Herpes da labiale a genitale...

Salve, ho guardato centinaia di post, ma questa è una domanda che non ho trovato da nessuna parte.

Ho avuto un herpes labiale (me ne vengono circa 2 all'anno), "limitato" per così dire con 5 giorni di cerotti coompeed. Avevo già la crosta al 5 giorno, non c'erano + le pustole e ho praticato sesso orale alla mia ragazza (so che nn si deve, ma... *sigh*, è successo).

Le mie 3 domande sono:
1) quante possibilità ci sono che le venga un herpes genitale da 1 a 100?

2) Potrebbe essere che non le venga niente o quando c'è contatto, il contagio è sicuro al 100%? e anche se ci fosse stato il contagio, può essere che magari il virus lei ce l'avesse già in forma silente e non dia mai sfoghi in futuro?

3) Nel caso le venisse, con cosa bisogna intervenire per lenire un po' le sofferenze di una primaria? pastiglie + pomate o solo pomata? (femvir, aciclovir, ecc.. sono tutte uguali o ce n'è una "migliore" delle altre per una primaria?)

Ringrazio sentitamente
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Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128
Gentile utente generalmente le lesioni erpetiche dei tessuti orofacciali son sostenute da un tipo particolare di herpes simplex: l'HSV 1 che è diffusissimo in natura (oltre il 90% della popolazione è venuto in contatto con questo virus) e si trasmette attraverso la saliva o il contatto con lesioni oro-labiali. Le lesioni erpetiche genitali son in genere sostenute invece dall'HSV 2 che viene trasmesso attraverso i rapporti sessuali. Esistono però eccezioni a questa regola, l'HSV 2 si può ritrovare nel cavo orale in seguito a rapporti oro-genitali (circa nel 10% dei casi) mentre più rara (sebbene non impossibile)è la localizzazione nei tessuti genitali dell'HSV 1.
Il virus si isola bene nel liquido contenuto nelle vescicole erpetiche ma non nelle lesioni in fase crostosa.
In definitiva, sulla base di quello che indica una buona parte della letteratura scientifica, mi sento di rassicurarla, difficilmente ha infettato la sua ragazza .
Qualora comunque dovessero comparirle delle lesioni un ginecologo potrà aiutarla prescrivendole la terapia più adatta.
Cordiali saluti

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it