Infezione o malaria
Buongiorno,
sono una ragazza di Milano, 25enne. Giovedi scorso 10 Luglio ho improvvisamente avuto la febbre a 39.5 gradi, senza apparente motivazione (non avevo né raffreddore, né mal di gola, né dolori di alcun tipo), però ho notato che cronicamente da un annetto, circa ogni 2 mesi, ho la febbre/l'influenza.
Per questo, mi sono rivolta al mio medico che mi ha fatto fare (su mio consiglio, lui non ci aveva neanche pensato) le analisi del sangue e delle urine, con alcune analisi particolari. Oggi ho ritirato gli esiti e ho questi valori sballati:
Esami del sangue
- Proteina C Reattiva: 3,60 mg/dL (anziché 0 - 0.5)
- ALT (GPT) Transaminasi: 32 U/L (anziché 3 -31)
Esami delle urine
- U-Emoglobina: 0.03-0.06 mg/dL (anziché Assente)
SEDIMENTO URINARIO IN CITOFLUORIMETRIA
Cellule basse vie: Alcune
Emazie: 18,0 /uL Rare (1-4/Campo)
Leucociti: 24,0 /uL Alcuni (5-10/Campo)
devo però specificare che il medico mi aveva cominciato a far prendere l'antibiotico (1g Amoxicillina x2 volte al giorno), e quando l'effetto dell'antibiotico è in procinto di svanire, la febbre sembra aumentare (anche se poco: 37,4 al max...)
Ho pensato alla malaria (con varie ricerche su internet i sintomi e i valori non la escludono) perché da Agosto 2006 a Gennaio 2007 sono stata in El Salvador, e in Aprile 2005 sono stata in Ghana (ma, mi ricordo, di non essere stata punta, o almeno non essermene accorta).
Cercando su internet ho notato che potrebbe anche trattarsi di un'infezione delle vie urinarie o dei reni..
Cosa mi consigliereste di fare? Io pensavo comunque di fare l'esame per la malaria in ogni caso...
Grazie mille per il gentile consulto.
Cordiali saluti
Vicky
sono una ragazza di Milano, 25enne. Giovedi scorso 10 Luglio ho improvvisamente avuto la febbre a 39.5 gradi, senza apparente motivazione (non avevo né raffreddore, né mal di gola, né dolori di alcun tipo), però ho notato che cronicamente da un annetto, circa ogni 2 mesi, ho la febbre/l'influenza.
Per questo, mi sono rivolta al mio medico che mi ha fatto fare (su mio consiglio, lui non ci aveva neanche pensato) le analisi del sangue e delle urine, con alcune analisi particolari. Oggi ho ritirato gli esiti e ho questi valori sballati:
Esami del sangue
- Proteina C Reattiva: 3,60 mg/dL (anziché 0 - 0.5)
- ALT (GPT) Transaminasi: 32 U/L (anziché 3 -31)
Esami delle urine
- U-Emoglobina: 0.03-0.06 mg/dL (anziché Assente)
SEDIMENTO URINARIO IN CITOFLUORIMETRIA
Cellule basse vie: Alcune
Emazie: 18,0 /uL Rare (1-4/Campo)
Leucociti: 24,0 /uL Alcuni (5-10/Campo)
devo però specificare che il medico mi aveva cominciato a far prendere l'antibiotico (1g Amoxicillina x2 volte al giorno), e quando l'effetto dell'antibiotico è in procinto di svanire, la febbre sembra aumentare (anche se poco: 37,4 al max...)
Ho pensato alla malaria (con varie ricerche su internet i sintomi e i valori non la escludono) perché da Agosto 2006 a Gennaio 2007 sono stata in El Salvador, e in Aprile 2005 sono stata in Ghana (ma, mi ricordo, di non essere stata punta, o almeno non essermene accorta).
Cercando su internet ho notato che potrebbe anche trattarsi di un'infezione delle vie urinarie o dei reni..
Cosa mi consigliereste di fare? Io pensavo comunque di fare l'esame per la malaria in ogni caso...
Grazie mille per il gentile consulto.
Cordiali saluti
Vicky
[#1]
Anestesista, Infettivologo
Gentile paziente l'esame delle urine andava completato con un'urinocoltura, e la prescrizione antibiotica magari si poteva differire. Non credo utile l'utilizzo dell'amoxicillina poichè in natura di sensibile a tale germe è rimasto ben poco e certamente non patogeni urinari. L'esame urine non è tipico di un'infezione urinaria severa, che addiritura dia anche febbre, ma certamente vista la terapia antibiotica è mal interpretabile. La PCR mossa è tipica comunque delle infezioni batteriche. Riguardo la malaria esistono forme croniche di malaria, che vengono date dai plasmodi minori, e che possono comparire anche dopo 20 anni, quindi pensarci non è mai sbagliato, per capire se uno ha una forma di malaria minore si fanno due esami molto banali sul sangue detti goccia spessa più antigene malarico. In definitiva oltre ciò che ho già detto le consiglio o di continuare la terapia antibiotica prescritta se sembra stare meglio, o di proporre al medico di base uno wash out antibiotico e fare una batteria completa di esami ematochimici(emocromo, ves, pcr, tas, IgM eIgG per EBNA e VCA, IgM e IgG per CMV, Toxotest, esame urine più urinocoltura, rx torace) per comprendere meglio la situazione.
[#2]
Utente
Gentilissimo Dottor Marsala,
la ringrazio per la tempestiva risposta, effettivamente mi sono dimenticata di comunicare che era stata eseguita anche l'urinocoltura (che aveva avuto esito negativo) e che effettivamente avevo già eseguito una rx al torace che non ha evidenziato nessun allarmismo.
In ogni caso, oggi sono nuovamente andata dal medico (il sostituto) che al leggermi gli esami mi ha spiegato che può trattarsi di una sorta di infiammazione e che il fegato non è "ben messo", e mi ha prescritto i seguenti esami:
- Es. Colturale su tamponeo faringeo (me lo ha prescritto per lo streptococco dato che in El Salvador avevo avuto un'infezione da streptococco);
- Proteina C reattivo: dosaggio quantitativo;
- Elettroforesi proteica con protidemia totale;
- Plasmodi della malaria: Ric. Micr. nel sangue con col. di giemsa;
- Plasmodi della malaria nel sangue: ricerca diretta antigeni.
Penso siano gli esami corretti, cosa ne pensa?
Un'altra domanda: sabato mattina dovrei partire per una settimana di vacanze in Puglia (zona del Salento), posso andare senza eccessive preoccupazioni?
Grazie Mille per la preziosissima collaborazione.
Vicky
la ringrazio per la tempestiva risposta, effettivamente mi sono dimenticata di comunicare che era stata eseguita anche l'urinocoltura (che aveva avuto esito negativo) e che effettivamente avevo già eseguito una rx al torace che non ha evidenziato nessun allarmismo.
In ogni caso, oggi sono nuovamente andata dal medico (il sostituto) che al leggermi gli esami mi ha spiegato che può trattarsi di una sorta di infiammazione e che il fegato non è "ben messo", e mi ha prescritto i seguenti esami:
- Es. Colturale su tamponeo faringeo (me lo ha prescritto per lo streptococco dato che in El Salvador avevo avuto un'infezione da streptococco);
- Proteina C reattivo: dosaggio quantitativo;
- Elettroforesi proteica con protidemia totale;
- Plasmodi della malaria: Ric. Micr. nel sangue con col. di giemsa;
- Plasmodi della malaria nel sangue: ricerca diretta antigeni.
Penso siano gli esami corretti, cosa ne pensa?
Un'altra domanda: sabato mattina dovrei partire per una settimana di vacanze in Puglia (zona del Salento), posso andare senza eccessive preoccupazioni?
Grazie Mille per la preziosissima collaborazione.
Vicky
[#4]
Utente
Non intendevo il fatto che in Puglia non potrebbero curarmi, ma volevo semplicemente un consiglio se stare a riposo o meno.
Inoltre il fatto che parta oggi significa rimandare le analisi e mi chiedevo se potesse essere un problema, visto che fino a che non ho le nuove analisi non potrò cominciare a curarmi. Ovviamente capisco di non essermi spiegata chiaramente.
Comunque appena rientro dalle vacanze eseguirò gli esami che mi ha consigliato il mio medico di base.
Sono un po' preoccupata perchè questa notte ho avuto delle specie di "convulsioni", non so come chiamarle, erano come delle contrazioni muscolari che mi partivano dalla pancia e mi constringevano involontariamente a mettermi in posizione fetale. Comunque non provavo alcun dolore. Sono durate circa 10 minuti. Magari era semplicemente stress dovuto al fatto che ancora non so il perchè di quella febbre.
Inoltre da ieri sento un peso al petto e come delle pulsazioni all'interno della gola.
Il mio medico di base dice che potrebbe trattarsi di strafilococco. In effetti nel mio soggiorno in El Salvador mi è stato trovato questo batterio in gola, ma non l'ho curato perchè ero troppo impegnata a debellare i parassiti intestinali (che ho avuto per due mesi). Quando i parassiti sono passati è passato anche il mal di gola e così non ci ho più pensato.
Grazie mille di nuovo per la sua collaborazione.
Tra due settimane scriverò l'esito dei miei esami e se mi è stato riscontrato qualcosa.
Inoltre il fatto che parta oggi significa rimandare le analisi e mi chiedevo se potesse essere un problema, visto che fino a che non ho le nuove analisi non potrò cominciare a curarmi. Ovviamente capisco di non essermi spiegata chiaramente.
Comunque appena rientro dalle vacanze eseguirò gli esami che mi ha consigliato il mio medico di base.
Sono un po' preoccupata perchè questa notte ho avuto delle specie di "convulsioni", non so come chiamarle, erano come delle contrazioni muscolari che mi partivano dalla pancia e mi constringevano involontariamente a mettermi in posizione fetale. Comunque non provavo alcun dolore. Sono durate circa 10 minuti. Magari era semplicemente stress dovuto al fatto che ancora non so il perchè di quella febbre.
Inoltre da ieri sento un peso al petto e come delle pulsazioni all'interno della gola.
Il mio medico di base dice che potrebbe trattarsi di strafilococco. In effetti nel mio soggiorno in El Salvador mi è stato trovato questo batterio in gola, ma non l'ho curato perchè ero troppo impegnata a debellare i parassiti intestinali (che ho avuto per due mesi). Quando i parassiti sono passati è passato anche il mal di gola e così non ci ho più pensato.
Grazie mille di nuovo per la sua collaborazione.
Tra due settimane scriverò l'esito dei miei esami e se mi è stato riscontrato qualcosa.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.2k visite dal 16/07/2008.
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