A riguardo dell'aids
Buonasera.io volevo chiedere 1 cosa a riguardo dell'Aids.io ho avuto un rapporto vaginale con una prostituta il giorno 8 dicembre.alla fine del rapporto si è rotto il preservativo.l'avro penetrata circa 6 volte con il preservativo rotto.dopo 7 giorni mi è venuto mal di gola e dolore alle ghiandole e linfonodi con tanti starnuti che mi fecavno espellere un uco molto liquido con febbricola sui 36,9 37 gradi.ma molte volte la temperatura tornava normale su 36,4.dopo 4 giorni la febbre è salita a 37,9 e poi ho preso tachipirina e tutto mi è passato.diciamo che mi è durato 5 giorni e poi da quel giorno non ho piu niente.e durante questi sintomi nonostante mi sentissi un po debole comunque sono riuscito comunque ad allenarmi in piscina e palestra.secondo lei possono essere sintomi collegati ll'infezione HIv??Perche io ho letto che per sapere se si è infetti bisogna fare il test pero volevo sapere qualcosa di piu su questi sintomi aspecifici!!!!spero che mi rispondiate subito!!!grazie!!!cordiali saluti
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No, i suoi sintomi non sono collegati ad un eventuale contagio da HIV, che resta asintomatico a volte anche per anni.
In ogni caso, il suo rapporto è stato a rischio, perchè non protetto, dato che il profilattico si è rotto.
Le consiglio di sottoporsi al test (a 30 e a 90 giorni).
Storia dell'AIDS
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/168-storia-dell-aids.html
modalità trasmissione HIV
https://www.medicitalia.it/minforma/malattie-infettive/
Cordiali saluti.
In ogni caso, il suo rapporto è stato a rischio, perchè non protetto, dato che il profilattico si è rotto.
Le consiglio di sottoporsi al test (a 30 e a 90 giorni).
Storia dell'AIDS
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/168-storia-dell-aids.html
modalità trasmissione HIV
https://www.medicitalia.it/minforma/malattie-infettive/
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#2]
Utente
grazie per avermi risposto.le voglio solo chiedere solo queste 3 cose.io ho letto che nel caso di infenzione hiv nel 80 per cento dei casi capita che chi si è infettato dopo un tot di giorni coinci ad avere sintomi influenzali o di mononucleosi E NEL 20 PER CENTO DEI CASI è ASINTOMATICA.IO VOLEVO SAPERE:DOPO QUANTI GIORNI ESORDISCONO STI SINTOMI,QUANTO DURANO e he sintomi possono essere? Poi volevo sapere.nel caso di sieropositività totalmente asintomatica,comunque non ci sono dei segni che fanno capire che comunque il virus c'è??tipo diventare piu magri,sentirsi deboli,la pelle piu rovinata o herpes alle labbra? E poi volevo chiedere:quando vado all'Asl a fare gli esami del sangue gratuiti per l'Aids se trovano qualcosa(faccio le corna....)telefonano a casa o mi viene un infarto a me a leggere i referti di persona?poi un ultimissima domanda e non vi rompo piu....mettendo caso che la ragazza con la quale ho avuto il rapporto è sierpositiva(spero di no.....)comuqnue ho fatto solo qualche penetrazione senza preservativo,si è rotto alla fine proprio.è vero che c'è poca possibilità di contagio cosi?che il rischio c'è dopo piu rapporti non protetti?
[#3]
Non so dove abbia letto queste informazioni su 80% e 20%; la conversione sierologia è quasi sempre asintomatica.
Tant'è che questa asintomaticità costituisce un grosso problema sociale; 1 su 4 soggetti sieropositivi per l'HIV non sa di esserlo ed è una pericolosa potenziale fonte di contagio.
L'uni metodo per sapere della sieropositività è il test sierologico.
Il risultato del test non viene comunicato a casa per telefono; sarà lei stesso a doverlo ritirare personalmente.
A volte basta un solo rapporto sessuale non protetto a contagiare; è logico che il rischio aumenta con l'aumentare dei rapporti.
Nel suo caso, se il profilattico si è rotto alla fine, il rischio di contagio è certamente più basso di quello di un rapporto completo.
Tant'è che questa asintomaticità costituisce un grosso problema sociale; 1 su 4 soggetti sieropositivi per l'HIV non sa di esserlo ed è una pericolosa potenziale fonte di contagio.
L'uni metodo per sapere della sieropositività è il test sierologico.
Il risultato del test non viene comunicato a casa per telefono; sarà lei stesso a doverlo ritirare personalmente.
A volte basta un solo rapporto sessuale non protetto a contagiare; è logico che il rischio aumenta con l'aumentare dei rapporti.
Nel suo caso, se il profilattico si è rotto alla fine, il rischio di contagio è certamente più basso di quello di un rapporto completo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 21/01/2010.
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Approfondimento su AIDS-HIV
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