Linfoadenopatia generalizzata e indolore
Salve a tutti, ho 21 anni.
Due settimane fa mi sono recato dal medico curante per 2 sospetti "pallini bianchi" sotto la lingua che mi erano stati descritti come conseguenza da un'infezione da papilloma virus. Successivamente mi sono recato da una stonata per una visita la quale mi ha tranquillizzato dicendomi che probabilmente erano conseguenza do un'infiammazione a livello orale.
il Giorno dopo la visita, ovvero il quinto dopo la comparsa di questi pallini ho cominciato a sentire dolori nella zona del mediatico e poco dopo un rigonfiamento generale dei linfonodi del collo. Ho prenotato allora degli esami del sangue specifici che ho già fatto e aspetto esito, ma nel frattempo hanno iniziato a gonfiarsi prima un linfonodi sopra la clavicola sx poi sotto l'ascella dx, poi nella zona toracica per poi scendere nella zona dello stomaco dove ce n'è uno abbastanza grosso (circa 3 cm) e per ultimi nella zona inguinale. Contemporaneamente ha iniziato a farmi male lo stomaco soprattutto dopo i pasti ma non so se sia strettamente collegato. Ci tengo a precisare che tutti i linfonodi ingrossati sono indolori e abbastanza mobili, ma sparsi per tutto il corpo. Il medico curante in attesa dell'esito degli esami mi ha accennato la probabilità ad una mononucleosi, ma io sono molto più pessimista e inizio a pensare al peggio. .. dal primo sintomo ad oggi 2 settimane. . Vorrei il vostro parere grazie mille.
Due settimane fa mi sono recato dal medico curante per 2 sospetti "pallini bianchi" sotto la lingua che mi erano stati descritti come conseguenza da un'infezione da papilloma virus. Successivamente mi sono recato da una stonata per una visita la quale mi ha tranquillizzato dicendomi che probabilmente erano conseguenza do un'infiammazione a livello orale.
il Giorno dopo la visita, ovvero il quinto dopo la comparsa di questi pallini ho cominciato a sentire dolori nella zona del mediatico e poco dopo un rigonfiamento generale dei linfonodi del collo. Ho prenotato allora degli esami del sangue specifici che ho già fatto e aspetto esito, ma nel frattempo hanno iniziato a gonfiarsi prima un linfonodi sopra la clavicola sx poi sotto l'ascella dx, poi nella zona toracica per poi scendere nella zona dello stomaco dove ce n'è uno abbastanza grosso (circa 3 cm) e per ultimi nella zona inguinale. Contemporaneamente ha iniziato a farmi male lo stomaco soprattutto dopo i pasti ma non so se sia strettamente collegato. Ci tengo a precisare che tutti i linfonodi ingrossati sono indolori e abbastanza mobili, ma sparsi per tutto il corpo. Il medico curante in attesa dell'esito degli esami mi ha accennato la probabilità ad una mononucleosi, ma io sono molto più pessimista e inizio a pensare al peggio. .. dal primo sintomo ad oggi 2 settimane. . Vorrei il vostro parere grazie mille.
[#1]
Gentile utente
Utile prgrammare un controllo infettivologico/internistico o venereologico per chiarire i sintomi ed escludere clinicamente e sierologicamente altre condizioni cliniche non per forza gravi.
cari saluti
Utile prgrammare un controllo infettivologico/internistico o venereologico per chiarire i sintomi ed escludere clinicamente e sierologicamente altre condizioni cliniche non per forza gravi.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
grazie della rispodta dott. Laino
in data 15 ottobre dopo i dovuti accertamenti tramite esami del sangue (igg igm) mi è stata diagnosticata una mononucleosi in stato attivo (igg=165, igm=53).
Il 2 dicembre, insospettito dal fatto che la linfoadenopatia persisteva e pure la milza aveva avuto un modesto rigonfiamento e da un rialzo termico non normale secondo il mio modo di vedere sono tornato a fare gli stessi esami.
Mi sono stati consegnati il 2 gennaio ed i valori sono rimasti assolutamente invariati.
Il gonfiore dei linfonodi e della milza persiste e pure quel sospetto rialzo termico durante la giornata.
Il medico di base mi ha consigliato una visita infettivologica per approfondire ma non ha saputo darmi spiegazione, anzi a parere mio era proprio basito al momento della lettura dei valori, cosi volevo chiedere un parere a lei.
specifico che nei primi giorni di novembre mi ero sottoposto a un'ecografia dei linfonodi cervicali e ascellari (ritenuti reattivi) e della milza ( con una grandezza di 11,5 cm). in piu ho scambiato due parole con l'internista che ha ritenuto i sintomi nella norma della malattia e mi aveva consigliato di rifare esami, che appunto ho fatto il 2 dicembre.
grazie mille
cordiali saluti
in data 15 ottobre dopo i dovuti accertamenti tramite esami del sangue (igg igm) mi è stata diagnosticata una mononucleosi in stato attivo (igg=165, igm=53).
Il 2 dicembre, insospettito dal fatto che la linfoadenopatia persisteva e pure la milza aveva avuto un modesto rigonfiamento e da un rialzo termico non normale secondo il mio modo di vedere sono tornato a fare gli stessi esami.
Mi sono stati consegnati il 2 gennaio ed i valori sono rimasti assolutamente invariati.
Il gonfiore dei linfonodi e della milza persiste e pure quel sospetto rialzo termico durante la giornata.
Il medico di base mi ha consigliato una visita infettivologica per approfondire ma non ha saputo darmi spiegazione, anzi a parere mio era proprio basito al momento della lettura dei valori, cosi volevo chiedere un parere a lei.
specifico che nei primi giorni di novembre mi ero sottoposto a un'ecografia dei linfonodi cervicali e ascellari (ritenuti reattivi) e della milza ( con una grandezza di 11,5 cm). in piu ho scambiato due parole con l'internista che ha ritenuto i sintomi nella norma della malattia e mi aveva consigliato di rifare esami, che appunto ho fatto il 2 dicembre.
grazie mille
cordiali saluti
[#4]
Utente
dottor Laino, non mi sono spiegato bene io.
Volevo appunto chiedere Lei se una situazione di questo tipo (linfoadenopatia e splenomegalia persistente) era normale o comunque nella norma. Dopo avrò modo ugualmente di rivolgermi a un infettivologo della mia zona, ma volevo solamente avere un rapido consulto per capire un po' come evolve la cosa, grazie e saluti
Volevo appunto chiedere Lei se una situazione di questo tipo (linfoadenopatia e splenomegalia persistente) era normale o comunque nella norma. Dopo avrò modo ugualmente di rivolgermi a un infettivologo della mia zona, ma volevo solamente avere un rapido consulto per capire un po' come evolve la cosa, grazie e saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4k visite dal 19/10/2014.
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