Malattia graffio di gatto
Salve circa due anni fa mi compare sul collo lato dx un rigonfiamento che dopo qualche settimana ha cominciato a procurare dolore e a diventare molto grande cosi il medico curante tramite antibiotici cortisone e altro per un breve periodo di tempo riesce a sgonfiare leggermente, ma non accennava ad andare via cosi tramite analisi tra cui quelle della bartonella ecografie lastre e tac con contrasto decidono di fare una biopsia per analizzare un pezzo di linfonodo e vedere a cosa fosse dovuto quel rigonfiamento, l'operazione è stata un pò complicata perchè il primario diceva che c'erano troppi vasi sanguigni, le corde vocali e quant'altro, comunque asportato un pezzetto e fatto analizzare, a distanza di tempo risultava fosse la malattia chiamata graffio di gatto. ora a distanza di 1 anno dall'operazione il medico curante mi ordina di ripetere le analisi, ma io ho un po perso le speranze e sono un po preoccupato. secondo lei c'è un modo per risolvere il problema? si può operare ed asportarlo? cosa posso fare per eliminare questo rigonfiamento? specifico che ora non dolore.
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
la "malattia da graffio di gatto" è una bartonellosi causata da Bartonella henselae, che infetta fino al 13% dei gatti, il cui serbatoio è la pulce del gatto.
Più rare le forme da Afipia felis e Bartonella clarridgeiae.
L'inoculazione avviene a seguito di un morso da parte di un gatto infetto, dal suo graffio o dal leccamento di una ferita.
Vi è controversia se la pulce del gatto possa trasmettere direttamente la Bartonella henselae con la sua puntura.
Incubazione di 03 - 12 gg: nella sede di inoculazione compaiono pustole e papule che recedono dopo una/tre settimane lasciando il posto alla linfoadenomegalia distrettuale, spesso dolente e talora accompagnata da malessere generale.
In soggetti immunocompetenti, secondo alcune scuole, non occorre terapia: la linfoadenopatia scompare circa dopo 6 - 12 settimane.
Un trattamento antibiotico con Azitromicina può abbreviare il decorso secondo altri.
Ho fatto questa breve introduzione, perchè mi pare abbastanza anomalo che ella abbia ancora linfoadenopatia da due anni!
Sono state escluse tutte le cause di una linfoadenopatia cronica? Compresa l' istoplasmosi, la sporotricosi....
Mi chiedo infine quale pericolo si corra, bioptizzando un linfonodo superficiale, di ledere il nervo laringeo ricorrente o le corde vocali.
Ad ogni buon conto, il dosaggio degli anticorpi anti Bartonella in EIA è consigliabile perchè in caso di titolo basso di IgG, vecchie all'avidity, e assenza di IgM è necessario pensare a una diagnosi alternativa.
Cordialità.
la "malattia da graffio di gatto" è una bartonellosi causata da Bartonella henselae, che infetta fino al 13% dei gatti, il cui serbatoio è la pulce del gatto.
Più rare le forme da Afipia felis e Bartonella clarridgeiae.
L'inoculazione avviene a seguito di un morso da parte di un gatto infetto, dal suo graffio o dal leccamento di una ferita.
Vi è controversia se la pulce del gatto possa trasmettere direttamente la Bartonella henselae con la sua puntura.
Incubazione di 03 - 12 gg: nella sede di inoculazione compaiono pustole e papule che recedono dopo una/tre settimane lasciando il posto alla linfoadenomegalia distrettuale, spesso dolente e talora accompagnata da malessere generale.
In soggetti immunocompetenti, secondo alcune scuole, non occorre terapia: la linfoadenopatia scompare circa dopo 6 - 12 settimane.
Un trattamento antibiotico con Azitromicina può abbreviare il decorso secondo altri.
Ho fatto questa breve introduzione, perchè mi pare abbastanza anomalo che ella abbia ancora linfoadenopatia da due anni!
Sono state escluse tutte le cause di una linfoadenopatia cronica? Compresa l' istoplasmosi, la sporotricosi....
Mi chiedo infine quale pericolo si corra, bioptizzando un linfonodo superficiale, di ledere il nervo laringeo ricorrente o le corde vocali.
Ad ogni buon conto, il dosaggio degli anticorpi anti Bartonella in EIA è consigliabile perchè in caso di titolo basso di IgG, vecchie all'avidity, e assenza di IgM è necessario pensare a una diagnosi alternativa.
Cordialità.
[#3]
Medico Chirurgo
Salve,
può essere che il linfonodo sia andato incontro a fibrosi.
Quindi alla palpazione si apprezza una massa dura non più dolente.
Può fare una ecografia del linfonodo, per valutare la ecostruttura, o una RM del collo per avere informazioni più approfondite.
Mi pare che ora il problema sia solo estetico.....
Cordialità.
può essere che il linfonodo sia andato incontro a fibrosi.
Quindi alla palpazione si apprezza una massa dura non più dolente.
Può fare una ecografia del linfonodo, per valutare la ecostruttura, o una RM del collo per avere informazioni più approfondite.
Mi pare che ora il problema sia solo estetico.....
Cordialità.
[#5]
Medico Chirurgo
Caro Signore,
Io non l'ho vista e non ho palpato il suo linfonodo nè ho l'opportunità di farle una ecografia.
Per questo le ho consigliato la predetta o una RM.
E' anche utilissimo ripetere la ricerca degli anticorpi anti Bartonella Henselae per verificare se il processo si sia "spento" o le borrelie continuino a essere vive e "intrappolate" nel infonodo sclerotizzato.
Resto a disposizione per chiarimenti e buone nuove!
Cordialità
Io non l'ho vista e non ho palpato il suo linfonodo nè ho l'opportunità di farle una ecografia.
Per questo le ho consigliato la predetta o una RM.
E' anche utilissimo ripetere la ricerca degli anticorpi anti Bartonella Henselae per verificare se il processo si sia "spento" o le borrelie continuino a essere vive e "intrappolate" nel infonodo sclerotizzato.
Resto a disposizione per chiarimenti e buone nuove!
Cordialità
[#7]
Utente
il mio medico curante sostiene caldamente di asportare il linfonodo le ultime analisi fatte un bel po di tempo fa erano abbastanza buone la bartonella ora a distanza di un anno sono andato a rifare le analisi che mi arriveranno a giorni. ad oggi non ho dolore c'è solo questa massa che e molto grande e ogni tanto non so se dovuta a stress o a stanchezza ci sono giorni che e piu gonfio del solito a cosa puo' essere dovuta questa cosa?
[#8]
Medico Chirurgo
La medicina di per sé non è una scienza esatta.
Lei dal 20 febbraio u.s., dopo 7 mesi, mi dice che molto tempo fa le analisi erano "abbastanza buone", che è andato a rifare le analisi per la bartonella e che il suo medico propende per l'asportazione della massa, il cui volume è variabile secondo le giornate.
E vuole sapere da me a cosa riportare questo fenomeno?
Guardi che siamo su MI+ ed io non sono il Divino Otelma!
Segua i consigli del curante che, come indica il participio presente, è colui che la cura.
Se vuole asportare la massa avrà sicuramente i suoi motivi.
La saluto,
Caldarola
Lei dal 20 febbraio u.s., dopo 7 mesi, mi dice che molto tempo fa le analisi erano "abbastanza buone", che è andato a rifare le analisi per la bartonella e che il suo medico propende per l'asportazione della massa, il cui volume è variabile secondo le giornate.
E vuole sapere da me a cosa riportare questo fenomeno?
Guardi che siamo su MI+ ed io non sono il Divino Otelma!
Segua i consigli del curante che, come indica il participio presente, è colui che la cura.
Se vuole asportare la massa avrà sicuramente i suoi motivi.
La saluto,
Caldarola
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 7.4k visite dal 18/02/2015.
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