Streptococco ed herpes
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Gentile Signora,
lo Streptococco Beta emolitico solitamente non dà grossi problemi in gravidanza; una certa percentuale di donne (15-20%) lo ha presente nella vagina e nel retto, senza avere alcun sintomo e senza comportare alcun problema alla nascita del bambino (solo 3 bambini su 1000 si ammalano, ma fortunatamente la terapia antibiotica generalmente è efficace).
la ricerca dello Streptococco B si fa mediante tampone vaginale e rettale intorno alla fine della gravidanza; una terapia antibiotica profilattica in tute le donne positive allo Streptococco non trova concorde tutto il mondo scientifico; solo in donne colonizzate in grado elevato è sicuramente consigliabile una terapia antibiotica a scopo profilattico.
L'herpes genitale (o Herpes simplex 2) è la più comune malattia a trasmissione sessuale.
Se contratta per la prima volta in gravidanza nei primi tre mesi, i rischi per il nascituro sono seri; non sono seri, se la donna ha già contratto l'infezione in passato, in quanto ha sviluppato gli anticorpi.
L'herpes genitale si cura con farmaci locali o anche con antivirali sistemici, dietro stretto controllo ginecologico.
La ricerca dell'herpes nel momento in cui una donna conosce di essere incinta si può fare:
- tramite un'accurata visita ginecologica, ala ricerca delle vescicole erpetiche
- tramite un prelievo di sangue, per verificare se nel sangue vi sono già gli anticorpi (esame di Torch); altrimenti la futura mamma dovrà adottare alcune precauzioni, come quella del rapporto sessuale protetto da profilattico anche con il proprio partner abituale.
Cordiali saluti
lo Streptococco Beta emolitico solitamente non dà grossi problemi in gravidanza; una certa percentuale di donne (15-20%) lo ha presente nella vagina e nel retto, senza avere alcun sintomo e senza comportare alcun problema alla nascita del bambino (solo 3 bambini su 1000 si ammalano, ma fortunatamente la terapia antibiotica generalmente è efficace).
la ricerca dello Streptococco B si fa mediante tampone vaginale e rettale intorno alla fine della gravidanza; una terapia antibiotica profilattica in tute le donne positive allo Streptococco non trova concorde tutto il mondo scientifico; solo in donne colonizzate in grado elevato è sicuramente consigliabile una terapia antibiotica a scopo profilattico.
L'herpes genitale (o Herpes simplex 2) è la più comune malattia a trasmissione sessuale.
Se contratta per la prima volta in gravidanza nei primi tre mesi, i rischi per il nascituro sono seri; non sono seri, se la donna ha già contratto l'infezione in passato, in quanto ha sviluppato gli anticorpi.
L'herpes genitale si cura con farmaci locali o anche con antivirali sistemici, dietro stretto controllo ginecologico.
La ricerca dell'herpes nel momento in cui una donna conosce di essere incinta si può fare:
- tramite un'accurata visita ginecologica, ala ricerca delle vescicole erpetiche
- tramite un prelievo di sangue, per verificare se nel sangue vi sono già gli anticorpi (esame di Torch); altrimenti la futura mamma dovrà adottare alcune precauzioni, come quella del rapporto sessuale protetto da profilattico anche con il proprio partner abituale.
Cordiali saluti
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 21/06/2010.
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