Dato che so che questi sono sintomi dell'hiv dovrei cominciare a preoccuparmi
Buongiorno, sono un ragazzo trentenne e l'anno scorso ho avuto un rapporto occasionale non protetto con una sconosciuta..A distanza di tre mesi ho deciso di parlarne con il mio medico che pur tranquillizzandomi ha deciso di farmi fare i controlli di routine(hiv epatite..)con esiti negativi(in più gli esami erano perfetti in tutto);durante l'anno non ho accujsato nessun sintomo anormale(se non una pityriasis rosea diagnosticatami da un dermatologo);il problema sorge ora perchè a distanza di un anno ho perso all'incirca 10 kg in più nel mese di settembre ho accusato un periodo di diarrea prolungata, ora passata.La mia domanda è: dato che so che questi sono sintomi dell'hiv dovrei cominciare a preoccuparmi?premetto che il mio medico a settembre di quest'anno mi ha fatto rifare gli esami del sangue generici(senza test hiv e epatite) e sono risultati perfetti(nemmeno un valore sballato) e che da gennaio di quest'anno ho cambiato stile di vita(corro tre volte a settimana e cerco di controllarmi del mangiare) e sto bene, non ho febbre o malesseri..che fare?dovrei riparlare con il mio medico e sottoporre i miei dubbi?ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.Cordiali saluti
[#1]
Gentile Utente,
se non ho capito male ha fatto un test HIV dopo 3 mesi dal rapporto sessuale a rischio e lo ha ripetuto a settembre (vuol dire dopo 10 mesi?).
Entrambi negativi.
Può stare tranquillo per l'HIV.
Se ha cambiato stile vita, evitando sedentarietà e controllandosi nella dieta, il suo calo corporeo è giustificabile.
Del resto, soggettivamente si sente bene.
Non ho capito, perciò, quali siano i suoi dubbi.
Cordiali saluti.
se non ho capito male ha fatto un test HIV dopo 3 mesi dal rapporto sessuale a rischio e lo ha ripetuto a settembre (vuol dire dopo 10 mesi?).
Entrambi negativi.
Può stare tranquillo per l'HIV.
Se ha cambiato stile vita, evitando sedentarietà e controllandosi nella dieta, il suo calo corporeo è giustificabile.
Del resto, soggettivamente si sente bene.
Non ho capito, perciò, quali siano i suoi dubbi.
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#2]
Ex utente
Innanzitutto la ringrazio della sua risposta, per quanto riguarda le tempistiche ho fatto il primo esame del sangue l'anno scorso a circa 90 giorni dal rapporto(comprensivo di test epatite e hiv) ed essendo risultati negativi il mio medico non ha ritentuto opportuno farmeli ripetere;ora a distanza di un anno ho effettuato semplici esami di routine(niente hiv ed epatite) e risultano perfetti.Le mie paure nascono dalla perdita di peso accentuata nel mese di settembre di quest'anno in concomitanza con la diarrea prolungata.Spero di aver spiegato meglio la mia situazione.Cordiali saluti.
[#4]
Ex utente
Una mia considerazione personale potrebbe essere, a distanza di un anno (e in presenza di una grossa perdita di peso) in caso di contagio da hiv gli esami di routine dovrebbero essere almeno un pochino sballati, o sbaglio?una risposta a questa domanda potrebbe un pochino rassicurarmi.Cordiali saluti.
[#6]
Ex utente
Salve dottore la ringrazio per avermi risposto di nuovo, ho controllato, negli ultimi esami ho fatto l'esame dell'emocromo(non so però bene se siano con la formula leucocitaria)e il valore dei linfociti risulta 1,82(migliaia/ul) oppure 32,50%(la voce linfociti è riportata due volte negli esami).Cordiali saluti
[#7]
Lei mi fornisce solo il valore dei linfociti, che, comunque, vanno dal 20% al 30% del totale dei globuli bianchi.
Il suo valore, anche se di poco superiore alla norma, potrebbe essere considerato ancora nella norma.
Questo esame, però, va interpretato nell'insieme degli altri elementi dell'emocromo e della formula leucocitaria e nell'andamento nel tempo e sempre correlato alla situazione clinica.
Il suo valore, anche se di poco superiore alla norma, potrebbe essere considerato ancora nella norma.
Questo esame, però, va interpretato nell'insieme degli altri elementi dell'emocromo e della formula leucocitaria e nell'andamento nel tempo e sempre correlato alla situazione clinica.
[#8]
Ex utente
Negli esami che ho in mano danno come riferimento valori di linfociti tra il 20% e il 45%, è un errore?Negli esami fatti un anno fa lo stesso valore era del 32%;intantole invio gli altri valori:
EMOCROMO
Globuli bianchi 5,60 migliaia/ul
Globuli rossi 5,43 milioni/ul
emoglobina 15,50 g/dl
ematocrito 45,30 %
mcv 83,4 fl
mch 28,50 pg
mchc 34,20 g/dl
piastrine 216 migliaia/ul
neutrofili% 54,60 %
linfociti% 35,00 %
monociti 8,80 %
eosinofili 1,40 %
basofili 0,20 %
neutrofili# 3,06 migliaia/ul
linfociti# 1,96 migliaia/ul
monociti# 0,49 migliaia/ul
eosinofili# 0,08 migliaia/ul
basofili# 0,01 migliaia/ul
VES 6 mm/1h
PROTEINA C REATTIVA 0,22 mg/dl
spero di aver messo tutto, grazie ancora per il tempo dedicatomi.Cordiali saluti
EMOCROMO
Globuli bianchi 5,60 migliaia/ul
Globuli rossi 5,43 milioni/ul
emoglobina 15,50 g/dl
ematocrito 45,30 %
mcv 83,4 fl
mch 28,50 pg
mchc 34,20 g/dl
piastrine 216 migliaia/ul
neutrofili% 54,60 %
linfociti% 35,00 %
monociti 8,80 %
eosinofili 1,40 %
basofili 0,20 %
neutrofili# 3,06 migliaia/ul
linfociti# 1,96 migliaia/ul
monociti# 0,49 migliaia/ul
eosinofili# 0,08 migliaia/ul
basofili# 0,01 migliaia/ul
VES 6 mm/1h
PROTEINA C REATTIVA 0,22 mg/dl
spero di aver messo tutto, grazie ancora per il tempo dedicatomi.Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 21.4k visite dal 17/11/2009.
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