Dolori articolari e lombari

Buongiorno, scrivo perchè mio padre (75 anni) ha da mesi intensi dolori alle articolazioni. Ha cominciato 8 mesi fa con il braccio destro, poi il dolore è passato anche al braccio sinistro ed ora ha dolori anche alle gambe con forti dolori alle ginocchia tanto da non riuscire a camminare bene. Dopo varie sedute di fiseoterapia inconcludenti, ha fatto recentemente una visita neurolgia con elettromiografia dalla quale è risultata una sofferenza a livello cervicale e lombare confermata anche dalla tac che ha dato esito positivo per ernia cervicale + 2 ernie lombari + stenosi del canale a livello cervicale (scusate ma non ricordo i termini tecnici) la cui esistenza già era nota perchè mio padre ci convive da oltre 20 anni. Scrivo questa richiesta di consulto per un dubbio che mi attanaglia perchè mi sembra strano che tutte queste ernie si siano risvegliate nello stesso momento dato che in oltre 20 anni non gli hanno mai dato particolari problemi. Il mio dubbio è quello che la scorsa estate mio padre è stato vittima di una infezione da Stafilococco aeuros molto molto forte che gli faceva venire enormi foruncoli su varie parti del corpo(quando dico enromi intendo giganteschi tanto che per alcuni si è dovuti intervenire chirurgicamente). Dato che questi dolori sono iniziati qualche mese dopo la scomparsa di questi avvenimenti, cominciando con il braccio destro poi coinvolgendo anche il sinistro ed ora anche le gambe, mi chiedevo se lo Stafilococco aeuros potesse essere causa di dolori osteoarticolari / lombari / neurologici e se si come si può vedere se questo batterio è ancora presente nell'organisimo. Grazie
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
sposto il consulto nella sezione Malattie Infettive in modo che i colleghi di questa specialità possano esprimere un loro parere.
Per quanto è a mia conoscenza, posso dire che un fatto infettivo non è direttamente causa di erniazione di un disco intervertebrale.
Inoltre però,in assenza delle immagini degli esami effettuati (il cui esito è da Lei riferito in modo del tutto succinto e generico) non permette di esprimere un parere.
La presenza di ernie o protrusioni descritte in un esame radiologico non necessariamente significa che siano patologiche ovvero clinicamente rilevanti,mentre lo potrebbe essere una sola che,per motivi vari, può manifestarsi con sintomi e segni neurologici.
E' quindi necessaria la valutazione diretta degli esami e del paziente da parte dello specialista neurochirurgo al fine di giungere a una diagnosi di certezza e alla conseguente opportuna terapia.

Con cordialità