Varicella-trasmissione
Buongiorno,
scrivo per avere un breve consulto. Due miei nipoti hanno preso da qualche giorno la varicella, io l'ho già fatta verso gli 8-9 anni quindi non ho problemi, ma mi chiedevo se potessi comunque entrare in contatto con qualche battere e trasmetterlo a mia volta ad un altro mio nipote che ha solo 6 mesi.
Vi ringrazio in anticipo
scrivo per avere un breve consulto. Due miei nipoti hanno preso da qualche giorno la varicella, io l'ho già fatta verso gli 8-9 anni quindi non ho problemi, ma mi chiedevo se potessi comunque entrare in contatto con qualche battere e trasmetterlo a mia volta ad un altro mio nipote che ha solo 6 mesi.
Vi ringrazio in anticipo
[#1]
Medico igienista
Gent.ma Signora
Varicella ed Herpes zoster sono forme infettive causate dallo stesso agente eziologico: virus della varicella e dello zoster (VZV).
La varicella è una malattia altamente contagiosa che colpisce prevalentemente, ma non esclusivamente, il bambino, ed è caratterizzata da febbre e dal caratteristico esantema vescicoloso generalizzato.
Si trasmette generalmente per contatto diretto: il virus è eliminato con le secrezioni rinofaringee e il liquido delle vescicole e penetra nell'organismo per via respiratoria e forse anche attraverso la cute.
La contagiosità perdura dal giorno prima la comparsa dell'esantema e persiste fino alla formazione delle croste. I soggetti affetti da varicella devono essere isolati per almeno 5 giorni dopo la comparsa delle prime vescicole. Nessuna restrizione per i conviventi.
In quanto a lei, è dimostrato che le reinfezioni subcliniche sono frequenti anche se non è ancora accertato che i soggetti immuni reinfettati possano costituire una fonte di infezione per altri individui.
In ogni caso, sono dell'avviso che "prevenire è meglio che curare".
Buona serata.
Varicella ed Herpes zoster sono forme infettive causate dallo stesso agente eziologico: virus della varicella e dello zoster (VZV).
La varicella è una malattia altamente contagiosa che colpisce prevalentemente, ma non esclusivamente, il bambino, ed è caratterizzata da febbre e dal caratteristico esantema vescicoloso generalizzato.
Si trasmette generalmente per contatto diretto: il virus è eliminato con le secrezioni rinofaringee e il liquido delle vescicole e penetra nell'organismo per via respiratoria e forse anche attraverso la cute.
La contagiosità perdura dal giorno prima la comparsa dell'esantema e persiste fino alla formazione delle croste. I soggetti affetti da varicella devono essere isolati per almeno 5 giorni dopo la comparsa delle prime vescicole. Nessuna restrizione per i conviventi.
In quanto a lei, è dimostrato che le reinfezioni subcliniche sono frequenti anche se non è ancora accertato che i soggetti immuni reinfettati possano costituire una fonte di infezione per altri individui.
In ogni caso, sono dell'avviso che "prevenire è meglio che curare".
Buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 12/07/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute del bambino
Caratteristiche e cura delle principali patologie dei bambini: malattie esantematiche, infettive, disturbi gastrointestinali, problemi di chirurgia pediatrica.