Test hiv e donazioni
Salve! vorrei sapere un' informazione al riguardo dell' affidabilità dei test hiv: il periodo di finestra dall'avvenuto contagio con il virus hiv e la comparsa degli anticorpi nel sangue è di alcuni mesi (ho letto in alcuni casi fino a sei) e quindi in questo periodo il test ELISA comunemente utilizzato nella diagnosi di sieroconversione non necessariamente è attendibile al 100%, ma in tale periodo il soggetto può comunque trasmettere l' infezione; dico bene??. Ad un donatore di sangue/emoderivati, viene effettuato questo test o altri più affidabili fin dall' inizio, cioè già quando è presumibilmente contagioso?, che tipo di test sono PCR, Western blot? come mai allora non vengono quasi mai prescritti abitualmente come primo test? Grazie del servizio che offrite e a risentirci. Buon lavoro.
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Anestesista, Infettivologo
Il controllo delle sacche si fa con PCR su miscuglio di sangue. Per la diagnostica la PCR pone troppi problemi, costi, difficoltà di lettura, false positività etc. Per ulteriori chiarimenti le consiglio di proporre il post ai colleghi della medicina di laboratorio e dell'ematologia.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 02/07/2008.
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