Rischio trasmissione hiv e test

Allora, sono un ragazzo di 29 anni e... ho fatto un errore macroscopico (giusto per usare una perifrasi). 3 gironi fà per vari motivi che non descrivo per anonimato sono stato con una prostituta.
So che è sbagliato e dopo 10 minuti ero già pentito.
Comunque il rapporto è stato così:
-lei mi ha masturbato per un po' senza preservativo
-io la ho toccata con penetrazione di un dito nella vagina (non avevo ferite alla mano almeno non nulla che fosse visibile)
-alla fine ho ceduto alla tentazione di farmi fare un rapporto orale con preservativo (per la cronaca senza eieculazione)
-Lei era al terzo "appuntamento" quella sera (almeno così ha detto)
Terminato il tutto sono tornato a casa mi sono lavato le mani col sapone e le ho asciugate e poi sono passatto a lavarmi il pene sempre con un detergente. Senza pensarci ho passato le mani sul glande tenendo aperto il getto d'acqua del bidè. Una cosa veloce giusto per distribuire il detergente. Consideriamo che saranno passati si e no 20 minuti da quando avevo lasciato la ragazza.
Ora sono nel dubbio o meglio terrore di essere a rischio hiv.
E' passato solo un giorno e ho letto che devo attendere circa due mesi per il test più altri 4 per la conferma successiva.
Fermo restando che il test lo farò e che contatterò l'andrologo (anche per sapere se è necessaria la prenotazione o meno), e considerando che per fortuna non ho nessuna fidanzata vorrei sapere se la mia paura di essere stato infettato è motivata. Anche perchè vivo ancora in famiglia e vorrei capire se devo stare attento in modo particolare.
Spero che qualcuno mi risponda al più presto e scuaste se mi sono dilungato ma cercavo di essere il più dettagliato possibile.
Grazie fin d'ora
[#1]
Anestesista, Infettivologo attivo dal 2007 al 2009
Anestesista, Infettivologo
Gentile paziente le modalità descritte non espongono ad un rischio HIV.
[#2]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentilissimo dottor Masala La ringrazio davvero molto per la risposta fornita tra l'altro in tempi rapidi e in un giorno festivo.
Come avrà capito la maggior parte dei miei dubbi era motivata dall'aver lavato il pene con le mani (lavate pure queste) quando 20 minuti prima avevo masturbato le ragazza come descritto. Insomma non conosco la resistenza del virus e la sua carica infettiva al di fuori dei liquidi biologigi.

Detto questo mi può confermare se l'andrologo è la persona giusta cui rivolgersi per questo problema? Non avendola mai fatta forse una visita andrologica male non mi fa però non vorrei chiamre la persona sbagliata inutilmente.

Avevo anche pensato di rivolgermi al mio medico di famiglia (che poi fa pure visite ginecologiche) però non mi andava molto l'idea di raccontargli l'accaduto.

Se può darmi un ultimo consiglio la ringrazio vivamente.

Un ultima cosa, in internet si leggge un po' di tutto e a volte si rischia di far cofusione mi può confermare se le tempistiche per aver un test attendibile sono corrette? O magari questo lo chiederò alla visita andrologica.

Grazie davvero molto
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Anestesista, Infettivologo attivo dal 2007 al 2009
Anestesista, Infettivologo
Un test HIV è attendibile a 100 giorni. Non ho capito per quale problema vuole recarsi dall'andrologo.
[#4]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Beh.. a essere onesto probabilmente è paura.
Probabilmente per sentirmi dire di persona che posso stare tranquillo.
In effetti forse non ha molto senso.
Se, come lei dice, il rapporto non è stato a rischio cercherò di attendere i tempi necessari per il test cercando di restare il più sereno possibile. Ma mi creda non è facile. Mi ritrovo a pensare "e se avessi avuto qualche taglietto sulla pelle del pene", "e se nei precedenti rapporti della sera lei avesse toccato dello sperma infetto con le mani?". Poi più ci pensi più capisci quanto scemo sei stato a cedere alla tentazione. Gentile dottore io prima di questa esperienza non ero mai stato con una donna, anzi ne ho conosciute alcune che sono scappate proprio per questo, così ho ceduto alla tentazione. Ora sicuramente non mi sento più uomo ma certamente mi sento più cretino.
Non so perchè le scrivo questo, magari potrà essere di aiuto e far pensare qualcun altro più di quanto non abbia fatto io l'altra sera.
Anche perchè a fatto compiuto è incredibile come ti trovi solo davanti alla cosa.
Alla fine il medico diventa improvvisamente il tuo migliore amico.
Vi ringrazio davvero moltissimo per il servizio che offrite attraverso questo sito.
Attenderò i tre mesi per il test con le dita incrociate. Speriamo che tutto si risolva alla fine per il meglio. Mi scuso se le ho rubato del tempo.
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentilissimo dottore Masala. Mi scuso se la disturbo nuovamente. Però oggi mi è sorto un ultimo dubbio. Ripensando a quella sera ho cercato di ripassare passo passo quello che è successo.
Mi sono reso conto che c'è un momento che non ricordo con certezza. In breve ho il dubbio che prima del rapporto orale con il preservativo io possa aver usato la stessa mano con cui ho masturbato la ragazza per masturbare me stesso per qualche secondo, o che in ogni modo può essermi toccato il pene con la stessa mano.
Potrebbe cortesemente dirmi se e/o a che condizioni potrebbe essere una situazione a rischio. Posso solo aggiungere che non ho visto tracce di sangue e che con la mano sono abbastanza certo di non aver toccato direttamente la parte "scoperta" del pene.
Grazie infinite.
[#6]
Anestesista, Infettivologo attivo dal 2007 al 2009
Anestesista, Infettivologo
Ripeto ciò che riferisce non è a rischio HIV.
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