Possibile contagio hiv
salve dottori, vi scrivo per sottoporvi il mio problema..ho avuto un rapporto con una "prostituta" ..metto tra virgolette perche non lo è di professione in quanto studentessa..ma nella sostanza si..il rapporto è stato ovviamente protetto..e ho solo penetrato un paio di volte in quanto è stato piu di contatto esterno (sfregamento mio pene protetto con suoi genitali)..il preservativo non si è rotto però al momento dell'orgasmo di lei mi è arrivata una goccia sulla coscia del suo liquido vaginale..che ho tolto con un fazzoletto subito. vorrei sapere se c è rischio che un eventuale virus sia passato dalla pelle della coscia anche se intatta (senza ferite aperte) e vorrei sapere se posso fare un test che mi dica anche in meno di 3 mesi se sono stato contagiato (ho sentito parlare di un test a 22 giorni..se mi potete dire dove si puo fare e quanto costa all'incirca) ..aggiungo inoltre..anche se non conta nulla.. lei mi ha garantito che è sana e si controlla sempre.inoltre no fa nulla di nulla scoperto tant è che non voleva nemmeno avere contatti con il mio sperma per paura di microlesioni sulla sua pelle corporea. chiedo gentilmente un vostro parere e le info riguardo al test di 22 giorni..vi ringrazio in anticipo per la disponibilità in questo momento di grande apprensione per me.distinti saluti
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Gentile Utente,
Il suo è stato un rapporto protetto, quindi, non deve preoccuparsi.
Quanto al contatto di fluido vaginale sulla sua coscia, la pelle costituisce una efficace barriera contro la penetrazione dei germi.
Storia dell'AIDS
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/168-storia-dell-aids.html
modalità trasmissione HIV
https://www.medicitalia.it/minforma/malattie-infettive/
Cordiali saluti.
Il suo è stato un rapporto protetto, quindi, non deve preoccuparsi.
Quanto al contatto di fluido vaginale sulla sua coscia, la pelle costituisce una efficace barriera contro la penetrazione dei germi.
Storia dell'AIDS
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/168-storia-dell-aids.html
modalità trasmissione HIV
https://www.medicitalia.it/minforma/malattie-infettive/
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
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Utente
ah dottore per completezza e sperando di aver tutto piu chiaro aggiungo che la sera prima mi ero schiacciato due piccoli accumuli di grasso (tipo granelli di sabbia) presenti sulla pelle dei testicoli,il che ha comportato un leggero sanguinamento momentaneo quella sera stessa e relativa disinfettazione da parte mia. il dubbio è se per caso il giorno dopo, quando mi sono visto con la ragazza, un altra goccia di lei innavvertitamente mi fosse finita proprio in uno di quei due punti..devo preoccuparmi?
a distanza di un giorno, sebbene ancora visibile il lieve rossore, la cute sarebbe stata impermeabile lo stesso?
inoltre ieri mi è comparso un puntino rosso sul glande..leggermente in rilievo, come se una della prti di grasso si fosse infiammata.a cosa puo esser dovuto? mi devo preoccupare?stamattina sembrava quasi sparito poi invece il colore si è riacutizzato..grazie dottore se mi può fornire quest ultimo parere
a distanza di un giorno, sebbene ancora visibile il lieve rossore, la cute sarebbe stata impermeabile lo stesso?
inoltre ieri mi è comparso un puntino rosso sul glande..leggermente in rilievo, come se una della prti di grasso si fosse infiammata.a cosa puo esser dovuto? mi devo preoccupare?stamattina sembrava quasi sparito poi invece il colore si è riacutizzato..grazie dottore se mi può fornire quest ultimo parere
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Utente
salve dottore, uso questo consulto dato che il tema è dello stesso ambito.. le sottopongo quanto mi è accaduto e mi sta accadendo: mercoledi sera ho iniziato a sentire fastidio alla gola.pensavo a un colpo d aria dovuto a freddo del treno, caldo dell'auto e io sudato..giovedi ho avuto gola dolente e infiammata e 37,5 di febbre circa..ma non ho fatto nulla salvo qualche spray, e avvertivo un costante rossore e calore al volto come se avessi preso il sole, giovedi notte mi sono svegliato con forte dolore in gola ..tonsille un po ingrossate..ma molto di piu l ugola..cosi gonfia da render difficile la deglutizione e la respirazione..cosi ho preso subito keforal 1g che avevo in casa e che uso per le faringiti da batteri..alla mattina oltre al rossore in faccia..ho notato puntini rossi sul collo che durante il giorno si sono propagati su ascelle, inguine e un po i fianchi..il dottore mi ha fatto fare il tampone..anche se avevo preso gia 2 pastiglie di antibiotico..(l'ultima alle ore 12 di venerdi.. tampone fatto oggi alle 8)..e mi ha detto che potrebbe essere scarlattina.. premetto che oggi e gia da ieri pomeriggio il dolore è diminuito e scomparso..e la febbre pure.. ora mi chiedo..e chiedo a lei..ipotizzand un contatto a rischio (di veri e propri ossia orali senza preservativo o penentrativi scoperti non ne ho avuti, magari qualcosa di mano..ricevuta e qualche liquido accidentale su pelle e non su glande..) potrebbero esser i sintomi di una sieroconversione? ah aggiungo che su tale rash se metto un dito..appena lo tolgo il rash scompare e si vede la pelle nitida e bianca..non con i punti..che ritornano un secondo dopo.. la prego di chiarirmi sta cosa ..mi fa star molto in ansia..grazie ancora per tutto quello che fate..
[#7]
Utente
si si certo non ho mai rotto profilattici ne avuto rapporti senza..nemmeno orali..ma dopo l episodio di marzo ho effettuato a fine maggio 2 mesi circa un test ..risultò negativo..la sintomatologia di ora gliel ho comunicata perche sapevo che il rash poteva esser un sintomo anke dell hiv e magari ho rischiato in situaz successive con partner dallo sierologia sconosciuta..ma per rischiato intendo solo a livello di mano..tipo..contatti accidentali magari lei che tocca me e sulle sue mani c è qualche residuo di suo liquido..che accidentalment viene incontatto con me... stamattina ho effettuato il tampone ma da esito negativo.. ma mi han detto che l aver preso due pastiglie di antibiotico venerdi e visti i risultati immediati di miglioramento..potrebbe aver mascherato il test..sebbene fossero solo 2 (una alle 4 di notte, l altra alle 12 di ieri)..ora la guardia medica mi ha detto che sembra scarlattina a tt gli effetti e di riprender l antibiotico..(anche perke l averlo sospeso x 24 ore.mmi sta facendo ritornar le linee di febbre..cosa che ieri nn ho avuto).. pero ero preoccupato lo stess..nel caso di rash da hiv..è compreso anche il rossore al volto uniforme...stile scottatura (l ho solo sulle guance..e un po la fronte..nient su naso e mento..ma tutto abbsstanza sfumato..li ero gia abbronzato..)
[#12]
Utente
ripeto..nel caso in cui l abbia contratta con una della pratiche da me sopra menzionate.. comunque volevo solo sapere..premettendo che ho appreso quanto lei mi ha ora detto..sul fatto della non relazione..se il rash da hiv si comporta cosi e quanto puo perdurare.. oppure se tali sintomi da me riportati (febbre che scompar dopo antibiotico di un gg..e ricompar dopo interruzione..e rash con la sequenza..rossore viso- punti su collo.ascelle inguine ) non sono riferibili a una sintomatologia da sieroconversione.
comunque sia lunedi farò il test privato..cosi vedo subito..dato che immagino che in caso di sieroconversione il test risulti positivo..a prescindere dal numero di giorni passati dal contagio..o sbaglio? la prometto che non la tedio oltre con questa storia se la situazione non peggiora per come ho paura.
comunque sia lunedi farò il test privato..cosi vedo subito..dato che immagino che in caso di sieroconversione il test risulti positivo..a prescindere dal numero di giorni passati dal contagio..o sbaglio? la prometto che non la tedio oltre con questa storia se la situazione non peggiora per come ho paura.
[#15]
Utente
intendevo dire..dopo una sieroconversione..a prescindere se ci siano stati sintomi o meno..x esempio mettiamo che questi sintomi avuti...siano di sieroconversione..se io domani effettuo il test o se cmq lo si effettua mentre si hanno i sintomi..risulta positivo? o sarebbe ancora un falsonegativo ? grazie
[#17]
Utente
ma su quell episodio di marzo lo so..io intendevo e chiedevo a livello generale..se non c è da metterla sul piano dei fatti veri..mettiamola sul fatto di "conoscenza/cultura personale" dato che da nessuna parte ho trovato specificato se il test durante e dopo la sieroconversione si positivizza o se puo ancora esser negativo anche dopo..forse ora mi sono spiegato meglio di prima..grazie..
[#18]
"dato che da nessuna parte ho trovato specificato se il test durante e dopo la sieroconversione si positivizza o se puo ancora esser negativo anche dopo"
fa un pò di confusione
- solo se vi è stato il contagio, dopo il periodo-finestra di 90 giorni vi è la sieroconversione, cioè il test diventa positivo
- se dopo 90 giorni il test è ancora negativo, non vi è stato alcun contagio.
fa un pò di confusione
- solo se vi è stato il contagio, dopo il periodo-finestra di 90 giorni vi è la sieroconversione, cioè il test diventa positivo
- se dopo 90 giorni il test è ancora negativo, non vi è stato alcun contagio.
[#19]
Utente
tento x l ultima volta..non ho fatto confusione..io intendevo questo: come sappiamo nell'ambito dei 90 giorni avviene la siero conversione..che puo avvenire al 30esimo x esempio come al 90esimo..(come disse lei o qualche suo collega..con 95-97% di probabilità entro il 60-70esimo..)io chiedevo questo: mettiamo che essa avvenga al 32 esimo ..con sintomi evidenti nel30,31,32,33 esimo giorno...se io faccio il test in tali giorni che ho i sintomi da sieroconversione..o qualche giorno dopo la fine di essi..34esimo per esempio..il test mi risulta positivo?o potrebbe esser negativo lo stesso e diventar positivo in mesi successivi nonostante la sieroconversione sia avvenuta al 32esimo?..ora mi sembra di esser stato chiaro...scusi le incomprensioni di prima...grazie inoltre per la pazienza
[#20]
Continuo a non capire la sua domanda
per prima cosa non esistono "sintomi da sieroconversione"
la sieroconversione non dà sintomi
una sieroconversione può avvenire dopo pochi giorni dal contagio e fino a 90 giorni, che è la durata del periodo-finestra del virus
una volta avvenuta la sieroconversione, che sia al 20°, al 30°, al 50° o al 90° giorni, tale resta, purtroppo, per tutta la vita, e fino ad oggi sono pochissimi i casi al mondo in cui un sieropositivo è ritornato sieronegativo
se entro 90 giorni non vi è stata nessuna conversione, vuol dire che non vi è stato contagio
per prima cosa non esistono "sintomi da sieroconversione"
la sieroconversione non dà sintomi
una sieroconversione può avvenire dopo pochi giorni dal contagio e fino a 90 giorni, che è la durata del periodo-finestra del virus
una volta avvenuta la sieroconversione, che sia al 20°, al 30°, al 50° o al 90° giorni, tale resta, purtroppo, per tutta la vita, e fino ad oggi sono pochissimi i casi al mondo in cui un sieropositivo è ritornato sieronegativo
se entro 90 giorni non vi è stata nessuna conversione, vuol dire che non vi è stato contagio
[#21]
Utente
tento x l ultima volta..non ho fatto confusione..io intendevo questo: come sappiamo nell'ambito dei 90 giorni avviene la siero conversione..che puo avvenire al 30esimo x esempio come al 90esimo..(come disse lei o qualche suo collega..con 95-97% di probabilità entro il 60-70esimo..)io chiedevo questo: mettiamo che essa avvenga al 32 esimo ..con sintomi evidenti nel30,31,32,33 esimo giorno...se io faccio il test in tali giorni che ho i sintomi da sieroconversione..o qualche giorno dopo la fine di essi..34esimo per esempio..il test mi risulta positivo?o potrebbe esser negativo lo stesso e diventar positivo in mesi successivi nonostante la sieroconversione sia avvenuta al 32esimo?..ora mi sembra di esser stato chiaro...scusi le incomprensioni di prima...grazie inoltre per la pazienza
[#23]
Utente
scusi ho sbagliato ...ha rimandato la stessa...io avevo solo letto che in alcuni casi puo dare sintomi come faringite ,rash eccetera...e tali sintomi appaiono quando avviene la sieroconversione..ossia quando il corpo riconosce il virus e inizia a produrre anticorpi...e ciò avviene nell ambito dei 90 giorno..io chiedevo... all indomani di tale avvenimento il test individua gli anticorpi o ancora no? nn si chiama sieroconversione il momento in cui un soggetto contagiato si positivizza al test? volevo solo saper questo..cioè se una volta avvenuta , il test si positivizza o se rimane ancora silente..
[#24]
sieroconversione significa che nel sangue sono comparsi gli anticorpi contro il virus, perciò il test sierologico diventa positivo per gli anticorpi o anche per entrambi (positività sia agli anticorpi sia al virus)
dopo 90 giorni, se il test sierologico è ancora negativo (cioè, non vi è stata una sieroconversione), vuol dire che non vi è stato nessun contagio
dopo 90 giorni, se il test sierologico è ancora negativo (cioè, non vi è stata una sieroconversione), vuol dire che non vi è stato nessun contagio
[#25]
Utente
ok grazie...ora ci siam capiti..no perche nella pratica io volevo appunto sapere...se effettuando il test (come ho fatto sabato..me lo dan oggi) durante o a seguito(ero a fine sintomatologia) della faringite avuta e dei puntini rossi questo in caso di effettivi sintomi da sieroconversione mi si sarebbe rivelato sicuram positivo oppure no.
[#26]
Utente
ho ritirato l esito..dice metodo immunocromatografico hiv 1-2 Negativo, ma mi chiedo che metodo è? perche quando feci l ultimo in un altro laboratorio era Meia e costava 20 euro... oggi questo l ho pagato 12,50 sempre in ambito privato..è forse meno sensibile? e di conseguenza potrebbe non vedere quello che vede un meia in certi tempi.. perche nessuno fa il famoso elisa?grazie ancora..
[#29]
Utente
salve dottore..oggi le scrivo non per mie paranoie , ma perche una ragazza che frequentavo..e che ha avuto solo rapporti con me mi ha contattato per dirmi che da domenica (diagnosticati oggi) ha dei condilomi esterni alle labbra vaginali..mi ha chiesto quindi se io ho qualcosa. le chiarisco la situazione: abbiam sempre avuto rapporti protetti tranne una volta ma a dicembre e senza eiaculazione interna.. poi basta..e da dicembre ad oggi soltanto 3 volte ci siam visti..una ad aprile e due nell ultimo mese..
io non presento a vista nessun sintomo..anche perche, mi corregga se sbaglio, nei maschi no nda sintimi l hpv che causa condilomi..le chiedo quindi due cose:
1) c è un esame per sapere se sono portatore sano
2) nel caso mesi fa avessi effettivamente avuto l hpv è possibile che ora ad un esame risulti assente, ossia guarito... oppure una volta che l ho preso me lo porterò dietro a vita?
la ringrazio di cuore per la risposta..sono in tensione per me e per lei..la ginecologa le ha detto che non è nulla di grave..e che con 2 mesi di pomata le passerà.. ma io ho sentito anche parlare di donne con problemi ben piu gravi dovuto a tale virus.aspetto sua risposta grazie mille cordiali saluti
io non presento a vista nessun sintomo..anche perche, mi corregga se sbaglio, nei maschi no nda sintimi l hpv che causa condilomi..le chiedo quindi due cose:
1) c è un esame per sapere se sono portatore sano
2) nel caso mesi fa avessi effettivamente avuto l hpv è possibile che ora ad un esame risulti assente, ossia guarito... oppure una volta che l ho preso me lo porterò dietro a vita?
la ringrazio di cuore per la risposta..sono in tensione per me e per lei..la ginecologa le ha detto che non è nulla di grave..e che con 2 mesi di pomata le passerà.. ma io ho sentito anche parlare di donne con problemi ben piu gravi dovuto a tale virus.aspetto sua risposta grazie mille cordiali saluti
[#32]
Utente
ma...ultima cosa..le dice SE è hpv.. mi chiedo..i condilomi che presenta la ragazza potrebbero non esser dovuti ad hpv ma ad altro? se si a quali possibili altri virus/altro? cmq ho prenotato una visita da un andrologo per venerdi..attendo queste sue ultime risposte ringraziandola ancora ele farò sapere post visita...lui per telefono mi ha detto che lo verificherà con un apposito liquido e si potrebbe risolvere il tutto con una pomata per alcuni giorni...ma ho qualche perplessita dato che alla ragazza è stata data pomata per ben due mesi..
[#36]
Utente
gentile dottore domani effettuerò la visita dall'andrologo, volevo chiederle...è opportuno che mi faccia visitare anche la bocca? non ho nulla di strano salvo un bruciore alla punta e appena prima che sembra dovuto al fatto che tanti puntini color lingua (ossia rosa-rossi)..sono piu in rilievo rispetto al solito..potrebbe esser hpv orale?..se si potra in qualche modo confermarmelo.
aggiungo inoltre che mi sn capitati anche mesi fa quando assumevo antibiotici contro lo streptococco, in quell occasione effettuai un tampone generale faringeo per vedere cosa avevo a livello di gola..se avessi avuto hpv l avrebbe rilevato? oppure devo farne uno di altro tipo per escludere la cosa?
aggiungo inoltre che mi sn capitati anche mesi fa quando assumevo antibiotici contro lo streptococco, in quell occasione effettuai un tampone generale faringeo per vedere cosa avevo a livello di gola..se avessi avuto hpv l avrebbe rilevato? oppure devo farne uno di altro tipo per escludere la cosa?
[#37]
Utente
RIPETO PER CORREZIONE ERRORI SINTASSI: gentile dottore domani effettuerò la visita dall'andrologo, volevo chiederle...è opportuno che mi faccia visitare anche la bocca? non ho nulla di strano salvo un bruciore alla punta e appena prima che sembra dovuto al fatto che tanti puntini color lingua (ossia rosa-rossi)..sono piu in rilievo rispetto al solito..potrebbe esser hpv orale?..se si, potrà in qualche modo confermarmelo?
aggiungo inoltre che mi sono capitati anche mesi fa, quando assumevo antibiotici contro lo streptococco, in quell occasione effettuai un tampone generale faringeo per vedere cosa avevo a livello di gola..se avessi avuto hpv l'avrebbe rilevato? oppure devo farne uno di altro tipo per escludere la cosa?
aggiungo inoltre che mi sono capitati anche mesi fa, quando assumevo antibiotici contro lo streptococco, in quell occasione effettuai un tampone generale faringeo per vedere cosa avevo a livello di gola..se avessi avuto hpv l'avrebbe rilevato? oppure devo farne uno di altro tipo per escludere la cosa?
[#40]
Utente
salve dottore, stamattina sono andato dall'andrologo, mi ha intrattenuto prima 10 minuti nello studio per capire bene la situazione e spiegarmi cosa è l hpv..poi mi ha visitato..sia con lente che con la prova dell acido acetico oltre che alle normali palpazioni con respiri e colpi di tosse che si effettuano nelle visite generali di quel tipo..comunque sia a fine visita ha detto che non ho nulla e posso stare tranquillo (nulla ad occhio e nulla con la prova dell acido acetico). mi ha detto che stando cosi le cose o la ragazza ha avuto rapporti con altri oppure potrebbe aver preso il virus da asciugamani usati, contatti di quel tipo in ambito domestico o piscina (lei convive con altre 3 studentesse con cui condividono un bagno)..
quanto a me (oltre ad aver escluso a priori l'hpv) mi ha dato solo un sapone apposta e un antibiotico da appolicare 3 volte al giorno per sfiammare un puntino che a suo dire potrebbe essere o una formazione fisiologica di grasso che si è infiammata o un herpes (soffro gia di herpes labiale).
mi ha anche detto che i diversi puntini sebaceei congeniti che ho potrebbero esser tolti con un paio di sedute per migliorare la zona e renderla meno adatta all'insediarsi di batteri..ma questo solo a mia scelta..ci ho smepre convissuto e non sono ne fastidiosi ne antiestetici in quanto della dimensione di un granello di sabbia..alla base del glande.. lei che ne pensa?
quanto a me (oltre ad aver escluso a priori l'hpv) mi ha dato solo un sapone apposta e un antibiotico da appolicare 3 volte al giorno per sfiammare un puntino che a suo dire potrebbe essere o una formazione fisiologica di grasso che si è infiammata o un herpes (soffro gia di herpes labiale).
mi ha anche detto che i diversi puntini sebaceei congeniti che ho potrebbero esser tolti con un paio di sedute per migliorare la zona e renderla meno adatta all'insediarsi di batteri..ma questo solo a mia scelta..ci ho smepre convissuto e non sono ne fastidiosi ne antiestetici in quanto della dimensione di un granello di sabbia..alla base del glande.. lei che ne pensa?
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Utente
salve dottore, ritorno a scrivere dopo mesi per un incidente avvenuto ieri sera, ho avuto un rapporto con una ragazza italiana piu o meno coetanea che "saltuariamente" (in effetti tiene il telefono acceso poche volte a distanza anche di mesi) fa incontri a pagamento.. è successo che dopo rapporto con preservativo..nell inserirlo di nuovo in vagina con mia eiaculazione gia parzialmente avvenuta, il preservativo nell'inserzione si è rotto, me ne sono accorto subito e ho estratto al volo..ora sono terrorizzato nonostante mi abbia rassicurato sia di persona,che dopo al telefono della sua sieronegatività..ora non so che fare:
- il test antigene p24 dopo due settimane è vero che è attendibile? se si dove posso farlo?
- secondo lei è meglio che vada subito in ospedale a far e una profilassi hiv-pep? quella contro l 'hiv...
non so che pensare davvero.. fra 16 giorni anzi 15 parto per le vacanze e vorrei tanto essere piu tranquillo o comunque con un dato di regionevole certezza, sono proprio uno stupido..scusi lo sfogo... ps. la rottura è avvenuta al momento dell'inserzione a seguito di un 10-15 minuti gia effettuati di rapporto in modalità coperta. il pene era all inizio vagina, non me ne sono accorto arrivato in fondo, ma nel momento inseritivo..
- il test antigene p24 dopo due settimane è vero che è attendibile? se si dove posso farlo?
- secondo lei è meglio che vada subito in ospedale a far e una profilassi hiv-pep? quella contro l 'hiv...
non so che pensare davvero.. fra 16 giorni anzi 15 parto per le vacanze e vorrei tanto essere piu tranquillo o comunque con un dato di regionevole certezza, sono proprio uno stupido..scusi lo sfogo... ps. la rottura è avvenuta al momento dell'inserzione a seguito di un 10-15 minuti gia effettuati di rapporto in modalità coperta. il pene era all inizio vagina, non me ne sono accorto arrivato in fondo, ma nel momento inseritivo..
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Utente
gentile dottore ho infatti aperto in contemporanea a ciò ..un nuovo consulto, non so se ha avuto modo di visualizzarlo..però in tanto potrebbe gentilmente darmi il suo parere? scusi ma sono molto agitato nonostante le rassicurazioni della diretta interessata e di un amica di questa..però sa com è.., l unica cosa che volevo aggiungere è che al momento della rottura avevo gia eiaculato in parte e quindi il glande era ricoperto di liquido seminale, questo avrebbe potuto essere una barriera in qualche modo?...ho provveduto subito a pulirmi con un fazzoletto di carta (non disponevo altro in quanto eravamo in auto - la ragazza non è una stradale e non è una professionista ripeto..- anche se questo centra poco , ero in auto per non andare in hotel)
Questo consulto ha ricevuto 43 risposte e 7k visite dal 25/03/2010.
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Approfondimento su AIDS-HIV
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