Ansia e hiv
Buon giorno dottore,
ho 23 anni, peso circa 120 kg, modesto fumatore.
A gennaio 07 ho fatto un viaggio in oriente, conoscendo una ragazza "di strada" con cui ho trascorso gran parte della mia vacanza. A gennaio, precisamente all'inizio del mese (tra il 10 e il 15 gennaio) è successo un fatto: durante un rapporto con questa ragazza, mi si è rotto il preservativo, a metà circa del rapporto (non avevo ancora eiaculato), ma, essendomene accorto subito, ho subito estratto il pene, e mi sono lavato con acqua. Con questa ragazza, sempre nella prima 15ina di gennaio, antecedentemente a questo rapporto, ho avuto anche un rapporto orale (senza condom) con eiaculazione in bocca da parte mia a lei (al momento è andata subito in bagno a sputare lo sperma), e un rapporto orale praticato da me verso lei. Fino a qui non mi sono preoccupato molto... anche se so che c'è stato il rischio.
I problemi sono nati dopo... Premessa: il giorno 7 aprile 2007 mi sono recato in ospedale, poichè sentivo dei dolori intercostali, dolori al bracio sinistro e mi hanno fatto pensare subito al cuore (anche se sapevo che quasi sicuramente erano causati da una postura scorretta sul posto di lavoro, visto che avevo da un po' una sedia scomodissima).
L'ansia mi aveva preso in pungo, tremavo come una foglia, cervello disconnesso, difficoltà a respirare. Sono dunque andato a in ospedale a farmi vedere. Ecocardiogramma nella norma, ecografia al cuore ok e mi fecero anche degli esami del sangue, di cui riporto i valori più noti, con valori di riferimento: globuli bianchi 10.02 (4-11), globuli rossi 5.26 (4.5-6), emoglobina 15.6 (14-18), ematocrito 41.8 (41-53) ed altri valori come il conteggio emoglobinico, piastrine, distr. vol. erit. rdw-cv nella norma... per quanto riguarda la formula leucocitaria in %: neutrofili 57.9 (40-75), linfociti 33.5 (16-46) monociti 6.8 (4-11), eosinofili 1.6 (0-8), basofili 0.2 (0-3) e altri valori nella norma. Tutto questo mi aveva spaventato molto...mai succeso così in vita mia... i medici però mi hanno rassicurato dicendomi di dormire tranquillo, e anche di cercarmi una sedia adeguata (cosa che ho fatto infatti ora non ho più qui problemi)...
però quei globuli bianchi così alti non mi piacevano...
La settimana successiva, invece, ho avuto questi sintomi: stanchezza, spossatezza a sera, ingrossamento e dolore delle ghiandole (linfonodi credo) del collo e gola... erano due palline, potevo tastarle... mi sembrava di avere un collo enorme, con la testa pesante e difficoltà nel deglutire.. inoltre percepivo anche dolori come piccoli spilli sotto le ascelle e talvolta, ma raramente a inguine e testicoli. le "palline" sono state dolorose per circa 3-4 giorni... e il "collo grosso-difficoltà nel deglutire per un periodo simile. Poi hanno perdurato sporadicamente nell'arco della giornata questi "spilli" su gola, ascelle e talvolta testicoli e ingune, che al giorno d'oggi non sono quasi più dolenti, e riesco leggeremente a percepire solo se piego il collo su un lato . Durante la prima settimana abbondante da questi sintomi ero davvero uno straccio. C'è da dire che attualmente ho un dolore non fastidioso e sopportabilissimo, ma che si fa notare, alla parte bassa della pancia, all'addome, specialmente a sinistra e poco più a sx dello sterno, sentendo un dolore simile a quello di uno schiacciamento di un livido. A volte dei simil-crampi "da fame" sempre nelle stesse zone.
Però ora sto sommariamente bene, non ho quasi mai mal di collo o mal di testa, la stanchezza a sera è alleviata... c'è da dire che sto bevendo molto.. acqua e succo d'arancia rossa... che contiene vitamina C e fa sempre bene... il fatto è che spesso quando sono da solo, comincio a costruirmi castelli sui sintomi hiv, su una possibile mononucleosi legata all'hiv, tremo a volte per giornate intere, sono strano, a volte distaccato, mi faccio 1000 paranoie, ho un ansia che mi mangia vivo!
Dall'altro lato se esco con amici, mi svago, bevo qualcosa in compagnia, sto decisamente meglio... e penso in bene perchè non ho MAI avuto in questi 3 mesi alcuni sintomi classici legati a una possibile infezione da HIV: MAI febbre (la mia temp è sempre dai 36 ai 36.5, pochissime volte 36.8), mai nausea, vomito, diarrea, macchie sulla pelle, macchie sul glande, macchie bianche sulla lingua, mancanza d'appetito, ecc... poi navigando su siti anche abbastanza attendibili (help aids svizzero) ho visto che questi sintomi, in caso di contagio hiv, si svolgono quasi sempre entro 2-6 max 8 settimane dal contagio, e che è possibile ma non è così facile comunque contrarre il virus per episodi sporadici e che a distanza di 3 mesi, abbondanti ormai nel mio caso, il test è già molto attendibile, nel senso che la sieroconversione è già avvenuta...
Lo so, sono ipocondriaco, me ne rendo conto bensissimo... e mi stupisco di me stesso visto che negli ultimi 10 anni sono sempre stato sano come un pesce!
La prego, dottore, può tranquillizzarmi un pochino e darmi il suo parere sull'accaduto... lo so che il rischio c'è stato... e per questo ho una paura immonda, e ho anche una gradissima paura nel test, paura di essere positivo, paura del mio futuro, dei miei genitori, ecc... anche se so che a breve dovrò andare a farlo, anche perchè un mio amico (compagno di viaggio) mi ha detto, scherzosamente, che mi preleva di forza e mi accompagna in ospedale.
Scusi se sono stato molto prolisso.
la ringrazio di cuore.
ho 23 anni, peso circa 120 kg, modesto fumatore.
A gennaio 07 ho fatto un viaggio in oriente, conoscendo una ragazza "di strada" con cui ho trascorso gran parte della mia vacanza. A gennaio, precisamente all'inizio del mese (tra il 10 e il 15 gennaio) è successo un fatto: durante un rapporto con questa ragazza, mi si è rotto il preservativo, a metà circa del rapporto (non avevo ancora eiaculato), ma, essendomene accorto subito, ho subito estratto il pene, e mi sono lavato con acqua. Con questa ragazza, sempre nella prima 15ina di gennaio, antecedentemente a questo rapporto, ho avuto anche un rapporto orale (senza condom) con eiaculazione in bocca da parte mia a lei (al momento è andata subito in bagno a sputare lo sperma), e un rapporto orale praticato da me verso lei. Fino a qui non mi sono preoccupato molto... anche se so che c'è stato il rischio.
I problemi sono nati dopo... Premessa: il giorno 7 aprile 2007 mi sono recato in ospedale, poichè sentivo dei dolori intercostali, dolori al bracio sinistro e mi hanno fatto pensare subito al cuore (anche se sapevo che quasi sicuramente erano causati da una postura scorretta sul posto di lavoro, visto che avevo da un po' una sedia scomodissima).
L'ansia mi aveva preso in pungo, tremavo come una foglia, cervello disconnesso, difficoltà a respirare. Sono dunque andato a in ospedale a farmi vedere. Ecocardiogramma nella norma, ecografia al cuore ok e mi fecero anche degli esami del sangue, di cui riporto i valori più noti, con valori di riferimento: globuli bianchi 10.02 (4-11), globuli rossi 5.26 (4.5-6), emoglobina 15.6 (14-18), ematocrito 41.8 (41-53) ed altri valori come il conteggio emoglobinico, piastrine, distr. vol. erit. rdw-cv nella norma... per quanto riguarda la formula leucocitaria in %: neutrofili 57.9 (40-75), linfociti 33.5 (16-46) monociti 6.8 (4-11), eosinofili 1.6 (0-8), basofili 0.2 (0-3) e altri valori nella norma. Tutto questo mi aveva spaventato molto...mai succeso così in vita mia... i medici però mi hanno rassicurato dicendomi di dormire tranquillo, e anche di cercarmi una sedia adeguata (cosa che ho fatto infatti ora non ho più qui problemi)...
però quei globuli bianchi così alti non mi piacevano...
La settimana successiva, invece, ho avuto questi sintomi: stanchezza, spossatezza a sera, ingrossamento e dolore delle ghiandole (linfonodi credo) del collo e gola... erano due palline, potevo tastarle... mi sembrava di avere un collo enorme, con la testa pesante e difficoltà nel deglutire.. inoltre percepivo anche dolori come piccoli spilli sotto le ascelle e talvolta, ma raramente a inguine e testicoli. le "palline" sono state dolorose per circa 3-4 giorni... e il "collo grosso-difficoltà nel deglutire per un periodo simile. Poi hanno perdurato sporadicamente nell'arco della giornata questi "spilli" su gola, ascelle e talvolta testicoli e ingune, che al giorno d'oggi non sono quasi più dolenti, e riesco leggeremente a percepire solo se piego il collo su un lato . Durante la prima settimana abbondante da questi sintomi ero davvero uno straccio. C'è da dire che attualmente ho un dolore non fastidioso e sopportabilissimo, ma che si fa notare, alla parte bassa della pancia, all'addome, specialmente a sinistra e poco più a sx dello sterno, sentendo un dolore simile a quello di uno schiacciamento di un livido. A volte dei simil-crampi "da fame" sempre nelle stesse zone.
Però ora sto sommariamente bene, non ho quasi mai mal di collo o mal di testa, la stanchezza a sera è alleviata... c'è da dire che sto bevendo molto.. acqua e succo d'arancia rossa... che contiene vitamina C e fa sempre bene... il fatto è che spesso quando sono da solo, comincio a costruirmi castelli sui sintomi hiv, su una possibile mononucleosi legata all'hiv, tremo a volte per giornate intere, sono strano, a volte distaccato, mi faccio 1000 paranoie, ho un ansia che mi mangia vivo!
Dall'altro lato se esco con amici, mi svago, bevo qualcosa in compagnia, sto decisamente meglio... e penso in bene perchè non ho MAI avuto in questi 3 mesi alcuni sintomi classici legati a una possibile infezione da HIV: MAI febbre (la mia temp è sempre dai 36 ai 36.5, pochissime volte 36.8), mai nausea, vomito, diarrea, macchie sulla pelle, macchie sul glande, macchie bianche sulla lingua, mancanza d'appetito, ecc... poi navigando su siti anche abbastanza attendibili (help aids svizzero) ho visto che questi sintomi, in caso di contagio hiv, si svolgono quasi sempre entro 2-6 max 8 settimane dal contagio, e che è possibile ma non è così facile comunque contrarre il virus per episodi sporadici e che a distanza di 3 mesi, abbondanti ormai nel mio caso, il test è già molto attendibile, nel senso che la sieroconversione è già avvenuta...
Lo so, sono ipocondriaco, me ne rendo conto bensissimo... e mi stupisco di me stesso visto che negli ultimi 10 anni sono sempre stato sano come un pesce!
La prego, dottore, può tranquillizzarmi un pochino e darmi il suo parere sull'accaduto... lo so che il rischio c'è stato... e per questo ho una paura immonda, e ho anche una gradissima paura nel test, paura di essere positivo, paura del mio futuro, dei miei genitori, ecc... anche se so che a breve dovrò andare a farlo, anche perchè un mio amico (compagno di viaggio) mi ha detto, scherzosamente, che mi preleva di forza e mi accompagna in ospedale.
Scusi se sono stato molto prolisso.
la ringrazio di cuore.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 17.9k visite dal 05/05/2007.
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