Urgente malattie sessualmente trasmesse
Gentilissimi Dottori
espongo il mio problema.
Nelle notti del 9 e 10 settembre 2012 ho avuto ingenuamente un rapporto orale con una donna.Trattasi di ragazza laureata,apparentemente pulita forse un po' libertina.Sono mie supposizioni.Non la conoscevo da molto tempo.Di famiglia numerosa , non credo benestante.Anch'io sono un giovane professionista.Ma in quei frangenti ho perso la testa.
Ancora adesso non so spiegarmi il motivo.
Ci sono stati anche baci molto intensi e con la lingua.Io avevo un piccolo hepes labialis in fase di risoluzione.
I rapporti orali sono stati piuttosto brevi ed in numero di 3.
Non ho notato nessuna lacerazione ne sulla mucosa del mio glande ne nella bocca della ragazza. Tra le altre cose con denti ben curati ed igiene orale ottima.
Lei dice di stare tranquillo in quanto è una persona sana e con una vita sessuale sicura.
Descrivo i rapporti. Per 2 volte ho inserito il mio pene nella sua bocca.
Una sola volta lei ha preso il mio glande ed ho sentito la sua saliva.
Non ricordo nessuna emissione di sperma.Ricordo dopo la nottata di aver curato la mia igiene intima.Per cui non ricordo nessuna emissione e credo presenza di sperma.
Impaurito ed ansioso mi sono recato presso un amico medico infettivologo.
Ho eseguito test anti-HIV e sifilide risultati negativi.
Marcatori virali ( epatite A,B e C ) anch'essi negativi.
Ho convinto la mia partner ad eseguire anticorpi anti HIV;anti HCV e HbsAg per stare al sicuro sebbene le effettuerà in città lontano dalla mia.In parte non mi fido ma non posso fare altro.
L'infettivologo mi ha visitato ed ha affermato con avevo soluzioni di continuità ma solo screpolature da bregma ed irritazione urinaria di cui soffro.
Mi ha consigliato ovviamente di vaccinarmi per epatite B sebbene aspettiamo i risultati della mia partner.
Lui dice di stare tranquillo in quanto vede poco probabile eventuale contagio.
La mia paura è relativa in particolare all'HIV.
Mi ha consigliato di ripeterlo fra un mese e poi a 3 mesi dalla data del rapporto.Qualcuno mi suggerisce di fare HIV RNA ( il mio amico lo sconsiglia ).
Vorrei sapere cosa mi suggerite di fare e fino a quando posso stare tranquillo.
Che controlli seguire nel tempo?
Spero di non essermi rovinato la vita.E' una delle mie poche pazzie.Non sono mai arrivato a tanto.Non c'è stato nessun rapporto vaginale.
Scusate i miei racconti espliciti
Attendo una vostra tempestiva risposta
Cordiali Saluti
espongo il mio problema.
Nelle notti del 9 e 10 settembre 2012 ho avuto ingenuamente un rapporto orale con una donna.Trattasi di ragazza laureata,apparentemente pulita forse un po' libertina.Sono mie supposizioni.Non la conoscevo da molto tempo.Di famiglia numerosa , non credo benestante.Anch'io sono un giovane professionista.Ma in quei frangenti ho perso la testa.
Ancora adesso non so spiegarmi il motivo.
Ci sono stati anche baci molto intensi e con la lingua.Io avevo un piccolo hepes labialis in fase di risoluzione.
I rapporti orali sono stati piuttosto brevi ed in numero di 3.
Non ho notato nessuna lacerazione ne sulla mucosa del mio glande ne nella bocca della ragazza. Tra le altre cose con denti ben curati ed igiene orale ottima.
Lei dice di stare tranquillo in quanto è una persona sana e con una vita sessuale sicura.
Descrivo i rapporti. Per 2 volte ho inserito il mio pene nella sua bocca.
Una sola volta lei ha preso il mio glande ed ho sentito la sua saliva.
Non ricordo nessuna emissione di sperma.Ricordo dopo la nottata di aver curato la mia igiene intima.Per cui non ricordo nessuna emissione e credo presenza di sperma.
Impaurito ed ansioso mi sono recato presso un amico medico infettivologo.
Ho eseguito test anti-HIV e sifilide risultati negativi.
Marcatori virali ( epatite A,B e C ) anch'essi negativi.
Ho convinto la mia partner ad eseguire anticorpi anti HIV;anti HCV e HbsAg per stare al sicuro sebbene le effettuerà in città lontano dalla mia.In parte non mi fido ma non posso fare altro.
L'infettivologo mi ha visitato ed ha affermato con avevo soluzioni di continuità ma solo screpolature da bregma ed irritazione urinaria di cui soffro.
Mi ha consigliato ovviamente di vaccinarmi per epatite B sebbene aspettiamo i risultati della mia partner.
Lui dice di stare tranquillo in quanto vede poco probabile eventuale contagio.
La mia paura è relativa in particolare all'HIV.
Mi ha consigliato di ripeterlo fra un mese e poi a 3 mesi dalla data del rapporto.Qualcuno mi suggerisce di fare HIV RNA ( il mio amico lo sconsiglia ).
Vorrei sapere cosa mi suggerite di fare e fino a quando posso stare tranquillo.
Che controlli seguire nel tempo?
Spero di non essermi rovinato la vita.E' una delle mie poche pazzie.Non sono mai arrivato a tanto.Non c'è stato nessun rapporto vaginale.
Scusate i miei racconti espliciti
Attendo una vostra tempestiva risposta
Cordiali Saluti
[#1]
Alla luce di questo episodio, basterà effettuare una visita dermovenereologica di controllo per chiudere il cerchio e stare sereno, a mio avviso. Questo per verificare l'assenza di MST non reperibili con esami sierologici e invisibili all'occhio del paziente
Saluti
Saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 15/09/2012.
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