Mononucleosi curata male
Buongiorno chiedo un consiglio o meglio rassicurazioni su mio fratello , dal momento che per 15 giorni è stato curato male .
15 giorni fa mio fratello (ha 19 anni) presenta febbre alta 38-39 gola arrossata e ghiandole infiammate, il medico di base sospetta una tonsellite che cura con amoxicillina (augumentil) per 6 giorni,
la febbre non passa decide di passare al rocefin per altri 5 giorni e di effettuare un tampone faringeo con antibiogramma esito del tampone : streptococco beta emolitico gruppo a
l’antibiogramma rivela che l’organismo dovrebbe reagire a tutti gli antibiotici ma non è così la febbre sempre sui 37.5 per poi raggiungere i 38 .
domenica scorsa ci rechiamo alla guardia medica che preiscrive rocefin con fiala di bentelan
lunedì scorso ci rechiamo in ospedale , dopo i dovuti esami viene ricoverato con la diagnosi di mononucleosi infettiva con epatite presentava febbre di ndd e tonsillite acuta
l’infettologo commenta l’addome dicendo ha la milza come un bue
riporto i valori alterati delle analisi
globuli rossi 5.53
ematocrito 46.5
globuli bianchi 15.45
g.neutrofili 8.82
linfociti 5.33
bilirubina indiretta 0.73
ldh (piruvato) 590
cpk 508
in ospedale non viene praticata nessuna terapia viene solo tenuto sotto controllo alle dimisioni viene preiscritto medrol 16 mg 1 cp x 5 giorni poi 12 per altri 5 giorni 14 x 4 giorni poi ripetere le analisi ed effettuare un controllo
concordate con questa terapia ? cosa si può fare di più?
Ps : da bambino non ha avuto nessuna malattia infettiva ad eccezione un periodo aveva sempre la febbre alta ma non si riuscì a capire la causa(il pediatra non fece fare analisi)
Sta effettuando una dieta leggerissima.
È normale che la sera verso le 21 la temperatura raggiunge i 37.5 ? per poi scendere da sola dopo circa 1ora? (la temperatura è misurata lontana dai pasti )
Grazie mille
15 giorni fa mio fratello (ha 19 anni) presenta febbre alta 38-39 gola arrossata e ghiandole infiammate, il medico di base sospetta una tonsellite che cura con amoxicillina (augumentil) per 6 giorni,
la febbre non passa decide di passare al rocefin per altri 5 giorni e di effettuare un tampone faringeo con antibiogramma esito del tampone : streptococco beta emolitico gruppo a
l’antibiogramma rivela che l’organismo dovrebbe reagire a tutti gli antibiotici ma non è così la febbre sempre sui 37.5 per poi raggiungere i 38 .
domenica scorsa ci rechiamo alla guardia medica che preiscrive rocefin con fiala di bentelan
lunedì scorso ci rechiamo in ospedale , dopo i dovuti esami viene ricoverato con la diagnosi di mononucleosi infettiva con epatite presentava febbre di ndd e tonsillite acuta
l’infettologo commenta l’addome dicendo ha la milza come un bue
riporto i valori alterati delle analisi
globuli rossi 5.53
ematocrito 46.5
globuli bianchi 15.45
g.neutrofili 8.82
linfociti 5.33
bilirubina indiretta 0.73
ldh (piruvato) 590
cpk 508
in ospedale non viene praticata nessuna terapia viene solo tenuto sotto controllo alle dimisioni viene preiscritto medrol 16 mg 1 cp x 5 giorni poi 12 per altri 5 giorni 14 x 4 giorni poi ripetere le analisi ed effettuare un controllo
concordate con questa terapia ? cosa si può fare di più?
Ps : da bambino non ha avuto nessuna malattia infettiva ad eccezione un periodo aveva sempre la febbre alta ma non si riuscì a capire la causa(il pediatra non fece fare analisi)
Sta effettuando una dieta leggerissima.
È normale che la sera verso le 21 la temperatura raggiunge i 37.5 ? per poi scendere da sola dopo circa 1ora? (la temperatura è misurata lontana dai pasti )
Grazie mille
[#1]
Gentile paziente,
la terapia antibiotica non è prevista in caso di mononucleosi soprattutto perchè inefficace.
La complicanza più grave è l'ipertrofia della milza fino alla rottura ma ritengo che le dimisssioni dall' ospedale abbiano escluso questa eventualità.
Il convolgimento epatico è frequente ma non cronicizza.
La febbricola e l'astenia possono durare per diverso tempo.
Il sito non consente indicazioni terapeutiche o valutazioni farmacologiche.
Cordiali saluti
la terapia antibiotica non è prevista in caso di mononucleosi soprattutto perchè inefficace.
La complicanza più grave è l'ipertrofia della milza fino alla rottura ma ritengo che le dimisssioni dall' ospedale abbiano escluso questa eventualità.
Il convolgimento epatico è frequente ma non cronicizza.
La febbricola e l'astenia possono durare per diverso tempo.
Il sito non consente indicazioni terapeutiche o valutazioni farmacologiche.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11.2k visite dal 09/12/2011.
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