Cosa si intende per asintomatico
Avrei bisogno di delucidazioni in merito alle infezioni da hiv.
Cosa si intende REALMENTE per asintomatico?
Leggo spesso questa frase su internet che mi lascia pensare che un individuo al primo stadio della malattia stia benissimo e non pensi minimamente di aver contratto tale virus.E' davvero così o si utilizza questo modo di dire, nel senso che molti individui che hanno contratto tale virus hanno avuto sintomi ASPECIFICI che non hanno fatto pensare alla contrazione di tale virus e quindi hanno proseguito la loro vita ignari di cio, o vuol dire che non hanno assolutamente avuto nessun tipo di sintomo (neppure minimo) trovandosi poi nella situazione sopra citata?
Possibile che un tale fenomeno passi assolutamente senza nessun tipo di sintomatologia neppure minima?
Oppure sono solo "precauzioni" per portare la gente (giustamente anche) a fare un test di conferma?
Grazie.
Cosa si intende REALMENTE per asintomatico?
Leggo spesso questa frase su internet che mi lascia pensare che un individuo al primo stadio della malattia stia benissimo e non pensi minimamente di aver contratto tale virus.E' davvero così o si utilizza questo modo di dire, nel senso che molti individui che hanno contratto tale virus hanno avuto sintomi ASPECIFICI che non hanno fatto pensare alla contrazione di tale virus e quindi hanno proseguito la loro vita ignari di cio, o vuol dire che non hanno assolutamente avuto nessun tipo di sintomo (neppure minimo) trovandosi poi nella situazione sopra citata?
Possibile che un tale fenomeno passi assolutamente senza nessun tipo di sintomatologia neppure minima?
Oppure sono solo "precauzioni" per portare la gente (giustamente anche) a fare un test di conferma?
Grazie.
[#1]
Gentile Signore,
è come scrive lei, per "asintomatico" si intende completa assenza di disturbi oppure presenza di disturbi talmente generici da passare inosservati.
E' proprio questo il guaio del contagio da HIV e che contribuisce alla diffusione del virus; infatti, il 25% dei soggetti sieropositivi sta "benone" fino a quando, dopo anni, scoprono di essere sieropositivi solo quando arrivano ormai allo stadio di malattia AIDS conclamata.
Questi soggetti, siccome "stanno bene", non immaginano né temono nemmeno lontanamente di essere sieropositivi e, perciò, sono imprudenti nei rapporti sessuali e contribuiscono involontariamente a diffondere il virus.
Sarebbe stata una fortuna se il contagio da HIV desse subito dei sintomi, perché, paradossalmente ma non tanto, sarebbe sia un contributo alla limitazione della sua diffusione sia un contributo alle cure precoci.
D'altra parte, c'è chi continua a sostenere sciaguratamente, su qualche sito web, che il virus HIV non esiste!
Così, ci sarà anche qualcuno che dirà che il consigliare di fare un test HIV dopo un rapporto a rischio è una pura invenzione che va beneficio della solita BigPharma dei reagenti (!).
La vera storia dell'AIDS
http://www.medico-legale.it/showPage.php?template=articoli&id=17
Cordiali saluti
è come scrive lei, per "asintomatico" si intende completa assenza di disturbi oppure presenza di disturbi talmente generici da passare inosservati.
E' proprio questo il guaio del contagio da HIV e che contribuisce alla diffusione del virus; infatti, il 25% dei soggetti sieropositivi sta "benone" fino a quando, dopo anni, scoprono di essere sieropositivi solo quando arrivano ormai allo stadio di malattia AIDS conclamata.
Questi soggetti, siccome "stanno bene", non immaginano né temono nemmeno lontanamente di essere sieropositivi e, perciò, sono imprudenti nei rapporti sessuali e contribuiscono involontariamente a diffondere il virus.
Sarebbe stata una fortuna se il contagio da HIV desse subito dei sintomi, perché, paradossalmente ma non tanto, sarebbe sia un contributo alla limitazione della sua diffusione sia un contributo alle cure precoci.
D'altra parte, c'è chi continua a sostenere sciaguratamente, su qualche sito web, che il virus HIV non esiste!
Così, ci sarà anche qualcuno che dirà che il consigliare di fare un test HIV dopo un rapporto a rischio è una pura invenzione che va beneficio della solita BigPharma dei reagenti (!).
La vera storia dell'AIDS
http://www.medico-legale.it/showPage.php?template=articoli&id=17
Cordiali saluti
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 27/11/2011.
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