Rapporto orale con hiv
gentile dottore
10 giorni fa ho avuto un rapporto orale con un ragazzo(sia da attivo che da passivo) che dopo si e' rivelato essere hiv+ da premettere che non ha eiuculato nella mia bocca e che il sesso orale da me effettuato sia durato pochissimo. quante possibilita' ho di aver contratto l hiv
ps. in bocca e' presente una carie. 2 giorni sono stato male ho avuto vomito e decimi di febbre(potrebbero essere sintomi??)
grazie mille
10 giorni fa ho avuto un rapporto orale con un ragazzo(sia da attivo che da passivo) che dopo si e' rivelato essere hiv+ da premettere che non ha eiuculato nella mia bocca e che il sesso orale da me effettuato sia durato pochissimo. quante possibilita' ho di aver contratto l hiv
ps. in bocca e' presente una carie. 2 giorni sono stato male ho avuto vomito e decimi di febbre(potrebbero essere sintomi??)
grazie mille
[#1]
Gentile Signore,
il rapporto orale attivo (bocca -> pene) non protetto è a rischio di HIV, anche se non vi è eiaculazione in bocca, perché il liquido pre-eiaculatorio viene comunque a contatto con la mucosa della bocca.
Logicamente, quanto più è breve il rapporto, più diminuisce la probabilità di contagio, che, tuttavia, non è uguale a zero.
sul rapporto orale passivo (pene <- bocca) non mi preoccuperei eccessivamente, in quanto la saliva contiene una carica virale scarsa.
Anche se escludo che i suoi sintomi siano correlati ad un eventuale contagio HIV e anche considerando che il suo partner era sieropositivo, le raccomando di sottoporsi al test HIV, da fare a 30 giorni e a 90 giorni dal rapporto a rischio.
http://www.medico-legale.it/sesso_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/516-rapporti-sessuali-e-aids-come-misurare-il-rischio.html
http://www.medico-legale.it/aids_MTS.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/517-aids-e-dintorni-le-malattie-a-trasmissione-sessuale-o-mts.html
Cordiali saluti.
il rapporto orale attivo (bocca -> pene) non protetto è a rischio di HIV, anche se non vi è eiaculazione in bocca, perché il liquido pre-eiaculatorio viene comunque a contatto con la mucosa della bocca.
Logicamente, quanto più è breve il rapporto, più diminuisce la probabilità di contagio, che, tuttavia, non è uguale a zero.
sul rapporto orale passivo (pene <- bocca) non mi preoccuperei eccessivamente, in quanto la saliva contiene una carica virale scarsa.
Anche se escludo che i suoi sintomi siano correlati ad un eventuale contagio HIV e anche considerando che il suo partner era sieropositivo, le raccomando di sottoporsi al test HIV, da fare a 30 giorni e a 90 giorni dal rapporto a rischio.
http://www.medico-legale.it/sesso_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/516-rapporti-sessuali-e-aids-come-misurare-il-rischio.html
http://www.medico-legale.it/aids_MTS.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/517-aids-e-dintorni-le-malattie-a-trasmissione-sessuale-o-mts.html
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#2]
Ex utente
caro dottore,
la ringrazio per il consulto. ho effettuato un tasto due il 14 di feb. con esito negativo. quindi da desumere che se fra 20 giorni il risultato sara' positivo tutto sara' dovuto al fatto in questione.
vorrei chiederle cortesemtne un'altra cosa.
nel caso quei sintomi che le ho elencato sopra siano dovuti alla sieroconversione, il test da me effettuato sarebbe dovuto risultare positivo??? in altre parole se si hanno i sintomi, il risultato immediatamente successivo dovra' per forza essere positivo? ..
sono spaventato spero tt vada per il meglio.
grazie anticipatamente.
la ringrazio per il consulto. ho effettuato un tasto due il 14 di feb. con esito negativo. quindi da desumere che se fra 20 giorni il risultato sara' positivo tutto sara' dovuto al fatto in questione.
vorrei chiederle cortesemtne un'altra cosa.
nel caso quei sintomi che le ho elencato sopra siano dovuti alla sieroconversione, il test da me effettuato sarebbe dovuto risultare positivo??? in altre parole se si hanno i sintomi, il risultato immediatamente successivo dovra' per forza essere positivo? ..
sono spaventato spero tt vada per il meglio.
grazie anticipatamente.
[#3]
è inutile farsi tante domande
il test che ha fatto il 14 febbraio (due settimane dopo il rapporto a rischio) dice che lei è sieronegativo di partenza
peraltro, le ripeto, il suo rapporto orale, pur essendo stato a rischio, e assolutamente da evitare senza profilattico, è stato in ogni caso di breve diurata e non seguito da eiaculazione in bocca; questo dovrebbe tranquillizzarla, perchè la probabilità che il test a 30 giorni ( e poi quello a 90 giorni) riesca negativo è alta
se mai, faccia tesoro di questa esperienza, e affronti d'ora in avanti un sesso sicuro, non trascurando mai di indossare e fare indossare ai suoi partner il profilattico
Mi tenga al corrente se lo desidera. Buona giornata
il test che ha fatto il 14 febbraio (due settimane dopo il rapporto a rischio) dice che lei è sieronegativo di partenza
peraltro, le ripeto, il suo rapporto orale, pur essendo stato a rischio, e assolutamente da evitare senza profilattico, è stato in ogni caso di breve diurata e non seguito da eiaculazione in bocca; questo dovrebbe tranquillizzarla, perchè la probabilità che il test a 30 giorni ( e poi quello a 90 giorni) riesca negativo è alta
se mai, faccia tesoro di questa esperienza, e affronti d'ora in avanti un sesso sicuro, non trascurando mai di indossare e fare indossare ai suoi partner il profilattico
Mi tenga al corrente se lo desidera. Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.9k visite dal 13/02/2011.
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