Influenza ripetuta: sesta volta in 6 mesi
Gent.mi medici,
alla 6a influenza (proprio una al mese) stremato ho deciso di consultarvi. Comincio a non farcela più.
La 1a: vie respiratorie. La 2a: gastrointestinale. La 3a, 4a, 5a e 6a alle vie respiratorie, di cui la 6a è iniziata a livello intestinale (diarrea), per poi colpire le vie respiratorie dopo 1-2 giorni.
Ogni volta non prendo gli antibiotici (mi attengo al classico assunto che se l'influenza è virale con gli antibiotici peggioro la situazione, per cui bisogna attendere eventuali complicanze per prenderli).
Quindi attendo sempre e c'è sempre questa escalation:
- inizio con il leggero pre-mal di gola (solo fastidio, non ancora mal di gola)
- pian piano si consolida e sfocia in vero mal di gola
- contemporaneamente inizia una leggerissima oppressione-fastidio al torace
- pian piano si consolida anche l'oppressione al petto
- quando il mal di gola si è conclamato si è conclamata anche l'oppressione al petto: catarro in abbondanza, soprattutto la mattina quando mi alzo, molto giallo. Tosse opprimente e profonda.
- Ogni mattina è sempre peggio.
A questo punto ogni volta penso: sarò in grado di guarire anche senza antibiotico! E prendo solo il mucolitico (da subito).
Niente. Non importa quanti giorni aspetto: anche se sto una settimana netta in queste condizioni, non passa (anzi peggiora).
Devo prendere per forza l'antibiotico.
Con il risultato che adesso sarebbe la quinta volta quest'anno, perché ogni volta ho dovuto fare così (tranne la 2a che era gastrointestinale e quindi non mi è servito).
1a volta: augmentin
2a volta: niente
3a volta: augmentin. Non ha funzionato. Il medico mi ha prescritto Avalon x 7 giorni.
4a volta: suprax
5a volta: non ricordo
6a volta: adesso. Non so cosa fare....
Possibile che ogni volta finisce che devo prendere un antibiotico?
Se io mi impunto e non lo prendo e vado avanti così giorni, settimane, mesi, anni, rimarrò per anni con lo stato influenzale, questa sorta di bronchite, la tosse, il catarro giallo, ecc...? Convivrò per il resto della mia vita con questa patologia finché non prendo un antibiotico?
Possibile che l'influenza ritorna ogni mese? Ogni mese il ceppo cambia?
In passato ricordo che se uno doveva andare a casa di un'altra persona con l'influenza gli altri gli chiedevano: "hai già avuto l'influenza?" e se lui rispondeva di si gli dicevano "allora vai tranquillo": e così era! Una volta all'anno. Non di più. Per i più sfortunati c'era al massimo una seconda influenza: la famosa ricaduta.
Ho notato, invece, che negli ultimi anni, ogni anno viene più volte a tutte le persone che conosco (non solo nel mio nucleo). Che sta succedendo?
Per concludere, all'atto pratico, cosa devo fare? Che antibiotico prendere (visto che l'augmentin non funzionò la seconda volta, ho paura di prenderlo ancora)?
E, soprattutto, le prossime volte che iniziano i soliti sintomi pre-iniziali al petto e/o gola, inizio immediatamente con l'antibiotico? (tanto oramai conosco i miei polli...).
Grazie mille.
alla 6a influenza (proprio una al mese) stremato ho deciso di consultarvi. Comincio a non farcela più.
La 1a: vie respiratorie. La 2a: gastrointestinale. La 3a, 4a, 5a e 6a alle vie respiratorie, di cui la 6a è iniziata a livello intestinale (diarrea), per poi colpire le vie respiratorie dopo 1-2 giorni.
Ogni volta non prendo gli antibiotici (mi attengo al classico assunto che se l'influenza è virale con gli antibiotici peggioro la situazione, per cui bisogna attendere eventuali complicanze per prenderli).
Quindi attendo sempre e c'è sempre questa escalation:
- inizio con il leggero pre-mal di gola (solo fastidio, non ancora mal di gola)
- pian piano si consolida e sfocia in vero mal di gola
- contemporaneamente inizia una leggerissima oppressione-fastidio al torace
- pian piano si consolida anche l'oppressione al petto
- quando il mal di gola si è conclamato si è conclamata anche l'oppressione al petto: catarro in abbondanza, soprattutto la mattina quando mi alzo, molto giallo. Tosse opprimente e profonda.
- Ogni mattina è sempre peggio.
A questo punto ogni volta penso: sarò in grado di guarire anche senza antibiotico! E prendo solo il mucolitico (da subito).
Niente. Non importa quanti giorni aspetto: anche se sto una settimana netta in queste condizioni, non passa (anzi peggiora).
Devo prendere per forza l'antibiotico.
Con il risultato che adesso sarebbe la quinta volta quest'anno, perché ogni volta ho dovuto fare così (tranne la 2a che era gastrointestinale e quindi non mi è servito).
1a volta: augmentin
2a volta: niente
3a volta: augmentin. Non ha funzionato. Il medico mi ha prescritto Avalon x 7 giorni.
4a volta: suprax
5a volta: non ricordo
6a volta: adesso. Non so cosa fare....
Possibile che ogni volta finisce che devo prendere un antibiotico?
Se io mi impunto e non lo prendo e vado avanti così giorni, settimane, mesi, anni, rimarrò per anni con lo stato influenzale, questa sorta di bronchite, la tosse, il catarro giallo, ecc...? Convivrò per il resto della mia vita con questa patologia finché non prendo un antibiotico?
Possibile che l'influenza ritorna ogni mese? Ogni mese il ceppo cambia?
In passato ricordo che se uno doveva andare a casa di un'altra persona con l'influenza gli altri gli chiedevano: "hai già avuto l'influenza?" e se lui rispondeva di si gli dicevano "allora vai tranquillo": e così era! Una volta all'anno. Non di più. Per i più sfortunati c'era al massimo una seconda influenza: la famosa ricaduta.
Ho notato, invece, che negli ultimi anni, ogni anno viene più volte a tutte le persone che conosco (non solo nel mio nucleo). Che sta succedendo?
Per concludere, all'atto pratico, cosa devo fare? Che antibiotico prendere (visto che l'augmentin non funzionò la seconda volta, ho paura di prenderlo ancora)?
E, soprattutto, le prossime volte che iniziano i soliti sintomi pre-iniziali al petto e/o gola, inizio immediatamente con l'antibiotico? (tanto oramai conosco i miei polli...).
Grazie mille.
[#1]
Gentile utente,
se ha catarro e tosse produttiva vuol dire che c'è un'infezione batterica; il suo medico le ha prescritto gli esami del sangue? Un tampone faringeo? Una visita otorinolaringoiatrica? Se continua con antibiotici dati a caso la storia si ripete: i batteri vengono eliminati in parte, i sintomi spariscono e poi tornano, perché i batteri si riproducono e ogni volta sono più resistenti. Antibiotici sì, ma mirati.
Cordiali saluti
se ha catarro e tosse produttiva vuol dire che c'è un'infezione batterica; il suo medico le ha prescritto gli esami del sangue? Un tampone faringeo? Una visita otorinolaringoiatrica? Se continua con antibiotici dati a caso la storia si ripete: i batteri vengono eliminati in parte, i sintomi spariscono e poi tornano, perché i batteri si riproducono e ogni volta sono più resistenti. Antibiotici sì, ma mirati.
Cordiali saluti
Franca Scapellato
[#2]
Utente
Gent.ma D.ssa Scapellato,
la ringrazio per la pronta risposta.
Per quanto riguarda quest'ultimo episodio... è passato da solo, ce l'ho fatta a non prendere l'antibiotico.
Sarà forse anche perché sto facendo il Broncomunal capsule i primi 10 giorni del mese da 4 mesi...
Per la prossima volta provvederò col tampone.
Di esami del sangue ne ho fatti molti, anche di recente. A causa di una serie di problematiche di cui ora la causa è identificata: l'Epstein Barr.
Da quando lo contrassi nel '99 sono iniziati i sintomi e non più passati (principalmente ipersonnia).
Non è andato in latenza come dovrebbe, e come fa nella maggior parte della popolazione. Conserva una certa attività e mi dà problemi.
Per esempio esprime ancora gli antigeni precoci (EA: ripetutamente positivi in ospedali diversi), cosa che non fa nel resto della popolazione.
Forse una certa debolezza immunitaria è dovuta anche alla sua presenza....
Buona giornata.
la ringrazio per la pronta risposta.
Per quanto riguarda quest'ultimo episodio... è passato da solo, ce l'ho fatta a non prendere l'antibiotico.
Sarà forse anche perché sto facendo il Broncomunal capsule i primi 10 giorni del mese da 4 mesi...
Per la prossima volta provvederò col tampone.
Di esami del sangue ne ho fatti molti, anche di recente. A causa di una serie di problematiche di cui ora la causa è identificata: l'Epstein Barr.
Da quando lo contrassi nel '99 sono iniziati i sintomi e non più passati (principalmente ipersonnia).
Non è andato in latenza come dovrebbe, e come fa nella maggior parte della popolazione. Conserva una certa attività e mi dà problemi.
Per esempio esprime ancora gli antigeni precoci (EA: ripetutamente positivi in ospedali diversi), cosa che non fa nel resto della popolazione.
Forse una certa debolezza immunitaria è dovuta anche alla sua presenza....
Buona giornata.
[#5]
Utente
Olé, e siamo a quota SETTE!!!!
Come sempre.
Inizio col leggerissimo fastidio a torace e gola.
Poi si conclama il mal di gola.
Dal giorno dopo (cioè oggi - Sabato) tosse profonda e "rimbombante" con forte dolore a gola e petto quando tossisco.
Ovviamente per fare la richiesta del tampone + antibiogramma e poi fare il tampone devo attendere la settimana prossima.
Nel frattempo cosa faccio?
Infine, mi consenta uno sfogo (non ce la faccio più!).
Sarò anche debole io. Avrò anche una infezione cronica mai debellata che mi richiede, quindi, di fare tampone ed antibiogramma.
Ma queste 7 influenze mi sono SEMPRE puntualmente venute in esatta coincidenza con nuove "ondate" (e così anche gli ultimi 1-2 anni precedenti).
Cioè come mi iniziano i sintomi, dopo poche ore (o al massimo nei giorni successivi) sento il tal parente oppure il tal amico e mi dicono tutti la stessa cosa.
Anche questa volta, ad esempio:
1) Un amico della mia città: mal di gola e forte raffreddore.
2) Appena si è conclamato il mal di gola, mentre mi ritiro con l'auto, mi ferma un amico che non vedevo da tempo, apro il finestrino, mi saluta e cosa mi dice: "mi è venuto un mal di gola...!".
3) Il giorno dopo sento un amico che addirittura vive a circa 1000 km dalla mia cità, e mi dice che ha mal di gola e bronchite.
4) varie altre persone conoscenti di cui ho saputo di sfuggita, ma che non ricordo con precisione.
Ogni volta è così. Stavolta soltanto 3 (o poco più), ma a volte anche MOLTI di più, e SEMPRE anche gente di altre città d'Italia (ho amici sparsi e li sento con regolarità).
Detto questo...
A parte la mia sicura "debolezza", per cui ogni ondata me la becco. Oppure mi risveglia la mia infezione "latente" da individuare col tampone.
Ma di sicuro sono "ondate", dato che non coinvolgono solo me ma altra gente un pò dappertutto e con una precisione ed una tempistica da orologiaio.
Perciò la mia domanda è: ma quante dannate ondate di influenza ci sono? Possibile che in passato c'era UNA influenza, ogni anno, e guarda caso negli ultimi anni ce ne sono tante?
Ma cosa sta succedendo? Non se ne può più!
Io un'idea ce l'avrei, ma è solo un mio parere, quindi preferisco un suo parere competente.
Le sono molto grato per l'aiuto.
Come sempre.
Inizio col leggerissimo fastidio a torace e gola.
Poi si conclama il mal di gola.
Dal giorno dopo (cioè oggi - Sabato) tosse profonda e "rimbombante" con forte dolore a gola e petto quando tossisco.
Ovviamente per fare la richiesta del tampone + antibiogramma e poi fare il tampone devo attendere la settimana prossima.
Nel frattempo cosa faccio?
Infine, mi consenta uno sfogo (non ce la faccio più!).
Sarò anche debole io. Avrò anche una infezione cronica mai debellata che mi richiede, quindi, di fare tampone ed antibiogramma.
Ma queste 7 influenze mi sono SEMPRE puntualmente venute in esatta coincidenza con nuove "ondate" (e così anche gli ultimi 1-2 anni precedenti).
Cioè come mi iniziano i sintomi, dopo poche ore (o al massimo nei giorni successivi) sento il tal parente oppure il tal amico e mi dicono tutti la stessa cosa.
Anche questa volta, ad esempio:
1) Un amico della mia città: mal di gola e forte raffreddore.
2) Appena si è conclamato il mal di gola, mentre mi ritiro con l'auto, mi ferma un amico che non vedevo da tempo, apro il finestrino, mi saluta e cosa mi dice: "mi è venuto un mal di gola...!".
3) Il giorno dopo sento un amico che addirittura vive a circa 1000 km dalla mia cità, e mi dice che ha mal di gola e bronchite.
4) varie altre persone conoscenti di cui ho saputo di sfuggita, ma che non ricordo con precisione.
Ogni volta è così. Stavolta soltanto 3 (o poco più), ma a volte anche MOLTI di più, e SEMPRE anche gente di altre città d'Italia (ho amici sparsi e li sento con regolarità).
Detto questo...
A parte la mia sicura "debolezza", per cui ogni ondata me la becco. Oppure mi risveglia la mia infezione "latente" da individuare col tampone.
Ma di sicuro sono "ondate", dato che non coinvolgono solo me ma altra gente un pò dappertutto e con una precisione ed una tempistica da orologiaio.
Perciò la mia domanda è: ma quante dannate ondate di influenza ci sono? Possibile che in passato c'era UNA influenza, ogni anno, e guarda caso negli ultimi anni ce ne sono tante?
Ma cosa sta succedendo? Non se ne può più!
Io un'idea ce l'avrei, ma è solo un mio parere, quindi preferisco un suo parere competente.
Le sono molto grato per l'aiuto.
[#6]
Utente
Salve, chiedo scusa ho bisogno di un consiglio urgente.
Per attendere fino a lunedì (onde poter fare il tampone nel pieno dell'infezione) mi sono ridotto ad avere una forte bronchite.
Ogni volta che tossisco per il dolore è come se mi sparassero nel petto con un fucile a pompa.
Alché lunedì sono andato dal dottore per farmi prescrivere il tampone, gli ho spiegato tutta la situazione, e allora mi ha detto di prendere subito Unidrox (e di fare il tampone dopo 15 giorni dalla fine della terapia).
Mi ha prescritto una scatola: 1 compressa al giorno per 5 giorni.
Oggi è terminato il terzo giorno ma né la tosse né il dolore fortissimo sono migliorati.
Inoltre oramai il basso "petto" (internamente) mi fa male con un dolore fisso anche quando non tossisco.
In più ho notato, contrariamente a tutte le mie bronchiti ed affezioni respiratorie precedenti, che a volte ho dei forti dolori all'interno del torace.
Li sento proprio dentro, e non solo sotto allo sterno "davanti", ma anche da dietro la schiena.
Specialmente un dolore dietro in basso a destra, più o meno sotto la parte più bassa (esterno-fianco) dell'ultima costola, ma dietro, internamente.
Non è che mi sta venendo una polmonite?
Ho pensato domani di chiamare il dottore per farmi prescrivere un'altra scatola di antibiotico, così lo prendo per almeno 7 giorni, poi vedrò che mi dice.
Ma intanto vi sarei grato per un parere per questo nuovo sintomo dei dolori.
Grazie.
Per attendere fino a lunedì (onde poter fare il tampone nel pieno dell'infezione) mi sono ridotto ad avere una forte bronchite.
Ogni volta che tossisco per il dolore è come se mi sparassero nel petto con un fucile a pompa.
Alché lunedì sono andato dal dottore per farmi prescrivere il tampone, gli ho spiegato tutta la situazione, e allora mi ha detto di prendere subito Unidrox (e di fare il tampone dopo 15 giorni dalla fine della terapia).
Mi ha prescritto una scatola: 1 compressa al giorno per 5 giorni.
Oggi è terminato il terzo giorno ma né la tosse né il dolore fortissimo sono migliorati.
Inoltre oramai il basso "petto" (internamente) mi fa male con un dolore fisso anche quando non tossisco.
In più ho notato, contrariamente a tutte le mie bronchiti ed affezioni respiratorie precedenti, che a volte ho dei forti dolori all'interno del torace.
Li sento proprio dentro, e non solo sotto allo sterno "davanti", ma anche da dietro la schiena.
Specialmente un dolore dietro in basso a destra, più o meno sotto la parte più bassa (esterno-fianco) dell'ultima costola, ma dietro, internamente.
Non è che mi sta venendo una polmonite?
Ho pensato domani di chiamare il dottore per farmi prescrivere un'altra scatola di antibiotico, così lo prendo per almeno 7 giorni, poi vedrò che mi dice.
Ma intanto vi sarei grato per un parere per questo nuovo sintomo dei dolori.
Grazie.
[#7]
Senza una visita diretta non è possibile neanche fare ipotesi, perché i sintomi che descrive possono riguardare vari organi, non solo i polmoni.
Le consiglio vivamente di farsi visitare al più presto, perché occorrono, tanto per iniziare, un esame del sangue, rx torace, ECG, e ovviamente un accurato esame fisico. Si faccia indirizzare dal suo medico in ospedale.
Cordiali saluti
Le consiglio vivamente di farsi visitare al più presto, perché occorrono, tanto per iniziare, un esame del sangue, rx torace, ECG, e ovviamente un accurato esame fisico. Si faccia indirizzare dal suo medico in ospedale.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 92.5k visite dal 22/03/2012.
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