Possibilità contagio aids
Salve,
Spero di aver inserito il quesito nella sezione adatta.
Nel mese di marzo ho avuto da una ragazza un rapporto orale non protetto in seguito ad un rapporto completo ma PROTETTO da preservativo questo con una ragazza che potrebbe essere affetta da HIV.
Da circa 5 giorni presento alcuni dei sintomi che ho sentito possano essere assimilabili all'infezione con l'HIV quali:
Febbre quasi fino a 39 i primi giorni poi stabile a valori più bassi
Mal di gola molto intenso
Tosse con evacuazione di muco
Dolori muscolari (non eccessivi classici della febbre)
Stanchezza, debolezza in generale
Raffreddore intenso
Al momento la febbre è scesa a valori normali mentre il mal di gola pur in minor quantità rispetto ai primi giorni persiste.
Al momento mi trovo all'estero dove la sanità di certo non è delle migliori...Ho contattato telefonicamente il mio medico che evidentemente impreparato in materia (come accaduto in molti casi precedenti) non ha saputo darmi qualche risposta ma ha rivoltato l'argomento lasciandomi le stesse perplessità di prima...
Questi sintomi sono realmente associabili all'HIV?
Il medico mi ha detto che essendo stato il rapporto di origine orale e che il fatto è accaduto una sola volta che le probabilità di aver contratto l'HIV sono molto basse. E' corretto quanto affermato?
Logicamente non sto chiedendo una diagnosi tramite PC ma sto valutando se sia il caso di ritornare in Italia quanto prima per effettuare i test ed eventualmente le cure preposte oppure se continuare a lavorare farmi passare quest'influenza e levarmi la paranoia di avere il virus...
Ringrazio anticipatamente per la risposta, e ci tengo a ricordarVi quanto questo sia un servizio molto importante specie per chi come me ha difficoltà nell'avere un consulto medico che possa essere ben compreso e di una certa qualità...
Cordiali Saluti
Spero di aver inserito il quesito nella sezione adatta.
Nel mese di marzo ho avuto da una ragazza un rapporto orale non protetto in seguito ad un rapporto completo ma PROTETTO da preservativo questo con una ragazza che potrebbe essere affetta da HIV.
Da circa 5 giorni presento alcuni dei sintomi che ho sentito possano essere assimilabili all'infezione con l'HIV quali:
Febbre quasi fino a 39 i primi giorni poi stabile a valori più bassi
Mal di gola molto intenso
Tosse con evacuazione di muco
Dolori muscolari (non eccessivi classici della febbre)
Stanchezza, debolezza in generale
Raffreddore intenso
Al momento la febbre è scesa a valori normali mentre il mal di gola pur in minor quantità rispetto ai primi giorni persiste.
Al momento mi trovo all'estero dove la sanità di certo non è delle migliori...Ho contattato telefonicamente il mio medico che evidentemente impreparato in materia (come accaduto in molti casi precedenti) non ha saputo darmi qualche risposta ma ha rivoltato l'argomento lasciandomi le stesse perplessità di prima...
Questi sintomi sono realmente associabili all'HIV?
Il medico mi ha detto che essendo stato il rapporto di origine orale e che il fatto è accaduto una sola volta che le probabilità di aver contratto l'HIV sono molto basse. E' corretto quanto affermato?
Logicamente non sto chiedendo una diagnosi tramite PC ma sto valutando se sia il caso di ritornare in Italia quanto prima per effettuare i test ed eventualmente le cure preposte oppure se continuare a lavorare farmi passare quest'influenza e levarmi la paranoia di avere il virus...
Ringrazio anticipatamente per la risposta, e ci tengo a ricordarVi quanto questo sia un servizio molto importante specie per chi come me ha difficoltà nell'avere un consulto medico che possa essere ben compreso e di una certa qualità...
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile lettore,
le parole del suo medico di riferimento sono corrette, non entri in inutili spirali ed ansie irrazionali.
I sintomi, da lei riferiti, non sono specifici per alcuna patologia particolare, neppure per la presenza dell'HIV.
Si rilassi; comunque un certo rischio vi è stato e quindi con calma risenta il suo medico di fiducia e, se lui le ritiene utili, faccia poi, con la tempistica corretta, tutte le valutazioni ematochimiche del caso.
Cordiali saluti.
le parole del suo medico di riferimento sono corrette, non entri in inutili spirali ed ansie irrazionali.
I sintomi, da lei riferiti, non sono specifici per alcuna patologia particolare, neppure per la presenza dell'HIV.
Si rilassi; comunque un certo rischio vi è stato e quindi con calma risenta il suo medico di fiducia e, se lui le ritiene utili, faccia poi, con la tempistica corretta, tutte le valutazioni ematochimiche del caso.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 16/06/2013.
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