recettive per motivi tanto ovvi che mi sembra inutile stare ad elencare.
Il rischio zero in medicina non esiste, semplicemente perchè non parliamo di una scienza esatta.
Esistono dati statistici che vanno rapportati al caso di specie, volta per volta.
La fellatio va effettuata sempre con la protezione del condom in caso di rapporti occasionali.
Che la ragazza abbia deciso di andare a fare il test per rassicurarla può significare due cose:
-che la ama immensamente, nel qual caso se la tenga stretta.
-che non è affatto sicura del suo stato di sieronegatività e ne approfitta per accertarlo.
Diversamente un'altra le avrebbe indicato la strada più breve per "Mannarla a Quer Paese" per citare l'indimenticabile Alberto Sordi e non cadere nella scurrilità.
Cordiali saluti.
non so dove abbia trovato queste informazioni rassicuranti.
Io posso dirle solo che tutte le forme di contatto sessuale sono a rischio, ovviamente quelle insertive lo sono assai meno di quelle recettive per motivi tanto ovvi che mi sembra inutile stare ad elencare.
Il rischio zero in medicina non esiste, semplicemente perchè non parliamo di una scienza esatta.
Esistono dati statistici che vanno rapportati al caso di specie, volta per volta.
La fellatio va effettuata sempre con la protezione del condom in caso di rapporti occasionali.
Che la ragazza abbia deciso di andare a fare il test per rassicurarla può significare due cose:
-che la ama immensamente, nel qual caso se la tenga stretta.
-che non è affatto sicura del suo stato di sieronegatività e ne approfitta per accertarlo.
Diversamente un'altra le avrebbe indicato la strada più breve per "Mannarla a Quer Paese" per citare l'indimenticabile Alberto Sordi e non cadere nella scurrilità.
Cordiali saluti.
[#16]
Utente
Buonasera,
ovviamente il test l'ho fa anche per se stessa ma è andata perchè io l'ho martellata veramente tanto e confermo che nei primi giorni mi ha mandato a quel paese diverse volte. Ma magari non è sicura come dice lei...
Detto questo Lei nei commenti precedenti dice testualmente "ribadisco che ricevere una fellatio non la espone a rischi per HIV." mentre ora dice "Il rischio zero in medicina non esiste, semplicemente perchè non parliamo di una scienza esatta.
Esistono dati statistici che vanno rapportati al caso di specie, volta per volta.La fellatio va effettuata sempre con la protezione del condom in caso di rapporti occasionali."
Limitandoci all'HIV ora non so se devo restare tranquillo come mi disse Lei inizialmente o devo preoccuparmi e fare il test.
Le info sul rischio zero di sesso orale passivo le ho trovate su diversi blog che trattano questi argomenti da parte di medici.Ovviamente sesso orale passivo senza presenza di sangue.
Da qui la mia domanda dell'ultimo commento dalla quale non ho ricevuto risposta.
Indi per cui, riformulo le mie 2 domande:
1. Ho rischiato di contrarre HIV dopo 4 rapporti orali RICEVUTI senza che alla fine dei rapporti ho trovato tracce di sangue sul pene (considerando che la ragazza non ha perso sangue durante i baci e le conversazioni, cioè era tutto nella norma)?
2.perchè la fellatio viene ritenuta a rischio(non so la percentuale) se nella bocca del/della partner ci sia un' EVIDENTE fuoriuscita di sangue(es. da una ferita aperta) MENTRE se si tratta di sanguinamenti marginali e NON EVIDENTI si ritorna a parlare di rischio nullo ( cit. dr Caldarola:ribadisco che ricevere una fellatio non la espone a rischi per HIV)
Grazie mille per queste risposte e quelle che verranno,
M.
ovviamente il test l'ho fa anche per se stessa ma è andata perchè io l'ho martellata veramente tanto e confermo che nei primi giorni mi ha mandato a quel paese diverse volte. Ma magari non è sicura come dice lei...
Detto questo Lei nei commenti precedenti dice testualmente "ribadisco che ricevere una fellatio non la espone a rischi per HIV." mentre ora dice "Il rischio zero in medicina non esiste, semplicemente perchè non parliamo di una scienza esatta.
Esistono dati statistici che vanno rapportati al caso di specie, volta per volta.La fellatio va effettuata sempre con la protezione del condom in caso di rapporti occasionali."
Limitandoci all'HIV ora non so se devo restare tranquillo come mi disse Lei inizialmente o devo preoccuparmi e fare il test.
Le info sul rischio zero di sesso orale passivo le ho trovate su diversi blog che trattano questi argomenti da parte di medici.Ovviamente sesso orale passivo senza presenza di sangue.
Da qui la mia domanda dell'ultimo commento dalla quale non ho ricevuto risposta.
Indi per cui, riformulo le mie 2 domande:
1. Ho rischiato di contrarre HIV dopo 4 rapporti orali RICEVUTI senza che alla fine dei rapporti ho trovato tracce di sangue sul pene (considerando che la ragazza non ha perso sangue durante i baci e le conversazioni, cioè era tutto nella norma)?
2.perchè la fellatio viene ritenuta a rischio(non so la percentuale) se nella bocca del/della partner ci sia un' EVIDENTE fuoriuscita di sangue(es. da una ferita aperta) MENTRE se si tratta di sanguinamenti marginali e NON EVIDENTI si ritorna a parlare di rischio nullo ( cit. dr Caldarola:ribadisco che ricevere una fellatio non la espone a rischi per HIV)
Grazie mille per queste risposte e quelle che verranno,
M.
[#17]
Utente
Non riesco a dormire ... Tra l'altro mi sono ricordato che dopo 13 GG dai primi 2 rapporti orali ho avuto febbre una notte e diarrea 2 GG...era fine gennaio e magari era influenza.. Ma dopo la sua risposta non so più nulla e credo di averlo effettivamente contratto.
Scusi lo sfogo.
Attendo una sua risposta
Scusi lo sfogo.
Attendo una sua risposta
[#18]
Medico Chirurgo
Senta Signore,
detto in soldoni da me che cosa vuole?
La certezza che non ha contratto l'HIV?
Crede davvero che io gliela possa dare?
Ho commesso un errore: sono stato troppo securizzante.Mea maxima culpa!
Con i soggetti come lei, che prima fanno sesso orale con la prima che trovano senza potezione, le eiaculano in bocca, e poi la mandano a fare il test, bisogna muoversi con cautela. Ne farò tesoro. Tra sette giorni le sarà servito su un piatto d'argento il risultato del test? Meglio per lei!
Le ribadisco che se le sue fellatio non sono state accompagnate da ferite o contaminazione di sangue visibile e se la mucosa del glande era integra il rischio è VICINO allo zero. Per HIV!
Il resto è aria fritta.Blog, internet e fesserie varie.
Ha voluto fare l'uomo sessualmente: ora anzicchè mandare in avanscoperta la ragazza faccia l'uomo adulto e si faccia il test, se ha dubbi.
Poi faccia lo screening anche per le altre MST, sifilide compresa.
Lo faccia Lei non lo faccia fare alla partner.
Spero di essere stato chiaro, al di là dei sintomi influenzali ai quali pensa adesso e che non la fanno dormire.
Questa è la mia risposta.
La invito a rileggere la replica #13 il cui numero porta fortuna.
Buonanotte.
detto in soldoni da me che cosa vuole?
La certezza che non ha contratto l'HIV?
Crede davvero che io gliela possa dare?
Ho commesso un errore: sono stato troppo securizzante.Mea maxima culpa!
Con i soggetti come lei, che prima fanno sesso orale con la prima che trovano senza potezione, le eiaculano in bocca, e poi la mandano a fare il test, bisogna muoversi con cautela. Ne farò tesoro. Tra sette giorni le sarà servito su un piatto d'argento il risultato del test? Meglio per lei!
Le ribadisco che se le sue fellatio non sono state accompagnate da ferite o contaminazione di sangue visibile e se la mucosa del glande era integra il rischio è VICINO allo zero. Per HIV!
Il resto è aria fritta.Blog, internet e fesserie varie.
Ha voluto fare l'uomo sessualmente: ora anzicchè mandare in avanscoperta la ragazza faccia l'uomo adulto e si faccia il test, se ha dubbi.
Poi faccia lo screening anche per le altre MST, sifilide compresa.
Lo faccia Lei non lo faccia fare alla partner.
Spero di essere stato chiaro, al di là dei sintomi influenzali ai quali pensa adesso e che non la fanno dormire.
Questa è la mia risposta.
La invito a rileggere la replica #13 il cui numero porta fortuna.
Buonanotte.
[#19]
Utente
Buonasera Gentilissimo Dr. Caldarola,
esito esami della ragazza:
SIERO
HIV anticorpi/antigene(p24): NEGATIVO
CMIA
SIERO
Treponema Ab: NEGATIVO
(CMIA)
Sono esami di 4 generazione? Treponema ab , cos'è?
La sera che Le scrissi che ero preoccupato ho scritto alla ragazza che ero ancora preoccupato(dopo averla assillata prima e dopo l'esame) questa la sua risposta:
"se davvero pensi così sai che ti dico? rimani con l'ansia altri 7 gg..io non sono sicura?? ho fatto solo un piacere a te!! sei proprio uno st***o..fattelo dire!!continua a dubitare di me..bravo. adesso stai in ansia quanto vuoi e non scrivermi più!"
Come può vedere mi ha mandato più volte a stendere :)
In merito alla sua affermazione " Con i soggetti come lei, che prima fanno sesso orale con la prima che trovano senza potezione, le eiaculano in bocca, e poi la mandano a fare il test, bisogna muoversi con cautela. " un po' mi dispiace. Io sono vergine e ho ricevuto solo rapporti orali passivi nella mia vita, e il dubbio mi è venuto con questa ragazza dato che è circa 7 anni più grande di me e sono andato in paranoia(diventare sieropositivi senza aver mai avuto rapporti penetrativi ma solo orali sarebbe stato a dir poco UNICO al mondo). Questa esperienza mi ha insegnato molto e sicuramente sarò più prudente in futuro.
Ho avuto modo di informarmi su altri siti e enti di Stati Esteri e credo che si possa riassumere così per me e gli altri utenti che leggono e leggeranno questo consulto : il sesso orale passivo(IN ASSENZA DI EVIDENTE SANGUE SUL GLANDE E/O IN BOCCA DEL/DELLA PARTNER) non è considerato una pratica sessuale a rischio in quanto la saliva ha una carica virale tale da non poter infettare.Anzi la saliva ha un effetto inibitorio sul virus HIV. Inoltre non sono stati riportati nella letteratura mondiale in più di 25 anni di studi e diagnosi casi che accertino HIV conversione da fellatio passiva. Detto ciò il rischio zero in medicina non esiste e si raccomanda di proteggere con condom i rapporti occasionali, anche quelli orali passivi, soprattutto per le altre MST. Il test per HIV per chi ha ricevuto fellatio è consigliato più per tranquillizzare la persona che dimostrare effettivamente l'esito negativo del test.
è corretto?
Ringraziandola per l'attenzione ,
porgo cordiali saluti
esito esami della ragazza:
SIERO
HIV anticorpi/antigene(p24): NEGATIVO
CMIA
SIERO
Treponema Ab: NEGATIVO
(CMIA)
Sono esami di 4 generazione? Treponema ab , cos'è?
La sera che Le scrissi che ero preoccupato ho scritto alla ragazza che ero ancora preoccupato(dopo averla assillata prima e dopo l'esame) questa la sua risposta:
"se davvero pensi così sai che ti dico? rimani con l'ansia altri 7 gg..io non sono sicura?? ho fatto solo un piacere a te!! sei proprio uno st***o..fattelo dire!!continua a dubitare di me..bravo. adesso stai in ansia quanto vuoi e non scrivermi più!"
Come può vedere mi ha mandato più volte a stendere :)
In merito alla sua affermazione " Con i soggetti come lei, che prima fanno sesso orale con la prima che trovano senza potezione, le eiaculano in bocca, e poi la mandano a fare il test, bisogna muoversi con cautela. " un po' mi dispiace. Io sono vergine e ho ricevuto solo rapporti orali passivi nella mia vita, e il dubbio mi è venuto con questa ragazza dato che è circa 7 anni più grande di me e sono andato in paranoia(diventare sieropositivi senza aver mai avuto rapporti penetrativi ma solo orali sarebbe stato a dir poco UNICO al mondo). Questa esperienza mi ha insegnato molto e sicuramente sarò più prudente in futuro.
Ho avuto modo di informarmi su altri siti e enti di Stati Esteri e credo che si possa riassumere così per me e gli altri utenti che leggono e leggeranno questo consulto : il sesso orale passivo(IN ASSENZA DI EVIDENTE SANGUE SUL GLANDE E/O IN BOCCA DEL/DELLA PARTNER) non è considerato una pratica sessuale a rischio in quanto la saliva ha una carica virale tale da non poter infettare.Anzi la saliva ha un effetto inibitorio sul virus HIV. Inoltre non sono stati riportati nella letteratura mondiale in più di 25 anni di studi e diagnosi casi che accertino HIV conversione da fellatio passiva. Detto ciò il rischio zero in medicina non esiste e si raccomanda di proteggere con condom i rapporti occasionali, anche quelli orali passivi, soprattutto per le altre MST. Il test per HIV per chi ha ricevuto fellatio è consigliato più per tranquillizzare la persona che dimostrare effettivamente l'esito negativo del test.
è corretto?
Ringraziandola per l'attenzione ,
porgo cordiali saluti
[#20]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
la sua partner è negativa sia per HIV sia per la sifilide.
Per HIV il test effettuato è uno di IV generazione in Elettrochemiluminescenza, molto sensibile.
Finisce la sua ansia.
In quanto alla ormai vexata qaestio dei rapporti orali insertivi non protetti, si comporti come crede.
Ha anche la possibilità di chiamare il numero verde dell'ISS dopo le 14:30 e sentire che cosa ne pensano delle fellatio insertive non protette.
Rispondono Colleghi infettivologi di altissima levatura professionale.
Ricambio i saluti con viva cordialità.
la sua partner è negativa sia per HIV sia per la sifilide.
Per HIV il test effettuato è uno di IV generazione in Elettrochemiluminescenza, molto sensibile.
Finisce la sua ansia.
In quanto alla ormai vexata qaestio dei rapporti orali insertivi non protetti, si comporti come crede.
Ha anche la possibilità di chiamare il numero verde dell'ISS dopo le 14:30 e sentire che cosa ne pensano delle fellatio insertive non protette.
Rispondono Colleghi infettivologi di altissima levatura professionale.
Ricambio i saluti con viva cordialità.
[#22]
Medico Chirurgo
Signore,
io resto dell'avviso che ogni rapporto sessuale vada protetto. Fellatio, rapporto geno - genitale, rapporto ano genitale, e che le pratiche a rischio con partner occasionali vadano evitate.
Per godere sessualmente senza poi stare per mesi con l'ansia dopo un orgasmo. Tanto vale l'astinenza o la masturbazione.
Al di là delle statistiche che proprio perchè tali sono applicabili su grandi numeri e non sul singolo.
Arrivederci.
io resto dell'avviso che ogni rapporto sessuale vada protetto. Fellatio, rapporto geno - genitale, rapporto ano genitale, e che le pratiche a rischio con partner occasionali vadano evitate.
Per godere sessualmente senza poi stare per mesi con l'ansia dopo un orgasmo. Tanto vale l'astinenza o la masturbazione.
Al di là delle statistiche che proprio perchè tali sono applicabili su grandi numeri e non sul singolo.
Arrivederci.
Questo consulto ha ricevuto 22 risposte e 29.3k visite dal 02/03/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su AIDS-HIV
L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?