Il medico mi ha prescritto del cortisone
Salve.
Sono un ragazzo di 20 anni. Il 16 gennaio ho iniziato ad avere i sintomi della mononucleosi (febbre, tonsillite..). Facendo degli esami del sangue e il monotest sono risultato positivo.
RISULTATI 1°ESAME 21/01/2012
valore ematocrito 41%
globuli rossi 4.650.000 x mmc
emoglobina 13,2 gr/dl
globuli bianchi 9.700 x mmc
MCV 88
MCH 28,3
MCHC 32,1
piastrine 204.000 x mmc
- neutrofili 76%
- eosinofili 1%
- basofili 0%
- linfociti 15%
- monociti 8%
azotemia 28 mg/dl
creatinina 0,97 mg/dl
glicemia 96 mg/dl
G O T ott. IFCC 37°C U/I 88
G P T ott. IFCC 37°C U/I 170
Per una settimana ho avuto grossi problemi con le placche alla gola e le tonsille molto ingrossate insieme ai linfonodi del collo (soprattutto sulla parte destra). La febbre mi saliva la notte e la mattina mi ritrovavo tutto bagnato di sudore. Dopo una settimana grazie ad un antibiotico ad iniezione e ad un colluttorio per la gola i sintomi principali (febbre e placche) mi sono scomparsi e dopo circa 3 settimane dall'inizio dei sintomi mi sentivo molto meglio, anche se continuavo ad avere la tonsilla di destra molto ingrossata e idem il linfonodo corrispondente.
Per quanto riguarda la milza non ho avuto particolare problemi: soltanto a volte ho avuto piccole fitte, ma poi sono passate subito.
Mi sentivo molto meglio e avevo ripreso a fare una vita regolare interrompendo il riposo totale e aspettavo che mi migliorasse anche la tonsilla. Però una mattina (intorno al 16 febbraio) mi sono svegliato con dolori diffusi lungo tutto il corpo (articolazioni e muscoli). Si trattava di dolori particolari che mi hanno colpito particolarmente i polsi, le spalle, il collo, le caviglie e anche un po le dita dei piedi e delle mani. Il medico mi ha prescritto del cortisone in pillola anche per cercare di sgonfiare la tonsilla. Io non so se questi dolori sono dovuti alla mononucleosi o se possono essere causati da un colpo di freddo (e non potrei escludere l'ipotesi di averlo preso). Ho rifatto gli esami del sangue ed il monotest a distanza di un mese dal primo esame.
RISULTATI 2°ESAME 22/02/2012
valore ematocrito 47,8%
globuli rossi 5.520.000 x mmc
emoglobina 14,9 gr/dl
globuli bianchi 7.900 x mmc
MCV 86,5
MCH 27,0
MCHC 31,1
piastrine 221.000 x mmc
- neutrofili 57%
- eosinofili 3%
- basofili 0%
- linfociti 35%
- monociti 5%
azotemia 36 mg/dl
creatinina 1 mg/dl
G O T ott. IFCC 37°C U/I 23
G P T ott. IFCC 37°C U/I 35
Ero sulla via della guarigione, non vorrei che questi dolori siano sintomo di complicanze nel decorso della malattia. Inoltre vorrei sapere cosa si deduce dagli esami in merito al mio stato di contagio: posso risultare contagioso nei confronti di altre persone?
Grazie
Sono un ragazzo di 20 anni. Il 16 gennaio ho iniziato ad avere i sintomi della mononucleosi (febbre, tonsillite..). Facendo degli esami del sangue e il monotest sono risultato positivo.
RISULTATI 1°ESAME 21/01/2012
valore ematocrito 41%
globuli rossi 4.650.000 x mmc
emoglobina 13,2 gr/dl
globuli bianchi 9.700 x mmc
MCV 88
MCH 28,3
MCHC 32,1
piastrine 204.000 x mmc
- neutrofili 76%
- eosinofili 1%
- basofili 0%
- linfociti 15%
- monociti 8%
azotemia 28 mg/dl
creatinina 0,97 mg/dl
glicemia 96 mg/dl
G O T ott. IFCC 37°C U/I 88
G P T ott. IFCC 37°C U/I 170
Per una settimana ho avuto grossi problemi con le placche alla gola e le tonsille molto ingrossate insieme ai linfonodi del collo (soprattutto sulla parte destra). La febbre mi saliva la notte e la mattina mi ritrovavo tutto bagnato di sudore. Dopo una settimana grazie ad un antibiotico ad iniezione e ad un colluttorio per la gola i sintomi principali (febbre e placche) mi sono scomparsi e dopo circa 3 settimane dall'inizio dei sintomi mi sentivo molto meglio, anche se continuavo ad avere la tonsilla di destra molto ingrossata e idem il linfonodo corrispondente.
Per quanto riguarda la milza non ho avuto particolare problemi: soltanto a volte ho avuto piccole fitte, ma poi sono passate subito.
Mi sentivo molto meglio e avevo ripreso a fare una vita regolare interrompendo il riposo totale e aspettavo che mi migliorasse anche la tonsilla. Però una mattina (intorno al 16 febbraio) mi sono svegliato con dolori diffusi lungo tutto il corpo (articolazioni e muscoli). Si trattava di dolori particolari che mi hanno colpito particolarmente i polsi, le spalle, il collo, le caviglie e anche un po le dita dei piedi e delle mani. Il medico mi ha prescritto del cortisone in pillola anche per cercare di sgonfiare la tonsilla. Io non so se questi dolori sono dovuti alla mononucleosi o se possono essere causati da un colpo di freddo (e non potrei escludere l'ipotesi di averlo preso). Ho rifatto gli esami del sangue ed il monotest a distanza di un mese dal primo esame.
RISULTATI 2°ESAME 22/02/2012
valore ematocrito 47,8%
globuli rossi 5.520.000 x mmc
emoglobina 14,9 gr/dl
globuli bianchi 7.900 x mmc
MCV 86,5
MCH 27,0
MCHC 31,1
piastrine 221.000 x mmc
- neutrofili 57%
- eosinofili 3%
- basofili 0%
- linfociti 35%
- monociti 5%
azotemia 36 mg/dl
creatinina 1 mg/dl
G O T ott. IFCC 37°C U/I 23
G P T ott. IFCC 37°C U/I 35
Ero sulla via della guarigione, non vorrei che questi dolori siano sintomo di complicanze nel decorso della malattia. Inoltre vorrei sapere cosa si deduce dagli esami in merito al mio stato di contagio: posso risultare contagioso nei confronti di altre persone?
Grazie
[#1]
Sembra una sindrome parainfluenzale. Per ciò che riguarda la mononucleosi sembra in via di risoluzione vista la normalizzazione delle transaminasi. Se vuole sapere se può essere fonte di contagio dovrebbe fare il test specifico: EBV-VCA IgG ed IgM.
Saluti
Saluti
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[#2]
Ex utente
La ringrazio per l'aiuto. Come diceva lei si trattava di sintomi influenzali. I dolori piano piano sono andati via.
Il mio dottore mi ha prescritto di fare altri esami del sangue (tra i quali risultano quelli che mi ha proposto di fare lei):
- ANTI EA
- ANTI VCA IGM IGG
- LDH
- CPK
- PCR
- VES
Da questi esami si può stabilire con certezza se sono ancora contagioso? Non basta aspettare un tot di tempo per essere sicuri di non esserlo più? Nel mio caso è passato più di un mese da quando mi sono sparite le placche e non ho avuto più febbre.
Mentre per quanto riguarda la tonsilla gonfia è molto sensibile al freddo e mi brucia subito non appena prendo un po di fresco sul collo. Devo aspettare che si normalizzi da sola (anzi con l'aiuto del cortisone che sto prendendo)?
Grazie ancora
Il mio dottore mi ha prescritto di fare altri esami del sangue (tra i quali risultano quelli che mi ha proposto di fare lei):
- ANTI EA
- ANTI VCA IGM IGG
- LDH
- CPK
- PCR
- VES
Da questi esami si può stabilire con certezza se sono ancora contagioso? Non basta aspettare un tot di tempo per essere sicuri di non esserlo più? Nel mio caso è passato più di un mese da quando mi sono sparite le placche e non ho avuto più febbre.
Mentre per quanto riguarda la tonsilla gonfia è molto sensibile al freddo e mi brucia subito non appena prendo un po di fresco sul collo. Devo aspettare che si normalizzi da sola (anzi con l'aiuto del cortisone che sto prendendo)?
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.5k visite dal 26/02/2012.
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