Le volevo chiederle se questi sintomi possono ricondursi ad un contagio dell' hiv
gentile dottore,
circa 21 giorni fa ho avuto un rapporto protetto con una ragazza conosciuta la sera stessa, a termine rapporto durante l' eiaculazione il preservatifo però si è rotto. sono subito tornato a casa e mi sono pulito con acqua e sapone e poi mi sono disinfettato con del bialcol.
(premetto che la sera stessa in preda all' ansia mi sono documentato riguardo i possibili sintomi dell' hiv).
Infatti dopo circa 1 gg ho avvertito un forte mal di testa; dopo circa 1 settimana è ricomparso il mal di testa in forma più lieve accompagnato da spossatezza e dolori nella regione lombare; ora a distanza di 20 gg non avverto più sintomi ma mi sembra di avere la tonsilla sx ingrossata ma non dolente.
Le volevo chiederle se questi sintomi possono ricondursi ad un contagio dell' hiv e se ha senso effettuare il test tra 10gg (quindi a distanza di un mese dal rapporto) come mia intenzione.
La ringrazio anticipatamente per la Sua risposta
circa 21 giorni fa ho avuto un rapporto protetto con una ragazza conosciuta la sera stessa, a termine rapporto durante l' eiaculazione il preservatifo però si è rotto. sono subito tornato a casa e mi sono pulito con acqua e sapone e poi mi sono disinfettato con del bialcol.
(premetto che la sera stessa in preda all' ansia mi sono documentato riguardo i possibili sintomi dell' hiv).
Infatti dopo circa 1 gg ho avvertito un forte mal di testa; dopo circa 1 settimana è ricomparso il mal di testa in forma più lieve accompagnato da spossatezza e dolori nella regione lombare; ora a distanza di 20 gg non avverto più sintomi ma mi sembra di avere la tonsilla sx ingrossata ma non dolente.
Le volevo chiederle se questi sintomi possono ricondursi ad un contagio dell' hiv e se ha senso effettuare il test tra 10gg (quindi a distanza di un mese dal rapporto) come mia intenzione.
La ringrazio anticipatamente per la Sua risposta
[#1]
Anestesista, Infettivologo
Gentilissimo paziente non ricondurrei i sintomi assolutamente ad una sindrome retrovirale acuta. Le consiglio di fare il test subito, poi a tre e a sei mesi come da indicazicazione del Ministero della Salute. Sappia comunque che se al terzo mese farà il test HIV anticorpo (EIA) e antigene P24, l'affidabilità è superiore al 99 %.
Marcello Masala MD
Marcello Masala MD
[#2]
Ex utente
grazie dottore,
quindi lei mi consiglia di effettuare il test subito senza attendere neanche 10gg per raggiungere così 1 mese dal rapporto, questo vuol dire che i sintomi possono essere riconducibili o no? e soprattutto il test effettuato a 20gg dal rapporto a rischio che percentuale di affidabilità ha? su questo ho riscontrato pareri contrastanti. La prego mi risponda sto entrando in turbine di depressione e ogni giorno che passa mi convinco sempre più di essere stato contagiato...
quindi lei mi consiglia di effettuare il test subito senza attendere neanche 10gg per raggiungere così 1 mese dal rapporto, questo vuol dire che i sintomi possono essere riconducibili o no? e soprattutto il test effettuato a 20gg dal rapporto a rischio che percentuale di affidabilità ha? su questo ho riscontrato pareri contrastanti. La prego mi risponda sto entrando in turbine di depressione e ogni giorno che passa mi convinco sempre più di essere stato contagiato...
[#3]
Anestesista, Infettivologo
Il test lo può già fare, se aspetta una settimana e fa il test che le ho detto inizia ad essere significativo. Il test è affidabilissimo , ma va a cercare un anticorpo, quindi non è dirimente se non si aspettano i canonici tre mesi per essere ripetuto.L'antigene P24, che cerca invece una proteina virale , da solo non è affidabile. Non entri nel turbine della depressione, affronti questo momento come un momento impegnativo della sua vita, ma cerchi di essere sereno.
Marcello Masala MD
Marcello Masala MD
[#5]
Ex utente
Mi scusi dottore se la disturbo ancora, ma vorrei che un ulteriore consulto da lei in merito alla mia situazione in quanto a distanza di una settimana il gonfiore alla tonsilla sx non si è attenuato nonostante abbia effettuato una cura a base di OKI (antinfiammatorio), in oltre ho avuto febbre per 2 gg a 37° e mi sembra che vi siano anche accumoli di muco all' altezza della tonsilla. Lei continua ad escludere una correlazione tra i sintomi e un possibile contagio da hiv? Se si, per quale motivo?.
La prego mi risponda perchè sto andando in crisi...
La prego mi risponda perchè sto andando in crisi...
[#10]
Ex utente
Mi scusi dottore ma ogni giorno che passa mi sembra sempre più di aver contratto il virus, ora non riesco a dormire più la notte (faccio abbondanti sudate notturne). ho un afta in gola. Non so cosa fare. ripeterò il test tra una settimana, ma credo che sia inutile poichè dentro di me credo di avere già il suo esito avendo presentato il 99,9% dei sintomi.
[#12]
Anestesista, Infettivologo
Credo che lei stia vivendo un momento di ansia notevole, e la prima cosa che le consiglio è di non abbandonarsi alla disperazione. Stati infiammatori specifici o meno che interessano il faringe o il cavo orale sono molto diffusi e niente hanno a che vedere con l'HIV. L'afta è una malattia psicosomatica di origine virale che testimonia soltanto l'estremo stress che lei vive in questo periodo. Non viva da solo questo momento se può condivida con qualcuno le sue ansie, magari il medico di famiglia o un'altra figura, ma non stia ad affliggersi nella solitudine. Se i disturbi continuano si faccia visitare la gola, anche la faringite va curata, non pensi all'HIV.
Faccia coraggio e mi dia ascolto.
Marcello Masala MD
Faccia coraggio e mi dia ascolto.
Marcello Masala MD
[#13]
Ex utente
Grazie dottore, ma concorderà con me che ho presentato quasi tutti i sintomi. Capisco che Lei mi voglia tranquillizzare e per questo la ringrazio. Ma purtroppo mi sembra che al prosimo test verrò sotoposto dinanzi alla dura verità. Comunque desideravo chiederle se per effettuare una pcr per hiv è necessaria l' impegnativa del medico e se questa debba essere fatta necessariamente dal medico curante o da uno specialista?
Grazie per la Sua infinita pazienza e comprensione
Grazie per la Sua infinita pazienza e comprensione
[#14]
Anestesista, Infettivologo
Non la voglio rassicurare, le sto dicendo la verità, ma lei è troppo preoccupato per vedere le cose con obbiettività . Lei propone dei sintomi che sono aspecifici e comuni ad affezzioni diffusissime. Sconsiglio vivamente la PCR per RNA, poichè può dare falsi positivi e in quel caso vivrebbe nel terrore per mesi. Le consiglio di chiedere se con il test HIV ha eseguito anche antigene P24, in caso contrario lo esegua, insieme a nuovo test anticorpo, a quaranta giorni sarebbe già molto utile. Può farlo con impegnativa semplice oppure presso un Centro per le Malattie Infettive anche senza nessuna prescrizione.
Marcello Masala MD
Marcello Masala MD
[#18]
Ex utente
dottore mi scuso se la disturbo ancora, ma il fatto è che ancora a distanza di 67 gg dal rapporto sessuale a rischio avverto questa leggera febbre che non va oltre i 37.3°C potrebbe essere sempre un sintomo dell' hiv o no?
e poi mi consiglia quali altri test potre fare visto la mia sintomatologia per poter escludere altre possibili malattie.
grazie
e poi mi consiglia quali altri test potre fare visto la mia sintomatologia per poter escludere altre possibili malattie.
grazie
[#22]
Ex utente
ho eseguito le analisi richieste
ves 6 (2-15)
proteina c reattiva 3 (0-6)
streptozyme <1/100 (<1/100)
EMOCROMOCITOMETRICO
wbc 5.74 (4.00-10.00)
rbc 5.44 (4.50-6.00)
hgb 16.1 (13.0-17.5)
hct 44.2 (42.0-54.0)
mcv 81.3* (82.0-98.0)
mch 29.6 (27.0-32.0)
mchc 36.4 (32.0-37.0)
piastrine 320 (150-450)
rdw-sd 36.2* (38.7-45.1)
rdw-cv 12.3 (11.5-14.5)
pdw 11.5 (10.0-16.0)
mpv 9.6 (9.1-12.3)
p-lcr 23.2 % (16.4-44.2)
neutrofili 64.1 % (45.0-70.0)
linfociti 28.2 % (25.0-55.0)
monociti 6.8 % (5.3-12.2)
eosinofili 0.9* % (1.0-5.0)
neutrofili 3.68 (1.90-7.50)
linfociti 1.62 (1.40-5.00)
monociti 0.39 (0.08-0.80)
eosinofili 0.05 (0.04-0.45)
ac anti cmv igg 89.2 * (0.0-15)
ac anti cmv igm negativo
toxo igg 0.0
toxo igm assenti
Cosa significa ho il cmv?
ves 6 (2-15)
proteina c reattiva 3 (0-6)
streptozyme <1/100 (<1/100)
EMOCROMOCITOMETRICO
wbc 5.74 (4.00-10.00)
rbc 5.44 (4.50-6.00)
hgb 16.1 (13.0-17.5)
hct 44.2 (42.0-54.0)
mcv 81.3* (82.0-98.0)
mch 29.6 (27.0-32.0)
mchc 36.4 (32.0-37.0)
piastrine 320 (150-450)
rdw-sd 36.2* (38.7-45.1)
rdw-cv 12.3 (11.5-14.5)
pdw 11.5 (10.0-16.0)
mpv 9.6 (9.1-12.3)
p-lcr 23.2 % (16.4-44.2)
neutrofili 64.1 % (45.0-70.0)
linfociti 28.2 % (25.0-55.0)
monociti 6.8 % (5.3-12.2)
eosinofili 0.9* % (1.0-5.0)
neutrofili 3.68 (1.90-7.50)
linfociti 1.62 (1.40-5.00)
monociti 0.39 (0.08-0.80)
eosinofili 0.05 (0.04-0.45)
ac anti cmv igg 89.2 * (0.0-15)
ac anti cmv igm negativo
toxo igg 0.0
toxo igm assenti
Cosa significa ho il cmv?
Questo consulto ha ricevuto 30 risposte e 17.3k visite dal 02/08/2007.
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