Io anche se non si sa ancora se è mononucleosi posso andare dal mio medico di base a richiedere

Buongiorno dottori,
in questi giorni mio fratello che ha 12 anni e mezzo è in ospedale perchè pensano abbia la mononucleosi......prima l'avevano esclusa ora ipotizzano di nuovo che si quella.
Mio fratello ha iniato a star male il 24 dicembre , aveva il collo gonfio e dal 25 è arrivata la febbre.
Io lavoro a contatto col pubblico e la mia coordinatrice dice di informarmi bene sul periodo in cui mio fratello , potrebbe essere stato infettivo , se fosse mononucleosi.
Io non so se l'ho fatta in passato magari senza sintomi , comunque in ogni caso se fosse moonucleosi quella d mio fratello avrebbe potuo contagiarmi?per quanto tempo è rimasto infettivo? io anche se non si sa ancora se è mononucleosi posso andare dal mio medico di base a richiedere di fare degli esami?
Vi ringrazio fin d'ora per la risposta che mi fornirete.
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Dr. Riccardo Ferrero Leone Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina generale 1.5k 79
Gentile Utente,

lei quasi certamente sarà entrata in contatto con il virus se suo fratello avrà confermata questa diagnosi.
Per quanto riguarda la sua possibile infettività (questo mi sembra il quesito che pone per motivi di lavoro) consideri che se non ha mai contratto il virus in passato la malattia potrebbe manifestarsi entro un paio di mesi, anche senza segni clinici evidenti, e lei comunque essere infettiva.
Consideri inoltre che al rientro a casa se suo fratello ha avuto la mononucleosi resterà portatore per molti mesi a venire così come lo sarebbe per tutti; non è un caso infatti che nella popolazione adulta circa l'80% dei soggetti è positivo al virus e ne è quindi entrato in contatto anche se non ricorda di aver avuto chiare manifestazioni cliniche.
Alla luce di quanto detto le precauzioni da assumere nel caso di un'attività lavorativa a contatto con il pubblico non sono praticamente attuabili; in realtà è lei che quotidianamente entra facilmente in contatto con numerosi virus (innocui e patogeni) a trasmissione aerea senza esserne a conoscenza.

Cordialmente.

Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com