Accertamenti mst
Buongiorno,
3 mesi e mezzo fà ho avuto un rapporto vaginale non protetto, si è trattato di un coito interrotto di 1 o 2 minuti. Fin da subito mi sono disperato per aver tradito la mia ragazza, per di più dopo due settimane sono venuto a sapere che la ragazza con la quale ho avuto il rapporto è una ex tossica. Ho contattato la ragazza chiedendole se rischiavo qualcosa e lei si è molto alterata dicendomi che non sarebbe così incosciente da mettere in pericolo la vita degli altri, da lì è sparita e non ci siamo più sentiti. Io non mi sono fidato e dopo 42 giorni ho eseguito un test di 4° gen. ELISA + test HCV e vari analisi del fegato, risultati negativi e le analisi del fegato tutte nella norma. Inoltre nei primi due mesi dal rapporto a rischio mi sono recato quasi settimanalmente dal mio dermatologo e venereologo che mi ha sempre rassicurato e che non ha mai riscontrato altre patologie da approfondire, escludendo sifilide, gonorrea o altro. Siamo vicini a Natale ed ho deciso di fare il secondo test Hiv + quelli per l'epatite a gennaio, non riuscendo in questo momento ad affrontare un possibile risultato negativo delle analisi. A distanza di ormai 3 mesi e mezzo dall'evento, in seguito ad una masturbazione il giorno dopo ho trovato una piccola abrasione rossa lucida sul prepuzio ed un arrossamento nel solco tra il glande ed il prepuzio, nel giro di due giorni è quasi passato, anche se ho già chiamato il mio dermatologo. Avrei 2 domande da sottoporvi:
1) a distanza di 3 mesi e mezzo potrebbe manifestrasi una mst, tipo herpes o altro?
2) Nei 15 giorni tra il rapporto a rischio e l'essere venuto a conoscenza della ex tossicità della ragazza, ho avuto due o tre rapporti con la mia compagna, sperando di non aver contratto l'hiv, potrei comunque aver infettato la mia compagna e poi aver eliminato il virus dal mio organismo? essere stato abbastanza chiaro su quello che voglio dire.
aspetto vostre notizie, grazie.
3 mesi e mezzo fà ho avuto un rapporto vaginale non protetto, si è trattato di un coito interrotto di 1 o 2 minuti. Fin da subito mi sono disperato per aver tradito la mia ragazza, per di più dopo due settimane sono venuto a sapere che la ragazza con la quale ho avuto il rapporto è una ex tossica. Ho contattato la ragazza chiedendole se rischiavo qualcosa e lei si è molto alterata dicendomi che non sarebbe così incosciente da mettere in pericolo la vita degli altri, da lì è sparita e non ci siamo più sentiti. Io non mi sono fidato e dopo 42 giorni ho eseguito un test di 4° gen. ELISA + test HCV e vari analisi del fegato, risultati negativi e le analisi del fegato tutte nella norma. Inoltre nei primi due mesi dal rapporto a rischio mi sono recato quasi settimanalmente dal mio dermatologo e venereologo che mi ha sempre rassicurato e che non ha mai riscontrato altre patologie da approfondire, escludendo sifilide, gonorrea o altro. Siamo vicini a Natale ed ho deciso di fare il secondo test Hiv + quelli per l'epatite a gennaio, non riuscendo in questo momento ad affrontare un possibile risultato negativo delle analisi. A distanza di ormai 3 mesi e mezzo dall'evento, in seguito ad una masturbazione il giorno dopo ho trovato una piccola abrasione rossa lucida sul prepuzio ed un arrossamento nel solco tra il glande ed il prepuzio, nel giro di due giorni è quasi passato, anche se ho già chiamato il mio dermatologo. Avrei 2 domande da sottoporvi:
1) a distanza di 3 mesi e mezzo potrebbe manifestrasi una mst, tipo herpes o altro?
2) Nei 15 giorni tra il rapporto a rischio e l'essere venuto a conoscenza della ex tossicità della ragazza, ho avuto due o tre rapporti con la mia compagna, sperando di non aver contratto l'hiv, potrei comunque aver infettato la mia compagna e poi aver eliminato il virus dal mio organismo? essere stato abbastanza chiaro su quello che voglio dire.
aspetto vostre notizie, grazie.
[#1]
Gentile lettore,
la lesione da lei indicata sembra essere più probabilmente legata ad una causa "meccanica" comunque, per una diagnosi più precisa, senta ora il suo medico di fiducia.
Poi, se tutti i test sono negativi, non "può aver infettato la sua compagna e poi aver eliminato il virus dal suo organismo".
Cordiali saluti.
la lesione da lei indicata sembra essere più probabilmente legata ad una causa "meccanica" comunque, per una diagnosi più precisa, senta ora il suo medico di fiducia.
Poi, se tutti i test sono negativi, non "può aver infettato la sua compagna e poi aver eliminato il virus dal suo organismo".
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Salve Dott. Beretta,
ringraziandola della sua risposta, volevo aggiornarla della situazione.
Sono stato dal mio dermatologo venereologo che come lei ha diagnosticato una semplice irritazione di tipo meccanico.
Ho colto l'occasione per approfondire anche altri argomenti e secondo il mio dermatologo a distanza di 3 mesi e mezzo non corro più rischi per mst, compreso l'hiv, infatti secondo lui non c'era bisogno di fare alcun test perchè il mio quadro clinico non ha mai presentato niente da indurre a fare ulteriori test.
Infatti gli unici test che ho fatto di mia spontanea volontà a 42 giorni dall'evento sono per l'hiv e per l'HCV.
Per la sifilide, gonorrea o altro il mio venereologo mi ha sempre e solo visitato a livello visivo e "manuale", senza riscontare niente di chè. A volte mi viene da pensare che mi dica così solo per farmi stare tranquillo.
Ormai sono quasi 4 mesi che leggo i vs pareri e consigli in merito a rapporti a rischio ed ho notato che a prescindere dai sintomi che ci siano o meno ritenete quasi sempre opportuno fare tutti i test necessari.
Secondo lei ed in merito alla sua esperienza dovrei richiedere al mio medico l'impegnativa per fare tutti i test di controllo e semmai quali?
La rigrazio cortesemente.
saluti
ringraziandola della sua risposta, volevo aggiornarla della situazione.
Sono stato dal mio dermatologo venereologo che come lei ha diagnosticato una semplice irritazione di tipo meccanico.
Ho colto l'occasione per approfondire anche altri argomenti e secondo il mio dermatologo a distanza di 3 mesi e mezzo non corro più rischi per mst, compreso l'hiv, infatti secondo lui non c'era bisogno di fare alcun test perchè il mio quadro clinico non ha mai presentato niente da indurre a fare ulteriori test.
Infatti gli unici test che ho fatto di mia spontanea volontà a 42 giorni dall'evento sono per l'hiv e per l'HCV.
Per la sifilide, gonorrea o altro il mio venereologo mi ha sempre e solo visitato a livello visivo e "manuale", senza riscontare niente di chè. A volte mi viene da pensare che mi dica così solo per farmi stare tranquillo.
Ormai sono quasi 4 mesi che leggo i vs pareri e consigli in merito a rapporti a rischio ed ho notato che a prescindere dai sintomi che ci siano o meno ritenete quasi sempre opportuno fare tutti i test necessari.
Secondo lei ed in merito alla sua esperienza dovrei richiedere al mio medico l'impegnativa per fare tutti i test di controllo e semmai quali?
La rigrazio cortesemente.
saluti
[#4]
Utente
Buonasera Dottore,
ringraziandola del suo consiglio, ho comunque eseguito delle nuove analisi per le quali vorrei comunque un suo parere, in modo da mettere una pietra sopra.
le nuove analisi le ho eseguite a distanza di 5 mesi esatti dall'accaduto e sono le seguenti:
Bilirubina totale 0,49 mg/dL
Bilirubina diretta 0,21 mg/dL
Aspartato aminotransferasi (AST/GOT) 20 U/L
Alanina aminotrasnferasi (ALT/GT) 39 U/L
Gamma Glutamltransferasi 27 U/L
Screening treponemico negativo 0,12 S/CO negativo fino a 1,00
HBsAg 0,01 UI/ml <0,05 negativo (dovrei essere anche vaccinato)
Anti HCV negativo
HIV 1-2 Ab/Ag negativo
A questo punto dopo aver letto molti vostri consulti riterrei di essere fuori pericolo per quanto riguarda HIV e sifilide.
Ma per quanto riguarda HCV e HBV ritiene che dopo 5 mesi posso stare tranquillo?
Un altro interrogativo è questo......
A distanza di 42 giorni dal fatto eseguii le solite analisi ed il valore di
Alanina aminotrasnferasi (ALT/GT) era 36 U/L
Ora a distanza di 5 mesi è 39 U/L, crede che dovrei approfondire?
Io sono un fumatore, non so se possa incidere...
in attesa di una vostra risposta, saluto cordialmente.
ringraziandola del suo consiglio, ho comunque eseguito delle nuove analisi per le quali vorrei comunque un suo parere, in modo da mettere una pietra sopra.
le nuove analisi le ho eseguite a distanza di 5 mesi esatti dall'accaduto e sono le seguenti:
Bilirubina totale 0,49 mg/dL
Bilirubina diretta 0,21 mg/dL
Aspartato aminotransferasi (AST/GOT) 20 U/L
Alanina aminotrasnferasi (ALT/GT) 39 U/L
Gamma Glutamltransferasi 27 U/L
Screening treponemico negativo 0,12 S/CO negativo fino a 1,00
HBsAg 0,01 UI/ml <0,05 negativo (dovrei essere anche vaccinato)
Anti HCV negativo
HIV 1-2 Ab/Ag negativo
A questo punto dopo aver letto molti vostri consulti riterrei di essere fuori pericolo per quanto riguarda HIV e sifilide.
Ma per quanto riguarda HCV e HBV ritiene che dopo 5 mesi posso stare tranquillo?
Un altro interrogativo è questo......
A distanza di 42 giorni dal fatto eseguii le solite analisi ed il valore di
Alanina aminotrasnferasi (ALT/GT) era 36 U/L
Ora a distanza di 5 mesi è 39 U/L, crede che dovrei approfondire?
Io sono un fumatore, non so se possa incidere...
in attesa di una vostra risposta, saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 20/12/2011.
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