Uretrite e rapporti parzialmente protetti : rischio hiv?

Buonasera,
Nelle ultime due settinane ho avuto due rapporti omosessuali con due persone diverse.
Il primo rapporto e avvenuto circa 10gg fa ed consistito in sesso orale ( att e pass) Ed inoltre ho appoggiato il glande all ano del partner, spingendo Ma sense penetrare completamente ( Nn piu di 1cm credo).
Il Secondo avvenuto 2 notti fa e' stato simile Ma Stavolta il sesso orale l ho solo ricevuto e ho eiacultato nella bocca del mio partner.

Ora mi Sono accorto Che del pus mi usciva dal pene. Sono andante dal medico Che mi ha prescript antibiotico e tampone uretrale. Inoltre avevo del mal d gola.

E' la Prima Volta Che contraggo Una mst ( potenzialmente credo) e Sono terrorizzato Di poter aver Contratto Anche HIV. Vi prego aiuratemi Perche all idea non riesco piu a distogliermi da questo pensiero Che mi angoscia.
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99
Gentile Signore,

il primo rapporto è stato a rischio di HIV, gonorrea, sifilide ed epatiti; fortunatamente è stato di breve durata, ciò riduce la probabilità del rischio

il secondo rapporto è stato per lei a basso rischio di HIV, perché la saliva contiene una scarsa carica virale, ma ad alto rischio per l'altro partner

quanto al pus che fuoriusciva dal pene, potrebbe trattarsi di gonorrea; correttissima la decisione del suo medico del tampone uretrale e della successiva terapia antibiotica

la gonorrea, se di gonorrea tratta, è comunque guaribile completamente purché trattata immediatamente con adeguata e specifica terapia antibiotica; solo se trascurata può andare incontro a stenosi uretrali

Inutile piangere sul latte versato, ma faccia tesoro di questa spiacevole esperienza e non rinunci mai all'uso del profilattico; benché il rapporto anale sia stato di breve durata, le consiglio comunque di sottoporsi al test HIV (da fare uno subito, uno a 30 giorni ed un terzo a 90 giorni) e ai tests sierologici per le epatiti B e C e per la sifilide.

Ci tenga al corrente se lo desidera.

http://www.medico-legale.it/storia_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/168-storia-dell-aids.html

http://www.medico-legale.it/sesso_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/516-rapporti-sessuali-e-aids-come-misurare-il-rischio.html

http://www.medico-legale.it/aids_MTS.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/517-aids-e-dintorni-le-malattie-a-trasmissione-sessuale-o-mts.html

Cordiali saluti

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta!

Nel frattempo ho verificato con entrambi i partner che mi dicono che non hanno nessun sintomo ed in più mi ribadiscono che non c e stata nessuna reale penetrazione (solo appoggio..)

Posso stare più tranquillo secondo lei?

Ora ho un altro problema:
Da sabato sera prendo ciproxin ( prima generico e da 2 giorni quello 'originale' ), ma lo scolo da leggero e più trasparente ora si e' fatto più giallo e molto più denso. Inoltre il mal di gola e' diminuito ma le due ghiandole della gola sono ancora leggermente gonfie come prima.

Il medico mi dice d aspettare i risultati del tampone effettuato ieri.. Anche se saranno pronti il 3 febbraio.
Un altro medico mi dice d provare un altro antibiotico e d lavarni con acqua e amuchina o sale.

Lei cosa ne pensa? Non vorrei rischiate complicazioni ad attendere due settimane..
Il tampone può aver causato indiammazione in più?

Ringrazio infinitamente per la gentilezza.
[#3]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99
abbia fiducia nel suo medico, che la sta consigliando bene
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