Cirrosi
mio padre non ha mai avuto malattie gravi (ha solo un problema di ipertensione ben gestito dai farmaci e da ragazzo ha avuto una grave pleurite che ha causato l'ingrossamento del cuore).
negli ultimi due mesi ha inizato ad avere un progressivo aumento di peso (lui già è abbastanza grosso, direi obeso)e quindi della circonferenza addominale e gambe piuttosto gonfie (ha eseguito 2 ecodopler degli arti inferiori che hanno escuso un problema venoso ed ne hanno evidenziato uno linfatico); ha eseguito un'ecografia completa dell'addome e gli hanno trovato parecchio liquido che dicono bisogna eliminare; hanno, anche, aggiunto che il quadro ecografico è quello di una persona con epatopatia cronica (cirrosi). sono molto preoccupata e ho molti dubbi.
quasi contemporaneamente alla comparsa della sintomatologia, mio padre, dietro consiglio del cardiologo, ha cambiato diuretico ( è passato dal modiuretic al toradiur 10): il cambio può aver provocato questo scompenso e, se si, eliminandolo il problema rientra?
può manifestarsi una patologia così seria nel giro di pochi mesi senza aver avuto mai alcun sintomo?
mio padre non ha mai fatto uso di alcolici e non presenta il tipico colorito "giallogliolo" dei malati di fegato: quali sono i sintomi che indicano la positività alla malattia?
ultimamente risulta apatico e tende molto spesso ad addormentarsi ma il morale non lo può sorreggere in quanto a maggio u.s. è venuta a mancare mia madre e quindi ha preso un brutto colpo.
grazie per i vs suggerimenti.
negli ultimi due mesi ha inizato ad avere un progressivo aumento di peso (lui già è abbastanza grosso, direi obeso)e quindi della circonferenza addominale e gambe piuttosto gonfie (ha eseguito 2 ecodopler degli arti inferiori che hanno escuso un problema venoso ed ne hanno evidenziato uno linfatico); ha eseguito un'ecografia completa dell'addome e gli hanno trovato parecchio liquido che dicono bisogna eliminare; hanno, anche, aggiunto che il quadro ecografico è quello di una persona con epatopatia cronica (cirrosi). sono molto preoccupata e ho molti dubbi.
quasi contemporaneamente alla comparsa della sintomatologia, mio padre, dietro consiglio del cardiologo, ha cambiato diuretico ( è passato dal modiuretic al toradiur 10): il cambio può aver provocato questo scompenso e, se si, eliminandolo il problema rientra?
può manifestarsi una patologia così seria nel giro di pochi mesi senza aver avuto mai alcun sintomo?
mio padre non ha mai fatto uso di alcolici e non presenta il tipico colorito "giallogliolo" dei malati di fegato: quali sono i sintomi che indicano la positività alla malattia?
ultimamente risulta apatico e tende molto spesso ad addormentarsi ma il morale non lo può sorreggere in quanto a maggio u.s. è venuta a mancare mia madre e quindi ha preso un brutto colpo.
grazie per i vs suggerimenti.
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Gentile Signora,
da quanto lei scrive, suo padre è affetto da cirrosi epatica ascitogena.
Non penso che il cambiamento del diuretico possa avere provocato lo scompenso.
La cirrosi epatica può conseguire più frequentemente ad un abuso di alcool di lungo periodo (ma non è il caso di suo papà, se è stato astemio) oppure ad una epatite virale avuta in passato e che si è cronicizzata; vi sono anche altre cause, meno frequenti.
La cirrosi epatica non si instaura nel giro di pochi mesi, ma di anni; frequentemente una epatite acuta può manifestarsi senza alcun sintomo, per cui il paziente può non accorgersi mai; anche la cronicizzazione dell'epatite può passare inosservata e lo scompenso (ascite cioè "acqua nella pancia" e edemi agli arti inferiori) dovuto alla cirrosi epatica a volte viene scoperto soltanto a quadro clinico conclamato.
L'apatia e la tendenza ad addormentarsi sono la conseguenza di un aumento dell'ammoniaca nel sangue (iperammoniemia); si tratta di una sostanza che deriva dal metabolismo corporeo e che il fegato non riesce a smaltire; l'iperammoniemia agisce negativamente sul sistema nervoso centrale, provocando confusione mentale, sonnolenza (encefalopatia porto-sistemica) e, se non trattata efficacemente, può portare fino al coma epatico.
Tuttavia, non si disperi; oggi vi sono farmaci in grado di controllare efficacemente, nei limiti del possibile, questi inconvenienti.
Cordiali saluti
da quanto lei scrive, suo padre è affetto da cirrosi epatica ascitogena.
Non penso che il cambiamento del diuretico possa avere provocato lo scompenso.
La cirrosi epatica può conseguire più frequentemente ad un abuso di alcool di lungo periodo (ma non è il caso di suo papà, se è stato astemio) oppure ad una epatite virale avuta in passato e che si è cronicizzata; vi sono anche altre cause, meno frequenti.
La cirrosi epatica non si instaura nel giro di pochi mesi, ma di anni; frequentemente una epatite acuta può manifestarsi senza alcun sintomo, per cui il paziente può non accorgersi mai; anche la cronicizzazione dell'epatite può passare inosservata e lo scompenso (ascite cioè "acqua nella pancia" e edemi agli arti inferiori) dovuto alla cirrosi epatica a volte viene scoperto soltanto a quadro clinico conclamato.
L'apatia e la tendenza ad addormentarsi sono la conseguenza di un aumento dell'ammoniaca nel sangue (iperammoniemia); si tratta di una sostanza che deriva dal metabolismo corporeo e che il fegato non riesce a smaltire; l'iperammoniemia agisce negativamente sul sistema nervoso centrale, provocando confusione mentale, sonnolenza (encefalopatia porto-sistemica) e, se non trattata efficacemente, può portare fino al coma epatico.
Tuttavia, non si disperi; oggi vi sono farmaci in grado di controllare efficacemente, nei limiti del possibile, questi inconvenienti.
Cordiali saluti
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5k visite dal 27/08/2010.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.