Mononucleosi persistente da anni

Cari dottori sono Claudio un uomo (ragazzo) di 35 anni e con questo racconto volevo esporle il mio problema che mi attanaglia ormai da due anni.
Più precisamente le parlo della mononucleosi che l’ho contratta due anni fa e più precisamente all’inizio del mese di agosto del 2005 e i primi sintomi le ho accusati il giorno 3 sentendomi con un malessere generale e un astenia persistente dolori sprsi ovunque ma soprattutto nel petto senza febbre e mal di gola.
All’inizio non ho fatto caso a questo stato di malessere pensando fosse influenza ma al ma con il passare del tempo questo stato si è aggravato, il malessere è diventato più forte come se dovessi svenire da un momento all’altro costringendomi a stare a letto e oltretutto presentando dolori nel petto sudorazione delle mani che non capivo di quale origine fossero.
Ovviamente tutto questo senza febbre o per lo meno se l’ho avuta molto poca dell’ordine di 3 segni un giorno poi basta..
A fine mese di agosto sono andato a fare delle analisi del sangue piu precisamente il 23/08/2005 per vedere cosa potessi avere e il risultato è stato:
(le esporrò solo i valori fuori norma causa l’elevato numero di dati)
per quanto riguarda la chimica
bilirubina totale 2,30 (0,30 – 1,20)
(Premetto questo dato l’ho sempre avuto alto causa un sospetto Gilber)
Ferro addirittura alto 164 (31 – 144)
Esame emocromocitometrico
Tutti i valori erano nei parametri
antigene nei parametri
esame urine
peso specifico 1,030 (1,010 – 1,028)
Leucociti 25,0 (0,0 – 10,0)
Elettroforesi
Albumina 64,86 (52,30 – 62,30)
Alfa 26,72 (7,10 – 11,70)

Da queste analisi mi è stato detto che avevo fatto un’influenza e che non avevo niente.

Nonostante tutto il mio stato di malessere continuava a venirmi periodicamente accorgendomi però che l’unica cosa che mi giovava era il cibo
Non so per quale arcano motivo ma mangiando il malessere e i sintomi mi si attenuavano.
Successivamente sono andato a fare dei controlli ulteriori e ho fatto altre analisi. Il 30/08/2005

Ho fatto questi esami

Titolo antistreptolisinico tasl 20 (0 – 200)
Proteina c reattiva Pcr 0,3 (0,00 – 5)
Fattore reumatoide RF 13,3 (<20)
Esame emocromocitometrico valori tutti nei parametri
Streptozime negativo
Velocità eritreo sedimentazione VES 3 (1 – 26)
Anticorpi antitoxoplasmosi toxo test
Igg 33,7 Positivo maggiore di 8
Igm <3 Positivo maggiore di 8

Ho fatto una lastra al torace e un cardiogramma era tutto regolare.

E anche in questo caso mi è stato detto che non avevo niente.

Nonostante tutto non mi sono dato pervinto e ho consultato un infettivologo che mi ha scoperto la mononucleosi facendomi fare queste analisi

Glucosio curva di carico nella norma
Ormone tiroideo 1,619 nella norma
Tiroxina libera FT4 nella norma
Insulina curva nella norma
Anticorpi anticitomegalovirus tutti negativi
Anticorpi antiepstein barr virus IGG (EBVVCAG) 148 (0 – 20 )
IGM (EBVVCAM <10 (0 – 20)
IGG (EBV – NA >600 (0 – 5)

Anticorpi antimicoplasma pneumonieae negativi

Oltre a questo ho fatto anche un’ecografia addome superiore e inferiore
le riporto cosa mi hanno scritto
fegato modicamente aumentato di volume ,strutturalmente nei limiti e privo di lesioni focali macroscopiche.

Colecisti distesa, alitiasica ed a pareti regolari
Vie biliari, pancreas(incompletamente visualizzato), reni milza nella norma.

Aorta abominale no dilatata,non adenomegalie addominali o versamento peritoneale
Vescica sovradistesa a pareti regolari
Prostata e vescicole seminali dimensionalmente nei limiti
Non RPM ( non so che vuol dire)

L’infettivologo mi ha detto, che visto i valori della mononucleosi avevo fatto proprio quella e dato che oltre a quelli non avevo nessun parametro fuori della norma non era neanche possibile avere nessun altro virus (faceva riferimento all’HIV) di prendere degli integratori alimentari perche non si poteva fare altro e che sicuramente era la mononucleosi che mi portava questi stati di malessere.
Mi ha anche detto che successivamente dovevo ricontrollare i valori. E che sicuramente mi sarebbero ritornati in quanto il mio fisico non gonfiando nessuna ghiandola o per lo meno solo fegato e non venendomi febbre non riconosce il virus e lo tiene in stallo.

Successivamente ho ricontrollato i valori che riporto sotto:

al 18/01/2006

ovviamente esame emocromocitometrico tutto ok
anticorpi mononucleosi
IGG (EBVVCAG) 156 (0 – 20 )
IGM (EBVVCAM <10 (0 – 20)
IGG (EBV – NA 414 (0 – 5)

Poi le ho ricontrollati il 20/10/2006

anticorpi mononucleosi
IGG (EBVVCAG) 75 (0 – 20 )
IGM (EBVVCAM <10 (0 – 20)
IGG (EBV – NA 340 (0 – 5)

Ovviamente con il passare del tempo sono stato meglio ma cmq non al massimo.
Bene sono stato 4 mesi successivi ad un’influienza e basta..
Successivamente al 23/08/2007 ho riaccusatio nuovamente gli stessi sintomi di 2 anni fa solo molto meno forti sopportabilissimi e stesso modo di presentarsi salvo con un dolorino al fegato sopportabilissimo , ogni tanto brevi capogiri come se fossero abbassamenti di pressione momentanei e a volte fitte in testa che pero durano poco e passano e il dolore tendenzialmente mi viene localizzato nella parte posteriore della nuca.

Ovviamente sono andato a rifare le analisi e i valori si sono alzati nuovamente.

IGG (EBVVCAG) 134 (0 – 20 )
IGM (EBVVCAM <10 (0 – 20)
IGG (EBV – NA 543 (0 – 5)

La mia domanda sorge spontanea ma è possibile che si riattivi nuovamente il virus e mi dia nuovamente problemi?
Ma alla lunga mi passerà questa malattia di m….

Mi scuso del mio italiano e della lunghezza del racconto sperando che abbia capito lo stesso la situazione….sa dopo due anni comincio a esser stufo ma comunque l’infettivologo mi ha detto che è possibilissimo che faccia così ma volevo una conferma anche da qualcuno di voi?

Grazie
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Gentile Utente,

lei ha fatto gli esami per la mononucleosi ed è risultato aver avuto nel suo passato la malattia con presenza delle Ig G. Per quanto riguarda le Ig M che sono indice di malattia in atto o recente queste sono negative., quindi possiamo parlare, allo stato attuale solo, di pregressa mononucleosi. L'eventuale riattivazione del virus che, in forma latente possa persistere nell'organismo, porterebbe ,comunque , ad un rialzo delle Ig M, come detto in precedenza e comunque una riattivazione presuppone un calo delle difese immunitarie.
Il consiglio è eventualmente ripetere gli esami a distanza di tempo ( VCA Ig G, VCA Ig M, EBNA ) associando se del caso, dopo consulto con il suo medico, una tipizzazione linfocitaria per una valutazione del suo stato immunitario.

Un saluto

A. Baraldi

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
Utente
Utente
Considerando quello che mi ha scritto e possibile che il valore delle IgM si sia negativizzato in quanto il primo sintomo di riattivazione virus l'ho avuto il 23 d'agosto ma le analisi le ho fatte circa due o tre settimane dopo credo. cmq vorrei mi spiegasse piu approfonditamente di cosa si tratta la tipizzazione linfocitaria?
La ringrazio comunque tantissimo a lei e tutti i suoi colleghi per questi preziosi aiuti che esponete su questo bellissimo e interessante sito.
grazie ancora.
[#3]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Gentile Utente,

non possiamo stimare con precisione quando il titolo Ig M si sia negativizzato; è, ripeto, un indice di malattia in atto o recente, ma lei parla di agosto ma del 2005 e ad oggi palesemente riamngono solo le Ig G ( memoria immunitaria ).
Riguardo la tipizzazione è un'analisi che riguarda le varie classi e sottoclassi linfocitarie ( CD 4, CD8 ecc. ) che entrno in gioco nel meccanismo dell'immunità ( capacità dell'organismo di affrontare situazioni infiammatorie, infettive ).

Un saluto

A. Baraldi
[#4]
Utente
Utente
Considerando il suo consiglio vedro che posso fare, anche se mi sembro una persona che difficilmente mi "prendo qualcosa" nel senso che difficilmente mi ammalo di qualcosa o per lo meno se mi ammalo mi passa velocemente,questo non so se ha a che fare con le sottoclassi linfocitarie cmq questi problemi le ho avuti solo con la mononucleosi.
Consideramdo l'ipotesi di avere un deficit delle classi linfocitarie cosa si potrebbe fare?
esistono farmaci per sopperire a questo?
La ringrazio anticipatamente per tutto quanto.
[#5]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Gentile Utente,

la tipizzazione linfocitaria è l'esame da prendere in considerazione qualora lei continuasse a stare male, ma è un'ipotesi estrema, diciamo di massima cautela per non volere tralasciare nulla; non per niente nella mia precedente risposta ho usato il termine " se del caso", ma il fatto stesso che lei riferisce di non ammalarsi frequentemente mi porta a pensare che a livello immunitario non vi siano problemi.
Io penso che lei abbia avuto, come tante persone, nel suo passato una mononucleosi e questa le ha lasciato una traccia anticorpale ( Ig G ).

Un saluto

A. Baraldi
[#6]
Utente
Utente
Buon giorno dottore.
Ringraziandola per tutte le precedenti risposte la volevo informare che in questo periodo mi sono venuti esattamente gli stessi sintomi di quando ho fatto la mononucleosi ovviamente in maniera molto ma molto piu leggere ho avuto una placchetta in gola e un innalzamento per due giorni della temperatura che visto che non era alta io sono antato a lavorare lo stesso (massimo 37.2) poi mi sono venute sudorazioni strane che avevo avuto allo stesso modo con la mono.
Domanda: è possibile che il virus riporti periodicamente certi sintomi sempre piu lievi fino a sparire visto che sono "immunocoperto" in quanto ho gia fatto la malattia?
Spero di non scocciarla piu e lasciare il posto a chi ha piu bisogno di me.
grazie comunque di tutto.