Info hiv test
Salve gentili dottori, io ho cominciato una nuova relazione e non avevo rapporti da un anno circa. Ho eseguito un test hiv con metodica CLIA con esito "assenti". QUindi mi sono rasserenato
Ho fatto poi eseguire un test a circa 100 giorni dal suo ultimo raporto con il suo ex (solo orale, circa metà agosto), (non aveva rapporti completi dal Febbraio precedente) alla mia nuova ragazza con esito altrettanto "assenti" (hiv1/2). Credo si riferiscano agli anticorpi..naturalmente per non sembrare instabile mentalmente come in effetti mi sono scoperto essere non le ho chiesto che tipo di test ha fatto.
Posso definitivamente rasserenarmi ed avere rapporti con lei non protetti?
Grazie tante e scusate la mia ipocondria...pensate debba andare da qualche psicologo?
Grazie per la pronta risposta
Ho fatto poi eseguire un test a circa 100 giorni dal suo ultimo raporto con il suo ex (solo orale, circa metà agosto), (non aveva rapporti completi dal Febbraio precedente) alla mia nuova ragazza con esito altrettanto "assenti" (hiv1/2). Credo si riferiscano agli anticorpi..naturalmente per non sembrare instabile mentalmente come in effetti mi sono scoperto essere non le ho chiesto che tipo di test ha fatto.
Posso definitivamente rasserenarmi ed avere rapporti con lei non protetti?
Grazie tante e scusate la mia ipocondria...pensate debba andare da qualche psicologo?
Grazie per la pronta risposta
[#1]
Caro amico,
ritengo che la esecuzione del test HIV lodevole nel suo intento non debba far cadere nella spirale pericolosa della ipocondria. Non credo che lei abbia bisogno di uno psicologo ma ritengo debba avere un approccio con la sua partner più tranquillo. Per estrema cautela ripetete entrambi (se la sua partner lo desidera, altrimenti non deve insistere) il test, magari lo stesso giorno, insieme (questo è un approccio molto positivo al problema ) a distanza di 3 mesi dall'ultimo test. Questo per estrema sicurezza.
stia tranquillo e viva sereno.
saluti
Dr Marcello Stante
ritengo che la esecuzione del test HIV lodevole nel suo intento non debba far cadere nella spirale pericolosa della ipocondria. Non credo che lei abbia bisogno di uno psicologo ma ritengo debba avere un approccio con la sua partner più tranquillo. Per estrema cautela ripetete entrambi (se la sua partner lo desidera, altrimenti non deve insistere) il test, magari lo stesso giorno, insieme (questo è un approccio molto positivo al problema ) a distanza di 3 mesi dall'ultimo test. Questo per estrema sicurezza.
stia tranquillo e viva sereno.
saluti
Dr Marcello Stante
Dr Marcello Stante
STUDIO MEDICO DERMOESTETICO
V. Berardi 18 - Taranto
dottstante@tele2.it
www.reteimprese.it/9291
tel 339-3567228
[#3]
caro amico
riconfermo quanto detto sopra.
Tecnicamente servirebbe una conferma a sei mesi dall'ultimo rapporto completo per una sicurezza del 95%.
Sottolineo la delicatezza di questo tema nella gestione della coppia. Non può nè deve pretendere la esecuzione di un nuovo test se la sua partner non è d'accordo; cerchi altresì di valutare con tranquillità la sua posizione.
rinnovo tanti cari saluti
Dr M Stante
riconfermo quanto detto sopra.
Tecnicamente servirebbe una conferma a sei mesi dall'ultimo rapporto completo per una sicurezza del 95%.
Sottolineo la delicatezza di questo tema nella gestione della coppia. Non può nè deve pretendere la esecuzione di un nuovo test se la sua partner non è d'accordo; cerchi altresì di valutare con tranquillità la sua posizione.
rinnovo tanti cari saluti
Dr M Stante
[#4]
Ex utente
cari DOttori, abbiamo rifatto il test, io a LE lei a Roma (12 giorni di attesa passati abbastanza veloce devo dire) da privati. Tutto bene, praticamente la mia paura nasceva dal fatto che piu' di 10 anni fa lei ha perso il fratello putroppo da aids...lo so che nessuno si è mai infettato per via familiare pero' per la mia testa bacata era un po tanto....
buona serata
buona serata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.2k visite dal 22/12/2007.
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