Intolleranza, virus o problema gastronintestinale??
Buongiorno,
riassumo la mia situazione:
Fino ad un anno fa circa godevo di ottima salute e avevo energia che sprizzava da tutti i pori. Improvvisamente lo scorso giugno ho cominciato a stare male con lo stomaco e producendo diarrea quasi sempre. Da una serie di esami mi è spuntata una intolleranza al lattosio della quale avevo già sofferto lievemente a circa 18 anni (adesso ne ho 27). Dopo 4 mesi di cure ed esami di ogni genere scopro di avere degli ossiuri ed eliminati quelli va via definitavamente anche il mal di stomaco (siamo circa allo scorso gennaio). Da allora soffro ancora di una forte astenia continua, aria nello stomaco e spesso flautulenza, feci costantemente poco formate, a volte diarrea, febbriciattola che solamente il pomeriggio e la sera raggiunge i 37,2 quasi tutti i giorni, e dallo scorso marzo naso quasi sempre chiuso, ma mai manifestazioni cutanee. Come si può immaginare la mia vita personale e professionale è fortemente limitata da questi problemi, senza contare le limitazioni alimentari che mi hanno imposto il dietologo ed il gastroenterologo.
Premesso che
-nell'anno precedente all'insorgere dei miei problemi ero stato in kenia, messico e capo verde, oltre a continui viaggi di lavoro tutte le settimane (ma raramente all'estero e comunque sempre in paesi "igienici" come francia e svizzera) ed ho condotto uno stile di vita nei 3 anni precedenti particolarmente sostenuto e stressante.
-tutte le analisi che mi hanno fatto fare diversi medici sono sempre risultate negative, al netto della intolleranza al lattosio (breath test eseguito più volte anche con lattasi esogeno, hdl che non riesce a salire, nonostante segua una alimentazione da ospedale da un anno e non veda uno straccio di dolce o alcolico dallo stesso tempo (valori in diversi esami mai superiori ai 42 su un minimo di 55), e da una analisi completa del sangue ritirata oggi leucociti eosinofili superiori alla norma, ossia pari al 9% su un massimo del 6%.
- nonostante segua una dieta e abbia ridotti di molto l'alimentazione il mio peso non cala (ho 6/7 chili in più del mio peso ideale)
- dalle ecografie non risulta nulla, nemmeno ingrossamenti di linfonodi o altro
cosa può essere? il mio gastroenterlogo parla di di dismicrobismo intestinale, ma mi pare assurdo che mi limiti tanto e non riesca a stare bene, nonostante i farmaci che mi ha dato e che prendo regolarmente da mesi (normix, gastroprotettore, fermenti lattici, vitamine)
Può essere qualcosa di più grave o infettivo?
Vi ringrazio di cuore, il vostro servizio di consulenza è davvero nobile.
riassumo la mia situazione:
Fino ad un anno fa circa godevo di ottima salute e avevo energia che sprizzava da tutti i pori. Improvvisamente lo scorso giugno ho cominciato a stare male con lo stomaco e producendo diarrea quasi sempre. Da una serie di esami mi è spuntata una intolleranza al lattosio della quale avevo già sofferto lievemente a circa 18 anni (adesso ne ho 27). Dopo 4 mesi di cure ed esami di ogni genere scopro di avere degli ossiuri ed eliminati quelli va via definitavamente anche il mal di stomaco (siamo circa allo scorso gennaio). Da allora soffro ancora di una forte astenia continua, aria nello stomaco e spesso flautulenza, feci costantemente poco formate, a volte diarrea, febbriciattola che solamente il pomeriggio e la sera raggiunge i 37,2 quasi tutti i giorni, e dallo scorso marzo naso quasi sempre chiuso, ma mai manifestazioni cutanee. Come si può immaginare la mia vita personale e professionale è fortemente limitata da questi problemi, senza contare le limitazioni alimentari che mi hanno imposto il dietologo ed il gastroenterologo.
Premesso che
-nell'anno precedente all'insorgere dei miei problemi ero stato in kenia, messico e capo verde, oltre a continui viaggi di lavoro tutte le settimane (ma raramente all'estero e comunque sempre in paesi "igienici" come francia e svizzera) ed ho condotto uno stile di vita nei 3 anni precedenti particolarmente sostenuto e stressante.
-tutte le analisi che mi hanno fatto fare diversi medici sono sempre risultate negative, al netto della intolleranza al lattosio (breath test eseguito più volte anche con lattasi esogeno, hdl che non riesce a salire, nonostante segua una alimentazione da ospedale da un anno e non veda uno straccio di dolce o alcolico dallo stesso tempo (valori in diversi esami mai superiori ai 42 su un minimo di 55), e da una analisi completa del sangue ritirata oggi leucociti eosinofili superiori alla norma, ossia pari al 9% su un massimo del 6%.
- nonostante segua una dieta e abbia ridotti di molto l'alimentazione il mio peso non cala (ho 6/7 chili in più del mio peso ideale)
- dalle ecografie non risulta nulla, nemmeno ingrossamenti di linfonodi o altro
cosa può essere? il mio gastroenterlogo parla di di dismicrobismo intestinale, ma mi pare assurdo che mi limiti tanto e non riesca a stare bene, nonostante i farmaci che mi ha dato e che prendo regolarmente da mesi (normix, gastroprotettore, fermenti lattici, vitamine)
Può essere qualcosa di più grave o infettivo?
Vi ringrazio di cuore, il vostro servizio di consulenza è davvero nobile.
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Medico di medicina generale, Endocrinologo, Ortopedico, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali
converrebbe ripetere l'esame parassitologico delle feci(tre prelievi a distanza di un giorno uno dall'altro)nonche' un esame parassitologico a caldo, l'eosinofilia infatti deporrebbe sia per una persistenza della parassitosi che per un problema allergico. La febbre in tutto questo comunque non ci starebbe, non sempre si associa a neutrofilia ed occorrerebbe conoscere il valore dei linfociti. Sarebbe opportuno, se non l'ha gia' effettuato, eseguire una colonscopia con ileoscopia retrograda con biopsie sia del colon che del tenue. Poiche' e' stato in America Latina sarebbe opportuno eseguire la ricerca del dosaggio anticorpale anti-amoeba ed anti-giardia.Ha sofferto o soffro di dolori articolari?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#2]
Ex utente
innanzi tutto grazie della risposta.
l'esame parassitologico sulle feci questo anno lo avrò effettuato almeno una decina di volte... solo una volta mi sono usciti gli ossiuri ed eliminati quelli con il vermox, mi sono spariti i dolori di stomaco.
L'esame parassitologico a caldo non lo ho mai fatto. in cosa consiste? cosa si cerca?
per la giardia, la ricerca una volta la ho fatta, ma negativa. non ho mai effettuato esami endoscopici. Il gastroenterologo presso cui sono in cura, ritenuto uno dei migliori di italia, ha detto che non ho bisogno di farli.
Per quanto riguarda dolori articolari, nulla di particolare...
cosa sospetta?
l'esame parassitologico sulle feci questo anno lo avrò effettuato almeno una decina di volte... solo una volta mi sono usciti gli ossiuri ed eliminati quelli con il vermox, mi sono spariti i dolori di stomaco.
L'esame parassitologico a caldo non lo ho mai fatto. in cosa consiste? cosa si cerca?
per la giardia, la ricerca una volta la ho fatta, ma negativa. non ho mai effettuato esami endoscopici. Il gastroenterologo presso cui sono in cura, ritenuto uno dei migliori di italia, ha detto che non ho bisogno di farli.
Per quanto riguarda dolori articolari, nulla di particolare...
cosa sospetta?
[#3]
Medico di medicina generale, Endocrinologo, Ortopedico, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali
Giardia ed amoeba si possono riscontrare solo nelle feci analizzate pressoche' immediatamente dopo l'evacuazione (a caldo), e' difficile dopo riscontrarle. L'esame principe per verificarne l'infezione in atto o pregresso e' il dosaggio anticorpali specifico, nel sangue. La Giardia Lamblia vive nell'intestino tenue e le sue uova si possono evidenziato attraverso l'analisi del liquido di lavaggio perendoscopico del II duodeno. La sua presenza comporta un malassorbimento intestinale con aspetto istologico sovrapponibile a quello della malattia celiaca. Al di la' di questo le causa della diarrea cronica (per definizione e' una diarrea che dura oltre i tre mesi) sono parecchie e la diagnosi definitiva e' possibile solo escludendo varie ipotesi diagnostiche, gli esami endoscopici (sia colon che gastro) sono indagini dotate di elevata specificita'. Ne discuta con il suo Medico di Famiglia che la guidera' nel percorso diagnostico.
[#4]
Ex utente
Grazie ancora.
mi dice come si chiama esattamente l'esame di dosaggio anticorpali specifico? come si effettua in pratica?
Quali sono i tempi di "incubazione" di questi parassiti?
io ero stato in sudamerica quasi un anno prima del manifestarsi dei dintomi. 6 mesi prima in kenia e circa un mese prima in svezia.
Per quanto riguarda gli ossiuri, prima della eliminazione avevo spesso un prurito anale, scomparso dopo aver effettuato la terapia con il vermox. Possibile che abbia avuto preso più di un parassita?
I due che lei ha prospettato, coincidono con il non aumento di peso riscontrato anche in presenza di una dieta che sto seguendo?
Grazie
mi dice come si chiama esattamente l'esame di dosaggio anticorpali specifico? come si effettua in pratica?
Quali sono i tempi di "incubazione" di questi parassiti?
io ero stato in sudamerica quasi un anno prima del manifestarsi dei dintomi. 6 mesi prima in kenia e circa un mese prima in svezia.
Per quanto riguarda gli ossiuri, prima della eliminazione avevo spesso un prurito anale, scomparso dopo aver effettuato la terapia con il vermox. Possibile che abbia avuto preso più di un parassita?
I due che lei ha prospettato, coincidono con il non aumento di peso riscontrato anche in presenza di una dieta che sto seguendo?
Grazie
[#6]
Ex utente
ultima annotazione.
dalle stessa anali da cui le ho evidenziato una eosinofilia, rileggo i valori:
Polimorfonucleati eosinofili 9 % (valori di riferimento 0-6)
linfociti 31 (valori di riferimento 19-48)
Tutte le altre analisi sono negative, ad eccezione dell'HDL che ho un valore basso, pari a 43. Tale valore lo reputo abbastanza strano, dato che non solo era simile nelle ultime analisi del sangue di circa 3 mesi fa, ma non capisco a cosa sia dovuto, data la mia alimentazione molto sana e controllata.
grazie
dalle stessa anali da cui le ho evidenziato una eosinofilia, rileggo i valori:
Polimorfonucleati eosinofili 9 % (valori di riferimento 0-6)
linfociti 31 (valori di riferimento 19-48)
Tutte le altre analisi sono negative, ad eccezione dell'HDL che ho un valore basso, pari a 43. Tale valore lo reputo abbastanza strano, dato che non solo era simile nelle ultime analisi del sangue di circa 3 mesi fa, ma non capisco a cosa sia dovuto, data la mia alimentazione molto sana e controllata.
grazie
[#7]
Medico di medicina generale, Endocrinologo, Ortopedico, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali
Anti Giardia / Anti Amoeba su siero (prelievo di sangue).
In medicina la diagnosi diviene sempre più vicina quando si riesce ad escludere con certezza le patologie più probabili. Pertanto sottolineo ancora una volta l'importanza di eseguire gli esami endoscopici con relative biopsie.
Se poi Lei non vuol seguire il percorso diagnostico da linee guida, si sottoponga ad un prick test alimentare ed a un test di intolleranza alimentare IgG4 specifico o al test leucocitotossico per alimenti e additivi e conservanti. Le reazioni avverse alimentari, di natura immunitaria, possono talvolta essere responsabili (o corresponsabili) di diarrea cronica (ed anche delle difficolta' nel raggiungere il proprio peso-forma).
Auguri
In medicina la diagnosi diviene sempre più vicina quando si riesce ad escludere con certezza le patologie più probabili. Pertanto sottolineo ancora una volta l'importanza di eseguire gli esami endoscopici con relative biopsie.
Se poi Lei non vuol seguire il percorso diagnostico da linee guida, si sottoponga ad un prick test alimentare ed a un test di intolleranza alimentare IgG4 specifico o al test leucocitotossico per alimenti e additivi e conservanti. Le reazioni avverse alimentari, di natura immunitaria, possono talvolta essere responsabili (o corresponsabili) di diarrea cronica (ed anche delle difficolta' nel raggiungere il proprio peso-forma).
Auguri
[#8]
Ex utente
Gentile dottoressa,
ho prenotato per domattina i due esami anti giardia e anti amoeba.
Quando parlava di dolori articolari, esattamente, a cosa si riferiva? a dire il vero ultimamente mi si addormentano facilmente le gambe ed ogni tanto ho qualche dolore ai quadricipiti, ma non credevo fosse collegabile.
con cosa lo vedrebbe eventualmente correlato?
grazie
ho prenotato per domattina i due esami anti giardia e anti amoeba.
Quando parlava di dolori articolari, esattamente, a cosa si riferiva? a dire il vero ultimamente mi si addormentano facilmente le gambe ed ogni tanto ho qualche dolore ai quadricipiti, ma non credevo fosse collegabile.
con cosa lo vedrebbe eventualmente correlato?
grazie
[#9]
Gentile utente,
mi inserisco nel rapporto epistolario ch eha con la D.ssa Giuliano.
Dal punto di vista infettivologico, visti i luoghi che ha frequentato ( centro america e africa) consiglierei di approfondire maggiormente l'ipotesi infettivologica.
Gli ossiuri possono provocare un rialzo degli eosinofili.
Eseguirei i seguenti accentamenti:
- esame copro-parassitologico feci, con terreni selettivi per campilobacter
- sierologia per giardia, ameba
- sierologia per HIV
- elattroforesi proteine, sideremia, ferritina, cupremia
- visita infettivologica
Cordiali saluti
mi inserisco nel rapporto epistolario ch eha con la D.ssa Giuliano.
Dal punto di vista infettivologico, visti i luoghi che ha frequentato ( centro america e africa) consiglierei di approfondire maggiormente l'ipotesi infettivologica.
Gli ossiuri possono provocare un rialzo degli eosinofili.
Eseguirei i seguenti accentamenti:
- esame copro-parassitologico feci, con terreni selettivi per campilobacter
- sierologia per giardia, ameba
- sierologia per HIV
- elattroforesi proteine, sideremia, ferritina, cupremia
- visita infettivologica
Cordiali saluti
Matteo Bassetti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 11.5k visite dal 26/07/2007.
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Approfondimento su Allergia alimentare
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